Khlorotéra dè Poìas

di LaMicheCoria
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Se solo fosse il contrario çAç

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Khlorotéra dè Poìas
..: Più Verde dell’Erba :..

 

 

 

 

 

 

I.

Sophìan Pàrthenon

 

Quando le parlarono dell’Egitto, della Terra Nera culla degli Immortali, il cuore si infiammò. Tesa sul parapetto della nave, Grecia scrutava l’orizzonte bianco di spuma e si riparava gli occhi dal sole, attendendo il profilo d’argento di templi maestosi.
Arrivò e tanta fu la meraviglia, ma più grande la delusione: ad accoglierla non Dei assisi su troni di papiro, ma visi di genti anonime, cotte dal sole.
Si dava ormai per vinta, quando al banchetto vide la Dea Danzatrice inarcare la schiena in un lampo della pelle bronzea e colse il brillare degli occhi d’ossidiana.
Il cuore, nel petto, stupì.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Note di Fine Capitolo

Sarà una raccolta, sì. Di dieci capitoli, esatto. Sulle liriche di Saffo. Uhm-uhm.
…Madre GreciaxMadre Egitto. Non ho mai scritto nulla di dichiaratamente Shoujo-Ai, ma voglio tentare. Ripercorrerò piano piano le tappe della relazione, non voglio strafare. Saranno tutte Drabble, comunque.
Il titolo del primo capitolo e, secondo la traduzione data da Filippo Maria Pontani (Contenutonea “Lirici Greci” Einaudi) dovrebbe significare: “Fanciulla Artista”. Per l’esattezza, “Parthenos” è la vergine.
Comunque.
Riporto qui il frammento:
“Una fanciulla artista come lei non credo che in alcun tempo mai vedrà la luce”  
Grazie a chi seguirà questo esperimento <3

 

 





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