Raccolta di ventiquattro storielle che mi accompagnerà per tutto il calendario dell'avvento.
Ogni capitolo si baserà sul regalino che troverò nelle tasche che Soul ha riempito per me.
Giorno per giorno scriverò una piccola drabble, flash o one shot usando i suoi doni come prompt.
Non so cosa aspettarmi, perciò non posso assicurarvi che quello che leggerete avrà un senso!
[Potrebbero apparire personaggi non originali e sarà mia cura specificarlo nell'eventualità.]
13: "Basta seguire la ricetta...", si è classificata SECONDA a pari merito al contest "StoryCake" indetto da Laila_Dahl.
5: "Butterfly House", 14: "Bamboline alternative", 17: "Anima bruciante" e 20: "Accessori scomodi" partecipano alla "Real Life Challenge" organizzata da ilminipony sul forum di EFP.
10: "Capelli e desideri indomabili" partecipa alla challenge "Seasons Die One After Another" organizzata da Laila_Dahl sul forum di EFP.
8: "Un fattorino incompetente", 18: "Strani ritrovamenti" e 23: "L'outfit più adatto" partecipano alla challenge "Just stop for a minute and smile" organizzata da Soul Mancini sul forum di EFP.

L'album di Taylor Swift mi ha decisamente ispirata, per cui eccovi un'altra storia a cui ho pensato ascoltando champagne lovers!
E' legata alla storia precedente, o almeno il personaggio principale è lo stesso, ma non è necessario averle lette entrambe.

Derrik è triste e preoccupato per suo fratello che sta passando un brutto momento.
Scritta per la maritombola 11 di LdF prompt 7: scrivania

La notte di Natale è un momento magico. Tutti sono nelle loro case addobbate con grande cura, in attesa dell'arrivo di Santa Claus. Cosa mai potrebbe andare storto?

L’ora è giunta. La stella del giorno (Arktur) scende verso la Terra.

[Il caro Babbo Natale, la cintura non l'ha indossa soltanto per stringersi i pantaloni, difatti la ritengo persino tecnologica...]

[Da bambino cascai in una pozzanghera che si tramutò in un vortice scintillante. Nel rialzarmi, mi ritrovai sempre nella mia città, ma con la sola differenza che tutto appariva all'inverso...]
Racconto dalle venature surreali.

Quello che non diciamo vorremmo che venga dimenticato ma in realtà si accumula nel corpo riempiendoci l’anima di grida soffocate. Quello che non diciamo si trasforma in insonnia, angoscia e infine in errore. Le parole non pronunciate si trasformano in cieca insoddisfazione, tristezza e frustrazione. Quello che non diciamo non muore, ci ammazza soltanto. Quando ho tratto quest’ultima conclusione ho gettato lo sguardo oltre le mura e ho visto che il mondo fuori c’era ancora, stava andando avanti senza di me.

“Questa storia partecipa a Prompt nevosi e natalizi indetta da Emy Milicchio nel Giardino di Efp”.
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Facciamo l’albero insieme, sarà divertente, aveva detto. Divertentissimo, certo, uno spasso per lui che era un Grinch nell’animo.

Raccolta di informazioni riferenti alla storia Originale Cuori Antichi My Future.
Ricordo che tutto ciò che è scritto qui è basato su anni di lavoro e ricerche, quindi vietato copiare.

"Riposi in pace sotto un ciliegio in fiore, è primavera inoltrata e i petali ti cadono delicatamente fra i capelli al minimo alito di vento.
E’ una bella giornata, il sole risplende e ti riscalda abbronzandoti."

Lettera non convenzionale mandata a qualcuno che esiste, non vive in Lapponia e non è un grassone che schiavizza elfi.

In battaglia si sparge sangue e sudore. In battaglia si troncano vite, tanto quanto se ne salvano, anche a prezzo della propria. E talvolta, può accadere che in seguito a un evento tanto crudele, due anime, ferite nel corpo e nello spirito, riescano a riavvicinarsi.

08 Dicembre

Eppure, misteriosamente, non riesce a sorridere.