"I migliori amici sono quelle persone con cui non hai bisogno di parlare ogni giorno, ma quando lo fai è come se non aveste mai smesso di parlare!" -George

Sono le 22:25 e io mi ritrovo qui,sola nella mia stanza e con una pagina bianca davanti,a trascrivere tutte quelle migliaia di parole che ormai,nella mia testa,non entrano più e che probabilmente non avrò mai ne il coraggio ne l'occasione per dirvi davvero.

La lupa non aveva mai paura, la lupa reagiva , la lupa ti avrebbe staccato il collo a morsi volentieri,ma quel giorno decise di rimanere Aylen, l’umana.
‘E’ brutto il fatto che voi umani non crediate a ciò che vedete’ disse voltandosi
‘Aspetta’ le afferrò la mano
Lei si girò velocemente
‘Sei un licantropo ?’ le chiese
‘Ma va’ rise Aylen

"Non ti sei ancora stancato di osservarmi mentre dormo?"
Il roco mormorio di George fu subito accompagnato dalla sua risatina buffa.
"Non mi stancherò mai, credo."

Non è facile vivere così, non lo è per nessuno dei due

la più grande stronzata che l'uomo abbia mai detto è la seguente : " lasciati andare che ti salvo io". nessuno si salva da solo! - elizabeth smith

Le stelle non possono brillare senza il buio.

- Allora, a parte gli scherzi – prosegue – ho visto come hai guardato George. Ti mancava solo il rivolo di bava dalla bocca, sembravi ipnotizzata!
[...]
– D’accordo, lo ammetto, era una stronzata bella e buona, ma ho cercato di salvarmi la faccia. E’ davvero un ragazzo bellissimo.
Lei sorride tutta contenta.
- Lo sapevooo, lo sapevo che ti sarebbe piaciuto! E’ il ragazzo perfetto per te! Se vuoi ti organizzo un appuntamento al buio a…
- No Jade, per favore – la interrompo, e lei mi guarda interrogativa. – E’ un ragazzo meraviglioso, è vero, ma c’è un problema: ho deciso che ho chiuso con i ragazzi. E Shelley o no, non cambierò idea.

Chi sono i The Kings?
Quattro ragazzi che un paio di anni fa si trasferirono dal Regno Unito a New York,
una banda di criminali, forse la migliore, che in poco tempo si è impadronita delle losche attività
di tutta la Grande Mela.
Ma Kyha Carter, cosa avrà a che fare con loro?
Semplice, ha fatto la cosa più sbagliata che potesse fare, innamorarsi di uno di loro.
Josh Cuthberth, il capo dei The Kings.
Era fottutamente, orribilmente, stranamente preso da quella ragazza,
trasferitasi da Nashville, la sua semplicità, il suo carattere e la sua schiettezza lo incuriosivano.
QUESTO E': THE KINGS: A CRIMINAL IN LOVE

Chi si sarebbe mai aspettato che quattro ragazzi potessero essere tanto belli quanto letali?

"Una mano sovrastò la mia, che era appoggiata sul manico della valigia intenta a trascinarla dietro di me.. a quel tocco alzai lo sguardo e notai che degli occhi castano chiaro mi stavano guardando..."
JJ Hamblett, Giselle Cuthbert...
"L'amore non ha età, ricordi? L'amore supera ogni cosa..dicevi!"
"Non capisco perché noi ragazze ci innamoriamo solo degli stronzi, come è mai possibile?"
finì per piangere.. e lei detestava piangere, forse era per questo che non lo faceva quasi mai, e quando lo faceva poteva continuare per giorni, e lui lo sapeva,eccome se lo sapeva..

Lui era tutte le sfumature dei colori piu' belli.

Niente è importante...le persone sono inutili e deludenti..l'unica soluzione?SCAPPARE.
Nuovo paese,nuova vita,nuovi amici,da oggi in poi solo feste,alcool e 'amichetti'..lol

Lui era il ragazzo che le faceva battere il cuore. Il ragazzo ai suoi occhi perfetto, peccato solo che non si accorgesse di lei. Lei era invisibile per lui, non si erano mai scambiati neanche due parole. I loro sguardi si incontravano qualche volta ma per una frazione di secondo, poi tutto ritornava come prima lei continuava a guardarlo fino a quando non scompariva dalla sua vista.