Hinata lascia il segno in tutti quelli che incontra, nel bene e nel male; perciò, vi presento la raccolta di drabble dedicata a tutte ship con Hinata che mi verranno in mente.

Le mani sono ancora unite e gli occhi di uno non vogliono saperne di staccarsi da quelli dell’altro.
Ideale proseguimento di "Sguardi"

[kenhina | 1800 parole]
Potresti chiamarlo cannibalismo. Ci pensi, ogni tanto. Se si potesse mangiare un corpo senza uccidere, allora saresti sicuramente un cannibale.
(CW: relazione ossessiva)

Daichi si reca in palestra ad un orario improponibile, convinto di non trovare nessuno, decido ad un po' di allenamento in solitaria. Ma avrà una sorpresa.

[Kuroo][Time!Skip]
"- Vai in un bar e rimorchia qualcuno. -
- Yaku, sei… serio? - quell’ultima parola Tetsurou la trovò dopo aver fatto un rapido check tra le diverse opzioni[...]
- Sì ovviamente. Mi fai venir l’ansia a guardarti in queste condizioni. - affondò il coltello nella piaga Yaku, rimanendo seduto sullo sgabellino nella zona relax del settimo piano, continuando a sorseggiare il suo the che, nonostante fosse delle macchinette, tutto sommato era di buona qualità e non brodaglia non meglio precisata.
- “In queste condizioni” quali esattamente? - rise Tetsurou[...]
- Miserevoli, Kuroo. - rispose Morisuke, mettendoci il carico da novanta, dopo avergli lanciato una eloquente occhiata, che lo aveva scandagliato dall’alto in basso.
- Mi-miserevoli? - scoppiò a ridere, incredulo[...]
- E andare in un bar a rimorchiare qualcuno, secondo te dovrebbe aiutarmi a non avere più delle condizioni miserevoli? -
- Certo, è la panacea di tutti i mali. È una questione di chimica, Tetsurou. E mi sembra che tu la chimica la conoscessi molto bene. Devi fare fondo, Tetsu. -[...]"
Ovvero: i consigli non richiesti degli amici

Raccolta di drabble, flashfic che hanno come protagonista centrale Atsumu.
Scritte per la challenge #whumporsmutchallenge del gruppo FB "Non solo Sherlock"
Il rating, il genere e gli eventuali avvertimenti varieranno in base alla OS e saranno indicati singolarmente all'inizio della stessa
- SakuAtsu "Museruola"
- KuroAtsu "Siamo rimasti solo io e te, che si fa adesso?"
- KuroAtsu "“Micio bello! Il tuo ******* mi sf@nd@ il...”
- IwaAtsu "Devo verificare una cosa"
- AtsuSuna "Non tentarmi"
- MBSY - Aquiloni
- SakuAtsu - "Ma cosa mi hai fatto?"
- AtsuSuga
- OiAtsu - "Vediamo chi tra noi due è l'alzatore migliore!"
- IwaAtsu - "Se ti muovi è peggio."
- AtsuAka - Aspettando mezzanotte
- Miyatwins - "Sono felice per te, davvero."

Dal testo: - Ed eccolo lì era la quarta notte, altri due giorni e poi sarebbero tornati a casa e lui non avrebbe più potuto beneficiare di quella vicinanza stretta con Akaashi, avrebbe dovuto aspettare gli allenamenti ordinari e, quando sarebbero ricominciate le lezioni, intravederlo nei corridoi. -

“Sei uno stronzo!” sibilò Tobio.
“Sì, sono il Re degli stronzi! Tu sarai pure il re, in campo, ma qui comando io! E adesso, Altezza, ti voglio in ginocchio!”
* * *
Non so come sia potuto succedere. Questa ship insolita, per non dire NOTP per me, ha cominciato a ronzarmi nella testa, e alla fine... eccola qui. E non sono niente male!
Questa storia partecipa alla challenge #4shipchallenge del gruppo Facebook Non Solo Sherlock Multifandom.

