Un soldato. La guerra.
L'orrore di chi dal fronte, di fatto, non rientra mai.

Sono sempre stato un tipo scherzoso, sia caratterialmente e sia con le burle indirizzate col chiaro intento di produrre effetti umoristici o comici, del resto una delle mie citazioni preferite del grandissimo e incommensurabile Alberto Sordi nel film "Il marchese del grillo è:
--- Quando si scherza bisogna esse seri! ---
Il picco più alto ovvero dove ne feci di tutti i colori è stato il periodo in cui ho lavorato per quasi dieci anni in un negozio di ricambi e accessori per moto e scooter.
In questo componimento di genere autobiografico/commedia mi sono prodigato a raccontare una riuscita burla che feci a Riccardo, (nome di fantasia, così come gli altri, compreso il nome del bar) il mio ex collega di lavoro.
Buona lettura!

Carmine, un bambino triste e malinconico, si affida ai fiocchi di neve...

:"E ti porterò lontano con la forza di un missile
e ti prenderò per mano
ti porterò a giocare su un prato
E il telefono l’ho buttato
e ho buttato tutte le pare
per fortuna assomigli a tua madre
per fortuna sei tutto tua madre ".
Music credits: J-Ax - Tutto tua madre

[Un elfo di nome Ohtar, in seguito a un lunghissimo letargo, uscì dal suo rifugio, precisamente dall'incavo di un enorme albero. Si sentì improvvisamente invecchiato sia dentro che fuori...]

Da grande cultore di videogiochi per PC, nei miei verdi anni era come se fossi stato affetto da una sorta di disturbo di accumulo dal momento che acquistavo parecchie riviste videoludiche, prima fra tutte Giochi per il Mio Computer. (GMC)
A distanza di molti anni, mi rendo conto che avevo buttato via tanti soldi, ma perlomeno ho la possibilità di raccontare un simpatico aneddoto.

Tentativi.
Amore. Nonostante tutto.
Filo rosso. Destino. Disillusione.
Chissà.

Nel realizzare questo breve componimento, ho preso spunto da una puntata del docu-drama 'Prigionieri di Viaggio.'

Tree, così chiamato dagli altri fratelli alberi per via di una piccola incisione di quattro lettere causata dal coltellino di un ragazzino, se ne stava tranquillamente in mezzo al prato.
Finché un brutto giorno...

Mio nonno materno, che personaggio!

Magdalena Pitton è morta lasciando la famiglia e il paese in lacrime.
Ecco cosa provano le persone che l'hanno amata e quello che ha lasciato dietro di sé questa donna.
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La traccia che ha ispirato questo brevissimo racconto: "Scrivi una storia utilizzando i quattro seguenti sostantivi che iniziano tutti per “L”: lucidalabbra, libidine, lutto, laccio."

"Stralci di storie, pensieri buttati su carta, inchiostro non ancora asciutto. Niente di che, insomma.
Eppure è tutto quello che ho da offrirti al momento."
Così mi disse la Vita, e io devo ancora capirne il senso.

Partecipante alla La ruota della fortuna challenge, indetta da catching_hearts sul forum di Efp.
«Diana, no…!»
«Scappa, idiota» gli ordinò lei tra i denti, una mano sul punto dov’era stata colpita. Questo lascerà un segno, pensò, mentre un tiro un po’ più preciso approfittava dell’esitazione di Kyle per colpirlo in pieno petto. [...]
«Sai» esordì Mark, dopo qualche minuto di camminata in silenzio, «come vendetta è fin troppo buona».
«Ma è strategica», replicò lei enigmatica. Sostenendo l’occhiata dubbiosa dell’amico, si avvicinò con fare cospiratorio al suo orecchio e confidò:

Brutta cosa sentirsi... rifiutati!

Un turista si perde nella nebbia dell'Essex, fino a quando non incontra un misteriosa figura dai connotati spettrali...