N.B: Questa storia è presente anche su Wattpad, la trovate digitando lo stesso titolo e lo stesso autore (la sottoscritta).
-Qualunque cosa stia per fare adesso, giusta o sbagliata che sia, sappi che l'ho fatta perché ti amo. -affermò, per poi avvicinare il viso di Rey al suo e poggiare le sua labbra su quelle della ragazza.
La giovane percepì il mondo attorno a lei fermarsi. Ogni suo pensiero si dissolse nell'aria.
Venne trascinata insieme a lui in quell'Universo parallelo che apparteneva solamente a loro.
La chiave per entrarci era stata quel bacio.
Nota autrice: Questa fanfiction è stata scritta prima dell'uscita di "The Rise of Skywalker" (sì lo so, arrivo un po' in ritardo😅), tuttavia spero che ci sia ancora qualcuno interessato a un finale alternativo di "The Last Jedi"🍀

E passato un anno dai fatti di Exegol, un anno da quando il suo Ben non c'è più. Rey sta cercando di sopravvivere al suo dolore, ma senza la sua metà, la sua diade, come può continuare ad avanzare con la sua vita?
Ma Ben é veramente morto quel giorno su Exegol?
POST TROS!!!

"Ricorda, mio caro Obi-Wan. Ti ho amato, sempre. Lo farò sempre..."
Un miraggio in lontananza.

Da quando era finita la guerra la loro vita aveva preso una piega decisamente più pacifica, lasciandosi alle spalle persino la via dei Jedi e qualunque cosa avesse a che fare con la Forza, chiudendosi completamente ad essa. Non era quella il tipo di vita che Ben desiderava da bambino - quando la sua unica aspirazione era diventare un pilota - e Rey aveva capito che neppure lei la desiderava, tutto ciò che voleva era aiutare il prossimo ed avere una famiglia tutta loro.

"Sarò sempre con te" quella promessa era l'unica cosa che che ormai faceva andare avanti Rey da quando - 143 giorni per l'esattezza - aveva perso una parte di sé.

Hello there!
Sto scrivendo questa ff per semplice ispirazione da un what if che adoro contemplare, cioè un Anakin/Vader Sith che non si è trasformato in una macchina dopo lo scontro con Obi-Wan e ha continuato a seguire la via del Lato Oscuro. È il mio personaggio preferito con tutti i suoi tormenti e contrapposizioni e ho voluto fare questa prova di inserirlo in un contesto simile a quello in cui si sono trovati Rey e Kylo, ma il legame che tratterò sarà segnato da una "sfumatura di nero". Ci saranno anche comparse di vecchi personaggi ai quali sono affezionata e non potevo non citare anche per brevi momenti. Vediamo come andrà! E che la Forza sia con voi, lettori e scrittori.

Ann Leary ha i capelli viola, un segreto e una missione da compiere. La sua missione include portare via con sè il Bambino e lei non si fermerà davanti a nulla pur di completarla.
Un nuovo amore, un nuovo nemico, un nuovo finale.
Questo racconto è dedicato alla mia amica meiousetsuna, fantastica autrice qui su efp, le cui bellissime storie mi hanno fatto tornare la voglia di scrivere qualcosa che mi facesse battere il cuore

Era imprevedibile, mi aveva cercata e non importa quanto io fossi lontana, mi aveva trovata, aveva saziato una sete incolmabile dentro di me per poi fuggire, privata della ragione e distrutta dalle lacrime che solcano il mio volto giorno e notte desidero che torni da me quel sorriso che invade i miei sogni.
.
(post TROS)

Prima di poterci ripensare, si rifugiò in quei pensieri che sapeva avrebbero riempito fino all’orlo la sua mente e, con un po’ di fortuna, l’avrebbero accompagnato nell’incoscienza bandendo il dolore. Quei pensieri, lo sapeva benissimo, erano l’unica cosa in grado di distrarlo dall’emicrania – ed erano l’unica cosa che si era ripetutamente ripromesso di far sparire, di seppellire, di dimenticare ogni volta che indossava il suo elmo e il suo Credo.
Avrebbe rievocato la sua casa, e chi era stato un tempo, prima della Tribù.
Avrebbe rievocato la notte in cui i suoi genitori erano morti e il suo destino di Mandaloriano era stato suggellato.
Allora, forse, avrebbe ritrovato la via per andare avanti.
[Missing Moments // Kid!fic // Introspettivo // PoV Din // Traduzione di _Lightning_]

Disteso dall'altra parte della sala c'era Ben – ancora privo di sensi – e accanto a lui c'era l'altra metà della spada, avrebbe potuto porre fine ad ogni cosa in quell'istante richiamando a sé la spada che lui aveva perso poco prima, ma non era ciò che voleva. Se l'avesse ucciso che differenza avrebbe fatto per la Resistenza?

E se Rey avesse accettato di governare la galassia al fianco di Kylo Ren? Come sarebbe cambiato il corso degli eventi?
*
Tratto dal Capitolo III:
Kylo Ren aveva ancora gli occhi fissi sulle sue labbra. Uno sguardo che voleva divorare quando stava rimirando, che bramava assaporare con lingua e denti ogni centimetro di quel corpo bruciato dal calore del sole.
Tirò un lungo sospiro in cui si udì l’indicibile stanchezza causata dal dolore dei sentimenti.
“E io ho bisogno di sentirti vicina, Rey” sussurrò roco, rialzando lo sguardo nei suoi occhi.
Rey vi lesse per la prima volta una cupidigia senza confini, una fame di lei che per certi aspetti la destabilizzò.
Vide troppe emozioni, una marea che comprendeva il cosmo intero. Era lo sguardo di chi aveva vissuto un’esistenza piena, ricolma di avventure e di vicende torbide, di immani tradimenti e puerili menzogne, ma anche di grandissime passioni.
*
[Finale alternativo post TLJ]

Dopo essere rimasto gravemente ferito da Palpatine, Darth Vader riesce a fuggire insieme a Luke dalla base della seconda Morte Nera e viene attaccato ad un respiratore in ospedale.
Attraverso i numerosi interventi per ricostruire il suo corpo, suo figlio Luke è sempre accanto a lui, sempre diposto a dargli la forza quando lui non riesce a trovarla, sempre pronto a regalargli attimi di gioia in mezzo a un dolore senza fine.
Man mano che il tempo passa il loro rapporto prende una piega inaspettata, rischiando di trasformarsi in qualcosa di molto pericoloso e sbagliato.
Si ritroveranno entrambi a fare i conti con sentimenti nuovi, inopportuni, ma anche terribilmente profondi che li porterà ad intraprendere una relazione illecita, sbagliata agli occhi degli altri ma incredibilmente naturale per i loro cuori.
La storia di un amore proibito, tragico e catartico, carnale e purissimo.

"Ora pensa alle sue mani in un modo quasi ossessivo."

meet-cute: situazione in cui due persone si incontrano in modo bizzarro e improbabile, perché destinate a innamorarsi e stare insieme per sempre. (Urban Dictionary)
Una serie di universi paralleli, e Ben e Rey sono destinati a incontrarsi in ognuno di essi.

[Ben/Rey] AU SoulMates
La frase sul suo polso era incisa sulle sue ossa da diciannove anni - l’età della sua anima.