Era passato un anno dalla morte di Neil.
Era di nuovo il compleanno di Todd.

[Questa storia ha partecipato al contest "Il Contest per gridare qualcosa al Mondo" indetto da Fight_4]
Robin Williams ci ha lasciato. Silenziosamente, non da lui. Lui, attore poliedrico, capace di mirare dritto al cuore. Di bombardarci di sentimenti e stati d'animo di qualunque tipo. Un arcobaleno di emozioni.
Questo, è il mio tributo ad uno dei più grandi attori che ho avuto la fortuna di apprezzare, questo è il mio tributo al mio Capitano.

Grazie ad una prestigiosa borsa di studio, Ellen sarà una delle prime ragazze a frequentare la rinomata Welton Academy. L'arrivo delle ragazze creerà grande fermento all'interno della scuola e tra avventure, emozioni e piccoli amori , Ellen capirà che quello che all'inizio sembrava un grande sbaglio , si rivelerà una delle occasioni più belle della sua vita

Il vecchio ha saputo di essere solo fino al momento in cui il freddo inverno è penetrato dall’unica finestra socchiusa – freddo di un freddo umido, come la nebbia, come la brina, come il ragazzo. Il ragazzo che col freddo è venuto a sedergli accanto, ancora una volta. [...]
«Hai vissuto, alla fine?»

Piccola one-shot senza pretese ambientata dopo la morte di Neil. I ragazzi si ritrovano tutti nella grotta e riflettono su quello che è accaduto. A riflettere è soprattutto Todd.

così come la setta dei poeti estinti a avuto il suo "Capitano"
anche io ho avuto il mio al quale dedico queste parole

Perché tu eri un bravo Puck.
Il migliore.

#048. Just waiting.#
Se soltanto Neil avesse aspettato l’alba, se solo avesse aspettato la fine di quella notte… se solo non avesse impugnato quella pistola, se solo avesse provato a cercare una soluzione…
Todd stringe i denti, pensando che forse Neil non ha mai saputo aspettare.

Carolyn, ragazza americana di 19 anni, arriva nel collegio di Welton insieme ad altre quattro compagne, chiamate a rappresentare il primo tentativo di integrazione delle ragazze nell’istituto maschile.
Per meglio ambientarsi, vengono affidate al mitico gruppetto composto da Todd Anderson, Knox Overstreet, Charlie Dalton, Steven Meeks e Philip Grey (da me aggiunto) i quali, a due anni di distanza dalla morte di Neal, si prenderanno a loro modo cura delle ragazze.
Se volete fare un salto e dire la vostra... leggere non acceca ;)

[Neil/Todd]
“Ehi,” dico debolmente, “Puk non può piangere…” e dalla mia gola esce una risata stentata e nervosa, “Shakespeare potrebbe offendersi.” Concludo, sfregandogli le spalle per scaldarlo; lui si stringe maggiormente a me, singhiozzando e ridendo allo stesso tempo: “Oberon perdonerà il suo servo, Oberon perdonerà il suo Puk…” sussurra, alzando il viso solcato di lacrime."
Ho controllato attentamente nella sezione se qualcuno per caso non avesse già scritto una cosa del genere, ma non ho trovato nulla. Nel caso però mi sia sbagliata fatemelo notare e provvederò a cancellare la fic in questione. Si tratta di una What If che volevo scrivere da secoli! So che è un’idea fondamentalmente stupida perché, comunque sia, il film finisce come finisce… Ma mettiamo caso che Todd…

Un nuovo compleanno.
Il solito regalo.
Aerodinamico, diceva Neil...
-scritta per lo Sfiga!Fest@Fw.it-

Mia prima fanfic su questo film spettacolare. Introspezione del personaggio che in assoluto mi è rimasto più nel cuore fin dalla prima volta che ho visto il film, Neil. Una persona speciale con il volto sempre illuminato da un sorriso. Un ragazzo innamorato della vita. Dal testo: "tu lo sai bene... forse meglio di chiunque altro. La vita è un dono meraviglioso, e vale la pena di essere vissuta, nonostante tutto. Con il sorriso."

Guardando e riguardando "L'attimo fuggente", mi sono sempre chiesta cosa avesse potuto pensare Neil poco prima di compiere il gesto estremo. Ecco a voi una flashfic di prova, per vedere se riesco a esprimere ciò che sento in poche parole^^

[Born from silence
Silence full of it]
Lo sguardo di tuo padre ti fa rabbrividire. Lo conosci da una vita, e rappresenta il momento peggiore. Quando passano le urla, quando passano i discorsi, arriva quello sguardo silenzioso, un ordine, sempre il solito, opprimente. [...]
Lo sparo spezza il silenzio, per sempre.
[Time will tell - this bitter farewell]
Neil Parry, sulle note dei Nightwish.

“Salve, ragazzi, io sono il vostro nuovo professore, mi chiamo Todd Anderson”
La classe mormorò qualcosa, mentre il professore scorreva con lo sguardo il registro e i nomi dei ragazzi.
“Jack Peters, Edward Bloom… Ancora niente donne a Hellton... Anthony Dent, Neil… Dalton. Oh,non è possibile…”
Piccolo tributo a Todd.
L’idea di Todd professore non è mia, ho preso ispirazione da una storia presente su questo sito, dell’autrice Glowen.
Spero che non venga considerata plagio e ringrazio l’autrice per avermi ispirato.