Questa è una raccolta delle drabble e delle text-fic che ho scritto durante il contest della challenge: “Random Notes Challenge” - organizzata dal gruppo su Facebook “Non solo Sherlock - gruppo eventi multifandom”
Troverete uno specchietto esplicativo all’inizio di ogni storia!
- Un biglietto per Natale [Sakusa/Ushijima]
- Ammissioni [Osamu Miya/Suna]
- La chat sbagliata [Atsumu Miya/Hinata]
- Assenza [Oikawa/Iwaizumi]

[Post-time skip][MiyaTwins]
Mica capitava tutti i giorni di potersi scegliere il numero su cui campeggiava il proprio nome e con cui si avrebbe rappresentato l’intero Giappone di fronte agli occhi del mondo. {...}
Atsumu, dal canto suo, non si sbilanciava mai a rivelare quale fosse il numero agognato finché erano da Onigiri Miya {...} Era quasi finito febbraio quando l’arrovellamento di Osamu ottenne una risposta. {...}
Da gran bastardo quale era, Atsumu glielo fece sapere un po’ a tradimento.

KUROKEN (Bartender!AU) | Side Story di "Tutta colpa di un Mojito" |
(dal testo) “Sono Kodzuken. Kozume Kenma, non so se ti ricordi, ci siamo incontrati al tuo locale qualche sera fa…”
Per qualche istante Kuroo rimase in silenzio. Il suo cuore aveva iniziato a battere furiosamente non appena aveva sentito quella voce, e ancora non si capacitava di come fosse possibile che la telefonata di Kozume lo stesse facendo sentire come un adolescente alla prima cotta.
“Ah… Sì, certo. Mi ricordo…” si costrinse a rispondere, soddisfatto che il suo tentennamento potesse essere interpretato come un tentativo di ricordare chi fosse tra le centinaia di persone che incontrava ogni sera. | 🔞 QUESTA STORIA CONTIENE SCENE E LINGUAGGIO ESPLICITI 🔞 ADATTA A UN PUBBLICO ADULTO 🔞 BOY X BOY 🔞 | Parole: 4.716 |
∘⊱❤⊰∘
Questa storia è frutto della mia fantasia, può aver tratto ispirazione da altre opere famose come film, libri o serie TV. | Qualunque riferimento a trama, personaggi o eventi narrati in altre fan fiction di altri autori è assolutamente e del tutto casuale, ma vi prego di segnalarmelo se doveste riscontrare tale similitudine. | È assolutamente vietato copiare e riprodurre quanto riportato in questa storia.
∘⊱❤⊰∘

Questa è una raccolta delle one shot e delle flash-fic che ho scritto durante il contest della challenge: “Whump or smut – Hurt/Comfort – Non solo Sherlock challenge congiunta” – organizzata dal gruppo su Facebook.
Il personaggio centrale della raccolta è Ushijima Wakatoshi a cui verranno abbinati altri personaggi e prompt.
Troverete uno specchietto esplicativo all’inizio di ogni storia!
- Antica rivalità (Ushijima/Iwaizumi)
- Finalmente trovarsi (Ushijima/Kageyama)
- Sostegno (Ushijima/Oikawa)
- Telefonata inaspettata (Ushijima/Hinata)
- Perché accontentarsi? (Ushijima/Sakusa)
- La storia siamo noi (Ushijima/Kageyama)
- Rimpianti (Ushijima/ Oikawa e Iwaizumi)
- Il migliore (Ushijima/Hinata)
- Miglioramenti (Ushijima/Hinata)
- Voltare pagina (Ushijima/Iwaizumi)
- Allenamento personalizzato (Ushijima/Iwaizumi)
- In diretta (Ushijima/Hinata e Kenma)
- Obbligo verità? (Ushijima/Hinata)
- Non servono scommesse (Ushijima/Hinata)
- Incontro fortuito (Ushijima/Hinata)

WHAT IF: E se nel ritiro di tre giorni per allenarsi con il Nekoma, i giocatori del Karasuno si fossero fermati a dormire in uno studentato le cui finestre danno sulle stanze altrui?

Per migliorare non c'è nulla di meglio da fare se non allenarsi e questo Oikawa, con i suoi lunghi allenamenti extra, lo sa bene.
Quello che non sa è come fermarsi.

Nello sport quando si è secondi a qualcuno c'è poco da fare: o ci si arrende all'evidenza o si combatte.
E, se si combatte, l'unica cosa possibile da fare è spingersi a dare il meglio di sé sia in allenamento che in partita.
Un secondo non teme le ore passate ad allenarsi. Un secondo aspira ad anche solo un istante in più in campo.
Per un secondo, l'orologio è da ignorare ma anche da controllare.
[Questa drabble partecipa alla “The Great Monster Drabble War!” indetta da Shireith sul forum Ferisce la penna]