Piccola raccolta di storie collegata a 'L'Altra Gemella'

"Hai visto ciò che speravi?" Leo si voltò nuovamente nella sua direzione, era vicinissima. A un passo da lui. Osservò ancora i suoi lineamenti che trasudavano ispirazione. Forse era questo che Moriarty aveva visto in lei, semplicemente l'ispirazione.
Piccolo Crossover tra Da Vinci's demons ed Elementary della CBS, due delle mie serie preferite.

Piccola storiella. È la prima volta che pubblico qualcosa e scrivo di questa bellissima serie TV quindi siate clementi.
Ispirata alla fantastica canzone di Sia; "Elastic heart" Accetto critiche costruttive. Ringrazio tutti quelli che leggeranno

“Sono stupito, non credevo che un bel faccino riuscisse anche a maneggiare un’arma con tale bravura”, disse il Conte.
Elettra provò a tirarsi su, ma finì per andare ad urtare contro la lama della spada, ferendosi leggermente uno zigomo.
“Dovete stare attenta, non volete di certo rovinare tutta questa bellezza così”, aggiunse allontanando la spada dalla faccia della ragazza. Doveva dargliene atto, era davvero bella. Non lo aveva notato prima, quando Grunwald l’aveva portata all’accampamento priva di sensi, era troppo preso dal chiedere al garzone di Da Vinci dove si trovasse la chiave.
Fece cenno a due guardie svizzere di tenerla ferma, mentre lui la perquisiva in cerca di altre armi nascoste. Non ne trovò, ma la sua attenzione fu catturata da qualcosa che la ragazza teneva nella tasca sinistra dei pantaloni: si trattava del suo blocco da disegno. Quando fece per sfogliarlo, una moneta, contenuta al suo interno cadde a terra; non si trattava di una moneta comune, era in oro e presentava sulla sua superficie la faccia di un dio pagano. La raccolse e la osservò accuratamente.
“Cosa sapete riguardo ai Figli di Mitra?”
VERSIONE RIVEDUTA E CORRETTA SU WATTPAD

Questa storia mi è venuta in mente mentre ascoltavo la colonna sonora di Da Vinci's Demons e dopo aver terminato di vedere la seconda stagione sono stata assalita da alcuni dubbi e alcuni desideri riguardanti alcuni personaggi ed eventi. La storia avrà come protagonisti Leonardo Da Vinci e il Conte Girolamo Riario. Come ben sappiamo tra i due si ha una forte tensione dovuta all'odio reciproco, ma sarà solo odio? O ci sarà anche passione?
Siete...pronti? Vi auguro una buona lettura e, mi raccomando, commentate.

“Non ne sarei così sicuro…” rispose Zo con tono sarcastico e preoccupato: “Allora amico mio lo conosci veramente poco. Perché` non provi a dirgli quello che senti?” chiese Leonardo.
“Non dire stronzate. Siamo uomini non ci lega niente se non la passione” rispose l’amico con disprezzo.
Leonardo lo guardò con ironia, sapeva bene che non era quello il suo pensiero. Sapeva che ciò che lo legava a Nico era ben piu` profondo di semplice passione.

Artemisia osservò il cielo tinto da sfumature violacee e arancioni, come le albicocche mature che acquistava quando il periodo glielo concedeva. Il rumore in sottofondo della distesa azzurra che si elargiva a pochi metri dalla sua postazione rendeva il tutto più suggestivo agli occhi della ragazza. Arricciò pochi istanti dopo il naso, presa da una irrefrenabile curiosità: « Nico, secondo te cosa sta succedendo a Firenze? » domandò la ragazza, appoggiando il mento sul palmo aperto della mano. « Non lo so, Madonna. Zoroastro, che dobbiamo fare? » si rivolse all'altro uomo, che era disteso su uno dei muretti — quasi come se si trovasse nella propria abitazione, sempre se ne aveva una. Artemisia sorrise al solo pensiero. « Leonardo vorrebbe la nostra partenza immediata. Dobbiamo andare a Pisa! Non possiamo lasciare il Basilisco a quel bastardo di Riario. » Nico fece per controbattere: infondo tutti sapevano la sua lealtà nei confronti di Da Vinci, ma la ragazza lo interruppe, conoscendo la risposta che il biondino gli avrebbe dato. « Zoroastro ha dannatamente ragione, per una volta. Salpiamo! »

[SophiaxZoroastro+Leonardo-rovina-situazioni-romantiche]; [future!fic]; [237 parole]
Un piccolo scorcio di futuro dei miei tre personaggi preferiti di questa serie!;)

Dalla morte di Nico sono trascorsi un anno e quattro mesi, durate i quali è successo di tutto: tra matrimoni, parti e misteri che tornano a galla. Cristina è diventata ma moglie di Riario ma non passa giorno in cui non pensi a Nico. Ma, intanto, il libro delle Lamine e le chiavi della volta celeste ricordano al Conte e a Leonardo che si deve andare avanti e trovare la soluzione dell'arcano.
Questa ff è basata sulla seconda stagione ed è il continuo di "Un anno a Forlì"

Ispirata all'episodio 3x07 "Alis Volat Propriis"...con un finale alternativo