Piccola oneshot ispirata all’episodio 2x12 di Glee.
Piccolo avvertimento: ho usato termini molto meno aulici del solito, but passatemi il tutto come licenza poetica.
Enjoy!

-"Ti prego,non lasciarmi San...non stavolta. Se non farai più ritorno sarà la fine per me"- disse la bionda mentre teneva bionda le mani strette a quella della moglie.
Una lacrima le scivolò veloce fino a cadere sul pavimento
-"Pensi che solo per te sia dura??Sai quanto è difficile lasciare tutte le cose e le persone che amo?Sai quant è difficile lasciare TE!!!?"- ormai anche lei era sfinita, ma questo non le avrebbe impedito di andarsene...doveva portare a termine il suo lavoro, solo un'ultima volta e sarebbe tornata a casa ad abbracciare sua moglie e la futura bambina che da 3 mesi giaceva nella pancia della bionda

Port Royal e' una tranquilla cittadina sul mare, non succede mai niente li'. Brittany Pierce e' la figlia del governatore, bella e ricca, ma infelice della sua vita, che la costringe entro quelle mura che tanto detesta.
Santana Lopez e' il pirata piu' ricercato dei sette mari, capitano del vascello piu' temuto di tutti i tempi. Crudele e spietata, senza pieta', senza umanita'.
Cosa succedera' quando la sua ciurma approdera' a Port Royal e prendera' in ostaggio la figlia del governatore?
I loro destini si incroceranno, e la realta' che le ha viste protagoniste, si sgretolera' sotto i loro piedi mostrando loro un mondo mai esplorato prima.

[Long Fiction, MOLTO LONG. Work in progress, 50 di ??? capitoli già scritti]
Cosa sarebbe accaduto se Rachel e Quinn avessero usato i loro Metropass? Se li avessero usati con frequenza ogni due settimane, dividendosi fra NYC e New Haven, vivendo la loro nuova vita insieme, conoscendosi a fondo, creando quel legame che, tutti noi sappiamo, Rachel avrebbe sempre voluto avere con Quinn (Don't you understand what you mean to me?)? Ho iniziato a scrivere questa FF alla fine della terza stagione, questa Long è un viaggio di un anno e mezzo (dal dicembre del 2012, fino alla metà del 2014 circa) nella vita di Rachel e Quinn, come, credo, tutti i Faberrians desiderassero accadesse.
Complicata e delicata al contempo, si inoltra nel dettaglio in quello che, a mio parere, avrebbe potuto essere una grande relazione di amicizia e oltre, che in Glee è stata dimenticata troppo presto.
La FF mantiene tutto quello che c'era nel finale della terza stagione, e impercettibili riferimenti alla quarta.
Brittana / Klaine / Tike / Samcedes presenti in piccole dosi.
- Leggete i miei warning all'interno, sono importanti prima di addentrarvi nella lettura di questa FF.

DAL TESTO: "Quando aveva sentito il primo sparo la mente era subito corsa a lui. Non aveva pensato a Tina, che non sapeva dove fosse né tantomeno se fosse al sicuro, e non aveva pensato alla sua famiglia, che lo aspettava a casa, ignara di quanto stesse accadendo al McKinley. Non aveva nemmeno pensato ai suoi amici, con cui era chiuso in aula canto e con cui stava condividendo quella terribile esperienza. No, la sua mente era andata a quel piccolo appartamento della periferia di New York e a quei due occhi azzurri che, l’ultima volta che lo avevano guardato, erano finalmente privi dell’odio che vi aveva scorto quella terribile sera di fine ottobre. Aveva pensato alla sua voce, capace di assumere qualunque sfumatura e tonalità, come un pianoforte perfettamente accordato. Blaine aveva pensato a lui e aveva avuto paura di non poterlo più vedere, di non poterlo più stringere a sé o sfiorare la sua pelle di porcellana."
Storia ambientata durante la puntata 4x18.

