Inevitabile
Era come sbucata dal nulla, infilandosi silenziosamente tra le loro esistenze.
E nello stesso modo li avrebbe anche abbandonati, lo avevano sempre saputo.
Avrebbe, prima o poi, semplicemente percorso sentieri attraverso i quali non
avrebbero potuto, non avrebbero voluto seguirla.
Era implicito che fosse lei a stare con loro, e non viceversa.
Tuttavia apprezzavano quietamente la presenza della bambina, con il carico di
scomposta e ingenua allegria che portava con sé. Sarebbe giunto il momento in
cui lei stessa avrebbe annunciato, con la contenuta tristezza che si conveniva,
la sua partenza.
Quando arrivò, i fiori del campo se ne dispiacquero.
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A chi ha recensito: Innanzitutto grazie. ^^ Volevo poi
rispondere a chi mi aveva suggerito di allungarla o continuarla: non è
possibile. Quelle che posterò qui sono drabbles, ovvero raccontini di
100 parole, quindi l’essere brevi è proprio la loro peculiarità! ^^
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