N/A:
Questa
flashfic è ambientata una
ventina di anni prima della serie, quando Alec, Ted e Rebecca erano
al college, ed è stata scritta, appunto, seguendo il prompt
Alec/Rebecca – college!verse lanciatomi dalla Ecate.
Qui Rebecca
si fa ancora chiamare Annie
e ha un carattere molto diverso da quello con cui l'abbiamo
conosciuta nella serie, questo perché, a dire di Phyllis, Kristin
etc, al liceo era una ragazza fragile che pendeva letteralmente dalle
labbra di Alec e Ted. Al confraternita Phi Sigma Zeta è quella di
cui si parla nell'episodio 1x17, e di cui Alec è membro onorario.
Elisa,
non so se questo è proprio
quello che volevi (Ted si è infilato dentro prepotentemente ed è
venuta fuori una specie di threesome xD), però io mi sono divertita
parecchio a scriverla.
Dopo cinque
minuti esatti dal suo
ingresso nella sede della Phi Sigma Zeta, Annie già si pente di
aver seguito la sua intraprendente compagna di stanza in mezzo a
quella bolgia. Non è neanche finita la sua prima settimana da
matricola, ed eccola in mezzo ad alcol, musica a tutto volume e
coppiette appartate, troppo timida per spiccicare parola e troppo
giovane per cercare di sciogliersi con del ponce.
Così si
accomoda sull'unica sedia che
trova libera, in un angolo della sala, a poco più di un metro da due
ragazzi impegnati in appassionati scambi di saliva; arrossendo, cerca
di puntare lo sguardo altrove, ed è in quel momento che lo trova.
La ragione
che l'ha spinta – contro
ogni logica e razionalità – a farsi trascinare da Jane a quella
festa: Ted Mercer, il ragazzo per cui ha una cotta sin dai primi anni
del liceo.
Lui, dalla
parte opposta della stanza,
è intento a sorseggiare il suo ponce con l'amico di sempre, Alec
Ryback, vicepresidente della Phi Sigma Zeta. Si guardano attorno con
aria divertita, scambiandosi commenti e sguardi complici.
Istintivamente,
Annie si passa una mano
tra i capelli castani, cercando di sistemarli nel caso improbabile
che lui la noti. Vuole e non vuole esser vista allo stesso tempo:
aspetta da anni il momento in cui, agli occhi di Ted, di Alec e di
tutti gli amici grandi di Phyllis, non sarà più la piccola e
invisibile Annie, ma in quel preciso istante la sua idea di
partecipare a quella festa le sembra così sciocca da farle
desiderare di poter sparire sottoterra.
Proprio
quando pianta lo sguardo a
terra, concentrandosi sulle sue scarpe, sente un paio di occhi su di
sé. Rialza la testa con il batticuore, cercando in fondo alla sala
il bel viso di Ted; a fissarla spudoratamente,però, non è lui, ma
Alec.
Quando i loro
sguardi si incontrano,
lui le fa l'occhiolino.
-Non trovi
che la piccola Sewell sia
migliorata parecchio?-, domanda Alec, tornando a rivolgersi al suo
migliore amico.
Ted pare
accorgersi della presenza
della sorella di Phyllis solo in quel momento, e stringe gli occhi
per cercarla tra la folla. Con fatica, la scopre in un angolo,
intenta a cercare qualcosa nella borsa: anche da quella distanza,
riesce a notare le sua guance in fiamme.
-Però, è
cresciuta bene-, commenta.
-Sembra un po' troppo timida-.
Alec gli dà
una vigorosa pacca sulle
spalle.
-Può essere
un vantaggio, non credi?
Ha sempre avuto un debole per te-.
-Ah davvero?-
Ted sembra sorpreso: non
è mai stato bravo a notare quello succede attorno a lui, ed è Alec,
di solito, a porre rimedio al suo fare distratto.
Lui annuisce,
e sorride sornione.
-Fidati,
amico, ci divertiremo un sacco
con lei-.
Fa cenno ad
una matricola della sua
confraternita di portargli un bicchiere di ponce, e, scoccando un
sorriso di intesa a Ted, attraversa con lui la stanza in direzione di
quella ragazza sola e nervosa seduta in disparte.
Quando le
porge il bicchiere di ponce,
Annie rialza gli occhi dalle sue scarpe, e li sgrana nello scoprire
Alec Ryback e Ted Mercer proprio di fronte a lei.
-Ciao Annie-,
la saluta Alec,
sfoderando il suo sorriso da predatore. -Benvenuta al college-.
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