Questa storia è inerente alla fanfiction "Broken".
"Forse era tutta colpa del tempo, delle parole che tutto sommato non erano andate sprecate, di cose improbabili successe nel seguire un'utopia.
Lei in lui non ci vedeva il mostro che doveva essere, non ci sarebbe stata alcuna colpa da punire o di cui vestirsi, non quella volta. Dopotutto, da cosa nasce cosa ed anche un pavimento freddo poteva divenire accogliente..."

«Esiste qualcosa di più potente di te in questa città?» Una domanda curiosa, soffiata a fior di labbra, innocente come altre prima di allora
«Rappresento i sensi di colpa» Ed io da sciocca avevo dato per certa come risposta, una blanda spiegazione che non voleva dire niente.
Estranea in un luogo che cade a pezzi pur rimanendo intero.
Sola è l'anima di chi ha permesso alla paura di aggrapparglisi al cuore.
Anche quando di paura non ve n'è che una traccia ormai sfumata,
il tempo la porterà all'oblio.

Se due ombre si tengono per mano, perché due cuori non dovrebbero appartenersi?

Poesia scritta pensando al mondo odierno e volendo che tutti i peccatori vadino in quel posto che è Silent hill, che oltre ad incuter terrore aiuta le persone a rimettersi in sesto e ad andare avanti e accettare gli errori fatti.

Squarcio nella mente di James Sunderland

Hellis Weg è una semplice ragazza che nasconde un oscuro passato dentro di lei. Questo passato la riporterà a Silent Hill ove dovrà fermare una setta che cercherà di far nascere un nuovo dio...

Silent Hill - 1997
Dio è morto. Sembra un trattato di filosofia, ma qui è successo per davvero. Dio è morto, l'ha ucciso lei. Lei, che ora non dovrà più nascondersi. Lei, che ora dovrà tornare a casa. Lei, che ora non ha più nessuno. Sembrava solo uno stupido gioco, fin'ora; ma tutto cambia quando torni a casa e ti accorgi che non era un sogno, che è davvero finita, la tua vita è finita. Già, Cheryl, come potrai vivere ora senza tuo padre che ti protegge?

Vincent, il famoso killer della Freddy Fazbear Pizza, in un giorno qualunque si ritrova catapultato a Silent Hill.
Ma tutti sappiamo che le coincidenze non esistono...

Julius Delathorn vive nella cittadina di Silent Hill, allegra cittadina che nasconde inquietanti segreti. Solo lui, però, sembra accorgersene. Sarà una ragazza a dare inizio a tutto.
il suo nome è Alessa Gillespie.
[ambientato prima Silent Hill: Origins]

"Perché Alessa non ti ha ucciso?"
"Perché una madre agli occhi di un figlio sembra dio"

è un parallelo con la storia "Leon" scritta dall'autore Leonhard. in questa fanfiction assisteremo agli eventi accaduti nella storia precedentemente menzionata, ma dal punto di vista del coprotagonista maschile (Leon).è una storia estratta dal film di Silent hill e ambientata 30 anni prima dei suoi macabri eventi: assisterete alla vita, quasi, normale di un bambino appena trasferitosi nella macabra città.
ne approfitto per salutare tutti e per ringraziare Leonhard che mi ha dato il permesso di scriverla
buona lettura...

Lisa ha dimenticato cosa sia la tenerezza.
È talmente assuefatta al menefreghismo e al sudiciume dell’animo umano che alle volte ha il sospetto di non averla realmente mai provata.
[Scritta per il Porn Fest di fanfic_italia]

(La OS è ispirata più al film che al videogioco, essendoci Alessa, ma se siete curiosi ho immaginato come sia nato Piramid Head)
Noia, creiamo un altro mostro, uno veramente cattivo, pensò divertita. Una regina deve avere il suo custode, sarà re sul sangue e sulla vita di questi vermi, custode della mia anima nera e carnefice di Silent Hill; il capolavoro di questa vendetta!
Una nuova risata dalla bocca pallida, così infantile e allo stesso tempo immonda, e Alessa plasmò la sua punta di diamante, il massimo capolavoro della sua mente erosa dalle fiamme dell’odio.

Fanfiction basata su Silent Hill 3.
«Ti sembrano mostri?» un sorrisino comparve sul volto di Vincent.
«Ch-che vuoi dire?» borbottò Heather, incrociando le braccia.
Vincent alzò gli occhi verso un soffitto rischiarato appena dalla lampada appesa alla parete. «Non preoccuparti. E' solo...uno scherzo! [...]

Una normale giornata di lavoro di un dipendente di Silent Hill, dare il benvenuto è importante.