“Non che importi. Rispondono tutti al tuo “baby” , giusto?”
Il commento beffardo fece ridacchiare Blaine.
Era troppo facile irritare Kurt a volte.
“Baby, guance dolci..” disse con calma, “Qualsiasi cose mi colpisce al momento. Non è che facciamo molta conversazione.”
Guardò l’uomo irritato torcere un pezzo di stoffa come se stesse strizzando uno straccio bagnato.
Kurt e Blaine sono due attori che lavorano nella stessa compagnia ( la Big House).. Sembra si odino ma a causa di un incidente Kurt è costretto da Sue a prendersi cura di Blaine.. che si rivelerà completamente diverso da quello che credeva...

"caro,diario
è già passato un anno dall'incidente e dalla morte dei miei genitori,mi sono ripresa fisicamente ma non spiritualmente;da quel giorno tutto è cambiato."scrisse quinn sul suo diario.ma quinn non poteva sapere che la sua vita sarebbe cambiata dal giorno alla notte.in fatti il giorno dopo,stava camminando nei corridoi della scuola quando si scontro con la nuova arrivata, la bella e tenebrosa santana lopez.

SEQUEL DI "THE KLAINE TRAP"
Niente di particolare, solo piccoli scorci di vita dei nostri amati Klaine e delle loro quattro cosine preziose

Kurt è al suo ultimo anno di liceo. Sa per certo che dopo il diploma andrà alla NYADA con la sua amica Rachel e un anno più tardi lo raggiungerà il suo fidanzato.
Un avvenimento però sconvolgerà i suoi piani in modo drastico.
Mpreg!Kurt

Cosa accadrebbe se in un giorno di relax a Lima, Rachel conoscesse una persona che potrebbe cambiare la sua vita?

Se c'è una cosa di cui Kurt va matto, beh, quella è sicuramente la lacca. Kurt adora riempirsi i capelli di quella robbaccia, la adora in modo quasi maniacale. Ma se pensate che il progressivo ingrandimento del buco dell'ozono riesca a fermarlo, vi sbagliate di grosso. Non sono qui per dare un lezione su quanto sia importante la salvaguardia dell'ambiente, ma sono qui per raccontarvi la storia di questo strano ragazzo. Vi state domandando chi io sia? Beh, sono solo il suo vicino un po'...guardone. Mi chiamo Blaine, ho 18 anni e in vita mia non sono mai uscito di casa.

"Blaine si accigliò quando tirandosi su i pantaloni questi si adattarono un po’ troppo comodamente sui suoi fianchi.
Si tolse la cintura e si accigliò ancora di più quando vide che non c’era più uno spazio libero......... Doveva davvero aver sbagliato a fare la lavatrice.... "O no?

-"Sto facendo tardi me lo sento-" dico urlando contro l'unicorno appeso allo specchietto retrovisore
Nell'attesa che il semaforo cambi colore facendomi passare osservo ancora il cielo, così grigio e cupo..mi ricorda un po' i miei anni di liceo al McKinley..
*Driin Driiiin* il telefono inizia a squillare non appena metto in moto la macchina,rispondo -"Pronto Blaine"-
-"Brittany veloce il capo vuole vederci ed oggi è impaziente!"-
-"Sto arriva-"-.....
Non si sentiva più niente dall'altra parte, solo urla, sentivo chiamare il mio nome dal telefono ma non potevo muovermi -"Brittany!Brittany rispondi!!"- ma niente qualcosa mi dice che non sarebbe stata una giornata come le altre...

fanfiction ambientata nel 100 episodio di glee. "e se al posto di Puck ci fosse stata Santana?".

Due mondi.
Due vite completamente diverse.
Uno dei due sogna la terra, l'altro sogna l'oceano.
Un sogno.
Un caldo sole che si inabissa nel mare unisce le vite di Blaine Anderson e quella del Principe Kurt.
Due giovani innamorati che dovranno affrontare mille peripezie, ma il loro amore sarà più forte di tutto, capace di unire finalmente due realtà che per secoli hanno vissuto in conflitto tra loro.