"Certo sentire il corpo di lei muoversi su di lui lo aveva eccitato e non poco... ma gli occhi... wow quelli erano assolutamente fantastici: due caldi smeraldi verdi da gatta. E le sue labbra... oddio... al solo pensiero di poterle baciare si sentiva cedere le ginocchia... erano sottili ma sembravano morbide e dolci. Porca puttana... quella gli aveva gia’ fottuto il cervello!"
Ed eccomi qui con un nuovo delirio... un incontro particolare per un biondo a caso... (lo so sono monotona... :D)

Una ragazza irlandese, sola, a Los Angeles, per tentare la carriera di giornalista...ma cosa accadrà quando scoprirà di avere dei vicini di casa molto, ma molto particolari?!?!

Dopo November Rain e Welcome to the Jungle, Duff e Michelle sono ancora insieme. Questo è l'ultima parte della loro storia, riusciranno i due a restare uniti?

Fuori. Sotto la pioggia. Aspettando un autobus che forse non sarebbe arrivato.
Barbi si girò verso l'alto, a guardare la finestra della camera d'hotel da cui era appena uscita. Ovviamente, accadde l'ultima cosa che voleva accadesse: lo sguardo di William, affacciato alla finestra a fissarla, incrociò il suo.
“Oh, cazzo” pensò, distogliendo lo sguardo come se si fosse scottata.
Lui invece non lo distoglieva.
E lei, beh, s'era scottata davvero.
Un dietro le quinte di Rocket Queen (di lei ho preso solo il nome, a cui Axl Rose ha fatto riferimento dicendo che la canzone parla di lei).
Prima cosa: ho utilizzato i nomi originali dei Guns, anche se a quell'epoca si facevano già chiamare con i nomi con cui tutti li conosciamo, per sentirli un po' più miei e riuscire a scriverci sopra; ovviamente, loro non mi appartengono, nè nella versione Guns nè in quella "originale", com Bill, Jeff e soci. Secondo: la storia è altamente imprecisa, sotto ogni punto di vista: nel 1986 loro erano già abbastanza famosi nel circuito di L.A., Hellhouse apparteneva a West Arkeen e loro non vivevano nemmeno assieme, e via discorrendo, perciò per avere i Guns in queste particolari condizioni, avrei dovuto anticipare la storia di qualche anno, ma poi la cosa non si sarebbe conciliata con il periodo della loro formazione, con la stesura di altre canzoni, ecc, così ho deciso di mettere tutto qui. Terzo: in verità, Barbi era una sorta di prostituta per cui Axl si prese una sbandata. Non metto in dubbio l'amore che possa aver provato, ma io ho messo tutto in termini più poetici (anche per via del mio amore per quella canzone) di quello che probabilmente fu la vera storia tra loro. E ho usato solo il minimo sindacale della documentazione, perchè altrimenti non mi sarei sentita libera di scrivere ciò che volevo, e ne sarebbe venuto fuori un obbrobrio.

Continuo di "November rain".
Ormai è ufficiale, Michelle e Duff sono una coppia, ma si sa che la vita è come una giungla e non è mai tutto rose e fiori

La mia prima vera fanfiction formata da parti di sogni e idee venutemi fra i banchi di scuola.
Michelle è una ragazza rimasta praticamente sola e appena arrivata a LA non ha nemmeno un amico, non può neanche immaginare però come la fredda pioggia di novembre le cambierà totalmente la vita.

Alle prese con la mia seconda fanfiction, mi sono scoperta una vena piu' drammatica...
Cosa succederebbe se un biondo bassista a caso si ritrovasse di fronte una vecchia amica conciata veramente male?

"E' stato il periodo più bello che ricordi, e l'amore che abbiamo condiviso è qualcosa che durerà in eterno."
Ti seguirò ovunque andrai, anche all'inferno se occorre.

Ciao a tutti,
dopo molto tempo lontana da EPF posto un'altra storia...E' sempre una Erin-Axl FF, adoro questa coppia e mi piace scrivere di loro in situazioni diverse...Magari non si fossero mai lasciati...
Spero seguirete numerosi la mia FF...I personaggi citati non mi appartengono, la FF è scritta a puro scopro ricreativo.
Let's have fun...Smack smack Valentina

avrebbe dovuto essere pubblicata per il compleanno di Izzy ma... tant'è
"-Qualcuno risponda a quell'aggeggio infernale!- urlò Slash, svegliato dall'ennesimo trillo del telefono.
-Ci penso io- sbadigliò Duff -Pronto?... Umm capisco... no, non sono io... certo glielo passo subito.- Duff scostò la cornetta dall'orecchio -Axl! Muovi il culo man! Qui vogliono “il Signor Bailey”!-
-Chi è?-
-Non lo so- Axl prese il telefono piuttosto scocciato -Chi rompe il cazzo?-
-Parlo con il Signor Bailey?- rispose una voce femminile, professionale ed impassibile
-Sicuro dolcezza-
-Signor Bailey, la chiamo dal pronto soccorso... sono spiacente d'informarla che il Signor Isbell è adesso qui ricoverato e lei ci è stato segnalato come unico numero d'emergenza.-
-Co... cosa?-"

-Axl e Grace spiegati a Melody-

La seguii fin quando non la vidi scomparire in una folata di vento
Una lacrima scese sulla mia guancia.
Ma una mano accorse per asciugarla,
una mano che conoscevo molto bene.
Era lei che stava dietro di me e mi stringeva se,
Aveva ventun’anni,era un fiore

Un piccolo tour, ricordi e sorprese incasineranno per bene la vita di uno dei nostri beniamini.

La fine del matrimonio tra William ed Erin analizzata dal punto di vista della ragazza, con interessanti colpi di scena...Spero vi piacerà e aspetto vostre recensioni ;-)) Ogni riferimento a persone o luoghi citati è puramente casuale, la fan fiction è stata elaborata a scopo puramente ricreativo.

oggi l’ho visto ed era bello,lo era tanto; fasciato nei suoi pantaloni di pelle,neri come la notte,lucidi come i miei occhi colmi di lacrime,con le mani aggrappate all’asta del microfono ed i capelli attaccati al collo,madido di sudore; era eccitante,lo era tanto;con il pacco ben definito ed i muscoletti che si intravedevano dalla maglia bagnata,urlava in quel microfono,urlava per la contentezza,liberava la sua rabbia e puntando gli occhi all’orizzonte,incrociò i miei,completamente sconvolti e colmi di gioia,fu la prima volta che sentì i brividi percorrermi la schiena e quel calore piacevole nel basso ventre"
Charlotte cammina su pezzi di vetro
la bottiglia in una mano,la siringa nell'altra