Dal testo: - Il cervello di Q tentava di pensare ad un modo per recuperare i dati, ma se le pallottole avevano preso il disco fisso, c’era ben poco da fare, era quasi morto per niente. -
Storia della challenge writeptember2022 indetta sul gruppo “Facebook Hurt/Comfort Italia, Fanart e Fanfiction Gruppo Nuovo”

“Era iniziata così per caso. Senza che se ne rendessero davvero conto, senza che davvero lo volessero.”
Come è nata e si è evoluta la storia tra loro secondo me.
[Post Skyfall]

Tutti gli agenti doppio zero l'hanno capito. Tranne Bond e Q. Bond e Q non hanno capito assolutamente nulla.
00Q

Se quella mattina gli avessero detto che si sarebbe ritrovato schiacciato nella tube all’ora di punta insieme a mezza Londra con le dita di 007 intrecciate alle sue, avrebbe pensato a qualche tipo di allucinogeno russo.
Ed invece.
00Q, ovviamente.

L’aveva trovato così, quella mattina.
Con il naso incollato alla finestra e una tazza di tè fumante tra le mani.
Indossava solo i pantaloni del pigiama, lasciando in bella vista la schiena nuda e ricoperta di segni risalenti alla sera prima.

Raccolta di drabble e flash-fic scritte per i drabble week-end indetti su FaceBook.
Il rating può variare, verrà segnalato all’inizio della storia.
01 - O loro, o me!
02 - Tra una missione e l’altra
03 - London Eye
04 - Sarebbe
05 - Pranzo a casa Holmes (Cross-over)
06 - Mimose
07 - Punizione
08 - Poligono
09 - Compleanno
10 - Crollo
11 - Sapore di sale
12 - Lealtà

Un anno e mezzo, diciassette missioni e quattro calori dopo, Q è alla sua rassicurante postazione nel q-branch, con una tazza di earl grey davanti e l'auricolare all'orecchio, per supportare l'agente 007 in una missione a Nassau.
[...]
Peccato che gli imprevisti siano sempre dietro l'angolo.
In questo specifico caso, l'imprevisto è una pallottola vagante che colpisce la gamba di Bond appena prima di ultimare la missione in corso.

"È notte fonda quando senti la porta del tuo appartamento chiudersi: lui è tornato da te.
Aprì gli occhi, ma la stanza è immersa nella più totale oscurità, sembra quasi di galleggiare nel nulla. Resti in ascolto dei rumori che produce: i suoi passi, il fruscio sommesso e i lievi tonfi degli abiti che abbandona a terra."

“L’MI6 è come un enorme formicaio e, come tutte le mattine a quell’ora si stava animando del personale. Un eterogeneo gruppo di persone che svolgevano le mansioni più disparate ma complementari tra loro. Tutto accade in pochi istanti e quella quieta mattina si trasforma in un inferno di grida, sangue e morte.”

Ancora col fucile fumante in mano, i pensieri di Eve appena dopo aver sparato a 007 ed averlo visto cadere dal ponte.

“Quella era una situazione folle. Lui era un informatico, un hacker, non un operativo per quel genere di azioni avevano gli agenti. Invece si trovava in una sperduta baita sui monti svizzeri senza corrente, né riscaldamento mentre fuori imperversava la tempesta del secolo e loro erano senza combustibile nella motoslitta e, viste le impervie condizioni metereologiche, l’elicottero non poteva andare a recuperarli.”
[Post Skyfall]

Bond/Q.
Nessuno ha dato una casa al caro James, la brutta notizia è che il suo nuovo alloggio è quello dell'essere più odioso, supponente, irritante e geniale del pianeta: Q.
[Slash qua e là!M è viva].
1.Ci sono molti modi per cominciare qualcosa!
2.Il suo animale preferito.
3.Buon Natale, Q.
4.Aspettami.
5.Our is the fury
6.Human Connections (ovvero come evitare le fatiche quotidiane; songfic; grazie, Giorgia! Sei l'amore)
7. La pensione merita un capitolo a parte.

Tornare a casa dopo una missione non è sempre facile come sembra, ma è più dolce se c'è qualcuno che ti da il suo, personale, bentornato a casa.

Da quella sera sono passati due anni di alti e bassi, di litigi, ripicche, riconciliazioni, incomprensioni, sesso riappacificatore e rari momenti di tranquillità che ultimamente si stavano facendo sempre più frequenti.
Q mette a tacere le proprie aspettative, così tante volte ferite, e attende. Attende James nel suo maglione, mentre gli prepara un bagno. Sa che gli piace trovare la vasca pronta ad accoglierli, e a dirla tutta piace anche a Q.
Il cuore gli batte forte quando sente la porta dell'appartamento aprirsi e richiudersi, i rumori dei suoi passi sul pavimento. Dopo due anni, con una routine ormai collaudata, non dovrebbe più emozionarsi in quel modo quando rientra.