Mischa Green, figlia di un diavolo irlandese e di un'ortodossa russa. Spia di Stalin e nemica di Roosevelt. Indipendente, indomita, irriverente.
Flashfic che potrebbe diventare una storia di più capitoli.

Storia creata sulla sfida lanciatami sul giardino e in riferimento a un evento storico ^_^ Ho ripreso il terzo giorno della battaglia di Teutoburgo.

La conquista della Rocca.
"«Mante, dove stavi andando? Non dovresti tornare nelle sue stanze?» chiese il cavaliere.
Lei sgranò gli occhi dal terrore. Salire in cima alla fortezza era un suicidio. Presto sarebbero morti tutti. Tutti.
Guardò alle sue spalle, l’uscita che avrebbe già dovuto varcare. La salvezza.
«Fatemi prendere un po’ d’aria, vi prego.»
«Quando avrai finito i tuoi doveri. Se non sarà già calato il buio.»
Avrebbe dovuto dirgli di estrarre la spada, di dare l’allarme. Avrebbe dovuto fare tante cose, ma gli occhi del monaco si inchiodarono ai suoi e lei non riuscì più a dire nulla.
Questa storia partecipa alla WordWar indetta dal gruppo facebook Il Giardino di Efp (contro Subutai Khan e Elgul1).

Siamo nell'anno 2019.
Saliamo sulla macchina del tempo e torniamo indietro di centoquattro anni, in un'amena località nell'attuale Polonia.
Siete con me?
[Questa storia partecipa all'iniziativa Word War, indetta dal gruppo Facebook Il Giardino di EFP. Nello specifico risponde alla sfida che io stesso ho lanciato]

I da Romano si nutrivano di sangue; perché biasimarla se lei voleva nutrirsi d’amore?
Un (non)dialogo tra Federico II di Svevia l'Imperatore Scomunicato e Cunizza da Romano la Santa Scandalosa.

Attenzione: materiale piccante.
Per i miei fedeli ed affezionati lettori, ecco la raccolta di novelle tragicomiche sui personaggi del mio romanzo principale, e che risate a volontà siano! Badate bene però: potrebbero avere una carica di sensualità in più rispetto al romanzo, non abusatene.

Una storia, Riccardo III e la sua regina. Anne Neville, la figlia del conte di Salisbury, the Kingmaker, il creatore di re, morta sotto il segno di una cometa. Regina di Inghilterra dal 1483 al 1485. Misconosciuta, un fantasma della Storia.

Prima classificata al contest "Giardino - tra Foglie e Vita" indetto da Inchiosto_nel_Sangue e elli2998 sul forum di EFP
Cinque fondamentali momenti della vita di Caterina d'Aragona, la sfortunata prima moglie di Enrico VIII, dalla sua infanzia fino alla sua morte.

2° classificato al contest "Siglaaa..." indetto da Milla4 sul forum di Efp.
1 - Τροίας: È la storia di Pan, giovane Troiana, a cui la guerra ha portato via tutto: genitori, dignità, speranze. Tutto, fino all'arrivo, un giorno, di una stella, un condottiero, che la salva dall'incubo che stava vivendo. (Storia ispirata dalla sigla del cartone animato Ken Shiro e, ovviamente, da alcuni capitoli dell'Odissea...)
2 - C21H23NO5: È la storia di un ragazzo senza nome, che si risveglia in ospedale dopo essere stato incoscente per molto tempo. Un vecchio, suo compagno di stanza, lo aiuta a scappare. Il giorno successivo incontrerà Fra... un'amica che cambierà il suo destino...
9° classificato al contest: "Sitting in my room, with a needle in my hand" indetto da Soul_Shine sul forum di EFP.
3 - Welcome to the Jungle: ...di quando il Sig. William Bruce Bailey conobbe 'il Pirata' e da quel giorno cambiò il suo nome...
3° classificato al contest: "Tattoo Studio", sul Forum di Efp.

Io sono Anastasija Nikolaevna Romanova, o almeno ciò mi hanno indotta a credere.
Io sono Anastasija Nikolaevna Romanova e questi sono i miei ricordi sugli avvenimenti dell'estate del 1918.
Io sono Anastasija Nikolaevna Romanova ma per tutti sono Anastasia Romanov.

Giulia Beccaria e Giovanni Verri.
Dal testo:
"Quando Giulia uscì dal convento, "una giovane sana, sensibile, d’un carattere vivo e impetuoso, figura proporzionata e robusta" così la descrive Pietro Verri, iniziò a frequentare casa Verri dove Carlo e Giovanni tenevano incontri di tipo intellettuale nel loro salotto. L'intraprendente Giulia non ci mise molto a dimenticare gli insegnamenti delle monache e ad aprire la mente all'Illuminismo.
Con quel suo spiccato carisma e i grandi occhi verdi, riuscì a conquistare il cuore di tutti, specialmente quello del libertino Giovanni che di lei si innamorò seriamente e ricambiato."

Olga Nicolaevna Romanova, figlia dello zar Nicola II, a teatro durante le celebrazioni del 1913, trecentesimo anniversario della presa del potere dei Romanov al trono di tutte le Russie, potenza e fragilità, sviluppi e pensieri, frammenti brevi, fino al 1914, con lo scoppio della Prima Guerra mondiale:.. " Non si trattava di scaramucce banali, tutti erano contro tutti, già parte della storia.
Il 31 luglio, a mezzanotte, l’ambasciatore tedesco, Pourtales, si recò dal ministro russo degli esteri,Sazonov, con un messaggio da Berlino: la Russia, doveva annullare entro 12 ore la mobilitazione delle truppe.
A mezzogiorno del primo agosto non era giunta alcuna risposta e il Kaiser ordinò alle sue truppe di andare sui confini.
Sempre quel primo agosto Pourtales si recò da Sazonov, chiedendo che la Russia annullasse la mobilitazione, lo chiese tre volte e la risposta fu sempre negativa, era tardi. “In tal caso, Signore, il mio Governo mi incarica di trasmettervi il seguente messaggio”la voce si inceppò, riprese “ Sua maestà l’imperatore, mio augusto sovrano, nel nome dell’impero, accetta la sfida e si considera in stato di guerra contro la Russia” Erano le 19.10. .." Prima della fine.

[ Bombardamento di Dresda, 13-15 febbraio 1945 ]
La Vergine stringeva il figlioletto al petto, illesa dal momento in cui Raffaello la consacrò immortalandola su tela. In quello stesso momento, Dresda, la città che l'aveva ospitata per quasi duecento anni, rifulgeva nella notte. Tre giorni dopo, coloro che sopravvissero alla sua distruzione, non trovarono che le sue vestigia.

Raccontami una storia, maman. Parlami ancora di quel sogno lontano.

[Versione rivista, riscritta e corretta di "Furia Nera"]
Nel cuore della Russia più profonda vivono le tigri. Enormi felini d'acciaio dal motore ruggente dominano la terra.
1943.
Tra leoni, pantere, topi, linci ed elefanti l'esercito tedesco sembra quasi un circo.
Bastian Faust è un domatore di tigri. O almeno, pensa di esserlo. Armato di frusta e buone intenzioni, è fermamente convinto di potersi esibire, un giorno, al Bolshoi di Mosca.
Sembrerebbe quasi una storia di successo. Se solo non ci fosse la guerra e la tigre in questione non fosse un carro armato.
Mosca, in ogni caso, è la meta prefissata. Una storia dolceamara di insuccessi di Bastian Faust, un capitan carrista dell'esercito tedesco, e tutto il suo folle equipaggio.
Riusciranno ad arrivare nella capitale russa? o sarà la capitale russa ad andare da loro?