....-io sono Jack Harness-
-io Brian Kinney-...

Il giovane si china verso di lui. “Non immagina nemmeno quanto io sia bravo con le mani, signore,” gli sussurra nell’orecchio. Il suo respiro è caldo. Poi si ritira, gli occhi azzurri colmi di una sottile perfidia.
Ovvero, un insolito primo incontro fra Jack Harkness e Ianto Jones.

E ieri tutto era cambiato nuovamente, Jack era tornato.
Il ritorno di Jack dopo il viaggio con il Dottore. Non so esattamente dove si concluderà la storia, quindi non faccio nessun pronostico.

"Ianto quando pensa a Jack trova un solo termine per descrivere tutto quello che sono assieme: impossibili."
Non so ancora se sarà una One Shot o ne scriverò un seguito. Sono pensieri introspettivi di Ianto.

Di tutte le morti che avrei potuto avere, mai avrei pensato che sarebbe stato un dannato virus a mettermi fuori gioco. Mi dispiace Jack. Ti amo.
Ianto

Jack aveva sentito tutto quello che c'era da sentire nella sua lunga vita. Ma era sempre nuovo. E questo era un nuovo tipo di dolore.

[Janto][PWP]
“Oh, yeah! Loving that office-y feel!
I always get excited in these places.
To me, they're exotic.
Office romances ... photocopying your butt ...
well, maybe not your butt, although as we're here, why don't we ..."
2x01, Kiss Kiss Bang Bang

Spoiler per: seconda stagione di Torchwood. Le frasi in corsivo sono tratte dagli episodi.
Pairing: Jack/Ianto slash
Rating: NC17, Slash, Angst
Timeline:
Disclaimer: i personaggi non appartengono ai legittimi proprietari. L’autrice scrive senza alcuno scopo di lucro e non intende violare alcun copyright.
Nota dell’autrice: Non ho scritto per molti mesi. Quando ho ricominciato, è stato per caso.... e, per caso, non riuscivo a smettere di pensare a Jack e Ianto. Il resto è venuto premendo tasti in armonia con le mie visioni.

«Quando si vive così a lungo, Jack, si intreccia la propria esistenza con quella di tante persone, ognuna unica nel suo genere, e anche se non si dovrebbe, si finisce con l'affezionarsi a loro, ad amarli e considerarli come una parte di se stessi... poi però il loro se ne vanno, sempre, e si portano via una parte del mio animo [...]».
* Scritta per la sesta sfida della Staffetta in Piscina della LJ community Piscina di Prompt.

Il Sandman veniva raccontato come un uomo giovane, con dei lunghissimi capelli blu mare e vestito con un mantello dorato con tante tasche dove nascondeva le bottigliette di sabbia.
La sua particolarità, o meglio il suo potere, era quello di far addormentare i bambini spargendo sabbia sui loro occhi.
Jack era rimasto molto colpito da quell’uomo e pensava fosse reale, ne era davvero terrorizzato; da quel giorno cominciò a coprirsi fino al soffocamento con le coperte, anche se faceva caldo.

"Jack, che cosa siamo?" chiese Ianto ,fissando il soffitto del suo appartamento dalla la carta un po’ scolorita.

Dopo moltissimi anni cosa ricorda Jack di Ianto?

Una lettera di Jack a Ianto molti anni dopo la sua morte.

''Ianto Jones è davvero un bel bambino, occhi vispi e azzurri, pieni di vita, pelle chiara e capelli castani, quasi biondi.
Avevo dimenticato quanto fosse bello chiacchierare del più e del meno, discorsi senza peso, giusto per rilassarsi. Tra la mia squadra c’è un’aria troppo pesante!''
Un ipotetico ''primo incontro'' tra Jack e un giovanissimo Ianto!