Una FF a più capitoli su uno dei pairing che più mi ispirano per quanto riguarda i Sevenfold, ossia BrianxMatt.
Un amore che nasce fin dalla giovane età, che ahimè, avrà dei piccoli ostacoli nella vita dei protagonisti.
Dal primo capitolo : " Brian guardò stizzito il ragazzo difronte a sé. Era alto, molto alto, sicuramente dieci cm più di lui. Capelli biondi, disordinati e grandi occhi verdi. Brian cercò di rilassarsi, abbozzando un lieve sorriso, rendendosi conto che non aveva mai visto quel ragazzo prima d’ora.
« Matthew. Matthew Sanders, piacere. Sono nuovo. Mi sono trasferito da Long Beach, da poco. Oggi è il mio primo giorno di scuola qui.. e… cazzo, la campanella è suonata. »"

-Isabelle, per gli amici, semplicemente Belle, è una ragazza che ha avuto dalla vita, tutto, tranne che il vero è grande amore. E se riuscisse a trovarlo, casualmente una sera ad un concerto? Sarebbe stato tutto semplice se fosse stato un ragazzo così, e non Synyster Gates, lead guitarist degli Avenged Sevenfold, nonché marito fedele di Michelle DiBenedetto-
Spero darete un'occhiata, l'ho ripostata perchè sinceramente mi piaceva! Spero qualcuno si interessi, ho grandi idee in mente!

Scosse la testa e si concentrò soltanto sul silenzio pesante intorno a lui, cosa gli era preso?, andare a dormire nella cuccetta di uno dei suoi migliori amici era stata la cosa più stupida che avesse mai fatto, non che fosse la prima volta ovvio, ma dormire in quel modo con Zack non era da amici, sentire il bisogno di stringere ancora il corpo massiccio dell'altro non era da amici, niente era da amici.
Fu però un piccolo singhiozzo, scappato al controllo ferreo del moro, a fargli portare l'attenzione su di lui, che era a pochi centimetri da sé con la testa bassa, nascosta dai capelli lunghi e neri, ma le mani tremolanti, che ancora reggevano il bavero della sua camicia, erano la prova che quel ragazzo grande e grosso stava piangendo, lì, con le mani pronte a fargli male, mentre in realtà aspettava soltanto di essere raccolto come un micio dalla strada, sotto una pioggia torrenziale e col pelo tutto arruffato.
“Brian forse...”
“Tu non capisci vero Zachary?”

Dal quarto capitolo:
Mi si avvicina tantissimo e mi soffia il fumo sul viso sorridendo. Gli occhi si chiudono involontariamente, ma mi impegno a riaprirli subito perché non voglio perdermi neanche un secondo di ciò che ho davanti: un ragazzo che conosco da un giorno, che mi attrae in una maniera assurda, ma allo stesso tempo mi spaventa tremendamente ed ora ci si mettono anche i suoi sbalzi d'umore ad incasinarmi. Sento il bisogno di cercare un qualche contatto fisico, così, in maniera incerta, alzo la mano destra volendogli accarezzare il viso; lui mi guarda, segue con gli occhi ogni mio piccolo movimento. Poggio la mano sul suo viso, gli scanso i capelli dalla guancia e ora vorrei tanto baciarlo; stiamo qua, ci guardiamo negli occhi come se volessimo cercare di capire di che cosa sono fatte le nostre anime e il tempo sembra aver deciso di voler fermare la sua corsa per permettere il nostro isolamento e sprofondamento, l'uno negli occhi dell'altra.

Dal testo:
"Lizzy, eri davvero la luce della mia vita, il fuoco dei miei lombi, ma gli eventi precipitano, lo sai meglio di me.
Spero che tu possa comprendere il mio dolore, la mia sofferenza. Io amo Valary e non posso fare a meno di lei. Mi dispiace."

Dal capitolo VI
«Brook, come stai?»
«Vorrei sparire, mi dispiace tanto Matt non volevo accadesse questo… volevo solo un po’ della tua compagnia»
«Dai su non è così male, adesso preparo qualcosa di caldo per tutti e due e poi finiamo di vedere questo schifo di film insieme»
Gli sorrisi debolmente, avrei voluto davvero scomparire.
«Allora dolcezza, ecco qua la tua tisana, fammi un po’ di spazio che voglio venire anch’io sotto le coperte» mi scostai nuovamente per permettergli di infilarsi sotto il piumone con me e mantenni lo sguardo basso, mi sentivo davvero uno schifo.
«Rimetto il film dall’inizio così ce lo guardiamo per bene, o preferisci che me ne vada così puoi riposare?»
«No ti prego, resta. Sempre se ti va naturalmente»
«Ovvio che mi va, non capita tutti i giorni di andare a letto con una ragazza così bella, con una tazza di tè a vedere un film di guerra come Full Metal Jacket»

