Dato che sono una grande fan della Dott,ho deciso di scriverne una.É ambientata a scuola ma nei primi capitoli si parlerà di amicizia

Cosa fareste se un giorno scopriste che la vostra vita è stata solo frutto della vostra mente?
Gwendolen è una diciassettenne molto particolare. Vive in un famiglia lugubre, e piuttosto asociale.
Trasferitasi a Scarborough, una tetra cittadina inglese, la sua vita cambierá completamente. Farà anche la conoscenza di un ragazzo che si rivelerà essere il suo completo opposto. Presto scoprirá però che non sará stato un incontro casuale. Nascerà un profondo legame tra i due che li terrà uniti fino al momento in cui la ragazza si renderà conto di ciò che realmente è sempre stata.

Svegliarmi ogni volta, sapendo che tutto quello non fosse stato un sogno era abbastanza difficile. Insomma chi di noi ragazze viveva in una città infestata da creature soprannaturali? Ah è vero: Solo io, l’unica stupida,ero ancora in quella città, ovunque andavo portavo distruzione, ma non potevo andarmene, non sarei riuscita a vivere senza di loro, senza di Lui!

Dal 3° cap:
Scott:-Dawn! Te la farò pagare!- Scott notò delle luci alla sua sinistra, piccoli rettangoli, l'unica cosa sicura è che non possono essere stelle... Sono edifici! Nella mente di Scott si è fatta strada una parola “terra!”. Così incominciò a nuotare, con tutte le sue forze. Quando riesce ad arrivare a riva, le sue forze l'hanno ormai abbandonato, è stanco, non riesce più a tenere gli occhi aperti.Con un tonfo cade, sviene.
Scott pian piano apre gli occhi, si guarda intorno, è su un letto soffice, nella penombra della notte scorge una ragazza inconfondibile...è Dawn! Con lei accanto si sente strano, non sa cos'è quella strana sensazione ma gli piace, cerca di alzarsi ma non ha ancora completamente recuperato le forze, si sdraia aspettando che il sonno lo porti nel mondo dei sogni.
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Ho messo il genere a caso, io non so mai qual è il genere da mettere nelle mie ff.Scusatemi.
Questa ff è il seguito del 5° episodio.
Personaggi: Scott, Dawn, un po' tutti

"Prendo in giro la gente, perché alla gente piace essere presa in giro."
Piena di odio e di rancore camminava per la foresta. Camminava per dimenticare. Camminava per sfuggire a quella terribile settimana che aveva dovuto subire. Camminava. Ma non sapeva di starsi avvicinando a un pericoloso e scaltro demone che aspettava solo qualche essere umano da ingannare e da costringere ad aiutarlo per la conquista del mondo.. o se non del mondo di quella piccola cittadina sperduta fra i monti.. si sarebbe accontentato.
Tra inganni, patti e creature sovrannaturali, Courtney cercherà di sciogliere un maledetto patto che le stravolgerà la vita, portandola fra universi paralleli e fra braccia ben poco desiderate.
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Duncney

"Non vedo l'ora che ritorni da noi, mamma.
Perchè sei partita così all'improvviso? Non volevi conoscermi?
Perchè mi hai abbandonata appena nata?[...]"
Se vi ho incuriositi almeno un pochettino, aprite la storia e buona lettura!

Siccome sono un'appassionata della HxA vi scriverò qualcosa di emozionante sulla nostra coppia caliente

Chris stringeva a sé la povera Honey mentre Blaineley osservava la scena da lontano, totalmente estranea alla dolorosa situazione che aveva coinvolto i due fratelli. Anche se era la moglie del conduttore, in quel momento non poteva fare niente per loro e decise di lasciarli soli, seduti sul divano del salotto.

***
«G…Gwen?!» il suo nome uscì dalle mie labbra in un sussurro, mentre cercavo invano di focalizzare lo sguardo su quella ragazza. Ma forse stavo sognando, forse la stanchezza mi aveva reso cieco, sicuramente la stavo confondendo con qualcun altro. O almeno, ero convinto che fosse così.

[Tratto dalla storia]
Mi siedo sulla poltrona. Cigola.
Avvicino a me il fascicolo, lo apro e... no, non può essere...
“Imputato: Duncan Nelson
Accusa: omicidio di secondo grado.”
ATTENZIONE:
In questa storia si tiene in considerazione solo TDI, TDA, e TDWT

Una ventata gelida e mi stringo nel giubbotto, mettendomi meglio al riparo tra i vicoli protetti delle varie vie, il sole sta tramontando ed è dalla sera prima che non metto niente sotto i denti, anche i bidoni della spazzatura scarseggiano in avanzi, ultimamente.
Toronto sta divenendo man mano sempre più fredda...

Un’altra volta quell’’incubo. Da quanto tempo era che non dormiva decentemente per via di quel ricordo che continuava a tormentarlo? Due giorni? Tre o quattro?
Non ne aveva idea ma sperava che non fosse per sempre. Lui aveva bisogno di dormire.

ISCRIZIONI CHIUSE!!!
Ciao a tutti questa è la mia prima fanfiction su "A tutto reality".
Ho deciso di scrivere un nuovo reality con nuovi personaggi....tutti discendenti (figli o parenti) di tutti coloro che hanno subito le cattiverie di Chris.
Per creare la storia mi servono ancora 3 personaggi inventati unicamente da voi.
Le coppie potete crearle a vostro piacimento e se ci sono figli appartenenti alla stessa coppia, sceglierò i primi proposti.
Che i casting abbiano inizio!

-Devo proprio farlo, Honey?- si lamentò Chris, mentre sentiva le mani della sorella annodargli il papillon che aveva al collo. – Sì, fratellone. Me l’hai promesso- rispose Honey, finendo di sistemare il fratello.
Indossava il suo abito migliore e ancora non ne capiva il motivo. Infondo, doveva solo conoscere il ragazzo di sua sorella e non si sarebbe nemmeno mosso da casa.

[Tratto dall storia]
l giorno dopo partimmo per Parigi. A me era sempre piaciuta l'idea di viaggiare, ma ovviamente da quando arrivai a New York non ci pensai neanche più.
Però, avevo sempre desiderato andare a Parigi. Come tutti, del resto.
Arrivammo lì di pomeriggio. Mi ricordo, era il 12 Novembre 2015. Non sarei neanche stata in grado di immaginarlo...
Questa one-shot è un finale alternativo della mia long "La Legge del gioco", ma non bisogna necessariamente aver letto quest'ultima per capire la one-shot.