"Sei sicura che funzionerà?"
"Certo!" le disse Val, mentre frugava nella borsetta. "Me lo ha dato un mio amico, ha detto che con le ragazze funzona sempre."
"Rischiamo la galera, lo sai?"
"E che mi frega? Guarda come se lo sbaciucchia per benino. Non può di certo credere di averla fatta franca con me! Quella novellina non può averlo, Matty è solo mio. E poi, questo scherzetto aiuterà anche te! Non sei emozionata?"
Michelle la guardò preoccupata ed ansiosa, temendo più che mai che quella volta si sarebbero andate a cacciare in guai

Lui era lì.
Lo sentivo camminare lentamente, e sapevo che non si sarebbe fermato se non fossi stata io a dirglielo.
"Alice.. Tu non sai quanto tempo ti ho aspettata.. Ti voglio ora."
"Oh, Matt.. Non te ne andare mai via da me."
Era l'inizio dell'inferno.

Dal capitolo I:
Mentre sto per tirare la maniglia, la porta si apre e un uomo di cui non riesco a vedere il viso mi urta, facendomi strillare e versare il liquido sulla camicia bianca, ritirata ieri dalla tintoria.
Urlo come impazzita, imprecando e alzando lo sguardo. Davanti a me ho un ragazzo di venticinque anni circa, con i capelli corvini sparati in aria, due occhi castani, delle labbra sottili e un piercing alla narice sinistra.
-Sei un fottuto idiota!- esclamo, infuriata.
-Sei stata tu a finirmi addosso! Guarda dove cammini!- mi risponde, alzando un sopracciglio. Devo trattenermi dal prenderlo a pugni.
-Sei tu che non guardi dove vai!-
-Senti, dolcezza, scusa per la camicia, ma non ho tempo da perdere.- replica, sorridendo beffardo.
A quelle parole perdo letteralmente le staffe. Mi ha urtato, mi ha fatto macchiare la camicia pulita da poco, e fa anche lo strafottente?
-Sai che ti dico, tesoro?- dico, sottolineando il nomignolo. -Vaffanculo!- esclamo, con un sorrisetto e mollandogli un pugno abbastanza forte sul naso.

Sì dice che anche l'inferno abbia un cielo, e che sia fatto per alleviare le pene e immaginarsi il paradiso. I demoni ci rincorrono e Jimmy lo sa bene, come sa bene che la sua vita sarà stravolta da un drammatico frontale. Un incidente che lo porta a conoscere Emily, una dottoressa.
Tutti racconteranno della bella storia d'amore, della collisione perfetta di due mondi così diversi,.
Ma nulla è mai come sembra.
La fanfiction è dedicata a tutte le fan come me di Jimmy e degli avenged in generale. inoltre la dedico al mio piccolo gruppo che sta nascendo.
"sono spezzato, soffoco in questa estasi, riparami, liberami da queste catene. Ho bisogno di un'altra occasione per vivere"

Le persone sono complicate. E tutti, ad un certo punto della loro vita, riescono a creare dei demoni che non riescono a domare, neanche per sbaglio.
Questo Matt lo sa bene.
E lo sa bene anche Liz.
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"- Sai, si dice che le storie portino demoni. -
Non aveva ben capito perché aveva detto proprio quella parola. Lui in fondo non la usava. Pensava che essi fossero semplicemente dei brutti pensieri, che prendevano forma solo quando la propria mente lo permetteva. Come diceva sempre a Matt, ogni persona aveva i propri demoni con cui fare i conti".

“È meglio essere feriti da una verità che consolati da una menzogna…”
(K. Hosseini, Il cacciatore di aquiloni)

"Lui c'è sempre stato per lei, c'è sempre stato quando lei aveva bisogno di qualcuno, forse non c'era fisicamente, ma lui c'era."
Shadow, ragazza con un passato e una vita non proprio semplici si ritroverà alle prese coi sevenfold per poter spiegare loro le continue visite fatte di notte a Jimmy, ma ciò che lei dirà a loro sconvolgerà ogni cosa.
(in questa storia Jimmy non è vivo)

Questa storia tratta della famosa "Girl I Know", assolutamente tratta dalla mia fantasia ed ambientata al liceo dove i nostri cari Sevenfold avranno il piacere di conoscere Alex, la nostra ragazza. Spero di non annoiarvi con queste vicende a tratti demenziali, anzi spero vi appassioni quanto hanno appassionato me che le scrivevo. Vi prego di lasciare un commento per farmi sapere se vi piace oppure se vi piacerebbe leggere qualcosa in particolare. La storia si adatterà a me così come a voi, così come ai protagonisti.
xx Margot.

Il giorno dei suoi 18 anni , una ragazza incontra uno dei componenti della sua band preferita, che ben presto faranno amicizia. Lei per seguire il suo sogno di incontrarli tutti e 5, potrebbe lasciare la scuola, proprio il suo ultimo anno delle superiori. Per il resto leggete e scoprirete più avanti le scelte di questa dolce ragazza.