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NDA:ATTENZIONE!
Tutto quello che leggerete in questa storia è
un’INVENZIONE mia,non c’è nulla di vero,non so se Billie Joe abbia un fratello
tanto più grande di lui da avere una figlia di diciannove anni,anche se non
credo,né so chi siano i nipoti di Billie Joe!
Allo stesso modo non conosco i Good Charlotte e i
gemelli Madden,né Pierre Bouvier e i Simple Plan.
Tutti i personaggi appartengono a loro
stessi,ovviamente!!
Vi prego di tenere presente questa nota mentre
leggerete non solo questo capitolo,ma durante tutta la storia.
Lady Numb
Green,
Good,
Simple
Angels!!
Capitolo 1:
Damned Angels
Kris saltellava nervosamente nel camerino,facendo roteare
le bacchette della batteria in mano e usandole per colpire qualche malcapitato
oggetto di tanto in tanto, mentre Julia sedeva per terra osservando Rob che
provava un assolo col basso e Mark che controllava che la sua chitarra fosse
accordata.
Decise che era il caso di
seguire l’esempio del chitarrista e andò a controllare che anche la sua chitarra
fosse a posto,poi tornò a sedersi.
Julia ‘Kris,ti prego,calmati’
Kris ‘ti giuro che ci sto
provando,July,ma non è facile...’.
Julia sorrise e scosse la
testa:non poteva pretendere un miracolo,Kris era fatta così,si agitava per le
presentazioni delle ricerche davanti alla sua classe,quindi persone che
conosceva piuttosto bene,come poteva restare calma davanti ad una platea di
ottomila persone sapendo di essere ripresa dalle telecamere di Mtv?
In quel momento bussarono
al loro camerino e subito dopo una testa sbucò dalla porta.
Julia ‘ciao zio!’
‘Ehy,July!
Ciao ragazzi...siete pronti a distruggere
tutti la fuori?’
Rob ‘mmh...sì,direi di
sì...’
Mark ‘anche se credo che
l’attesa stia uccidendo la nostra batterista...’
Kris ‘non è vero!’.
Tutti risero perché,nella
foga di rispondere,Kris aveva lanciato in aria una bacchetta,che era atterrata
sulla testa di Rob.
‘Beh,io vi saluto,fra poco
tocca a noi andare in scena...mi raccomando!’
Julia ‘contaci!’.
Quando se ne fu andato,i
ragazzi ripresero le loro prove e Julia pensò che suo zio era al tempo stesso la
sua fortuna e la sua sfortuna,perché era dura farsi accettare nel mondo della
musica che contava quando di cognome si faceva Armstrong e si aveva uno zio del
calibro di Billie Joe:la cosa che tutti immediatamente pensavano era che il suo
fosse un gruppo di raccomandati,ma alla fine avevano trovato qualcuno che aveva
puntato su di loro e gli era andata bene,il loro primo album stava andando alla
grande ed ora Mtv gli aveva proposto quella performance al grande concerto di
Los Angeles,decisamente i Damned Angels,questo era il nome del gruppo,non
potevano chiedere di meglio in quel momento.
Nonostante tutte le
difficoltà che quel nome le aveva causato,lei adorava i Green Day e venerava suo
zio,era solo grazie a lui se aveva sviluppato la sua passione per la musica e
aveva trovato coraggio abbastanza per provare a sfondare,lui le aveva insegnato
a suonare,lui l’aveva spinta a continuare anche dopo i primi inizi,che erano
stati decisamente scoraggianti e lo doveva solo a lui se era lì in quel momento.
Ripensandoci,suo zio aveva
la gran parte del merito,ma non tutto,buona parte andava anche ai suoi amici,che
con lei avevano fondato,creduto e fatto di tutto per quel gruppo.
Prima di tutti
Kris,diciannove anni come lei,una passione infinita per la batteria e un amore
folle per la musica punk rock,cosa che d’altronde accomunava tutti i membri del
gruppo.
Si erano conosciute anni
prima,quando entrambe andavano ancora all’asilo e da allora erano
inseparabili,l’idea dei Damned Angels era nata da loro e solo dopo avevano
coinvolto anche i ragazzi,Robert e Mark.
Rob era stato il primo ad
unirsi a loro,era un amico del fratello di Kris e quando aveva saputo che le
ragazze cercavano i componenti per un gruppo aveva mostrato un grande entusiasmo
e non appena lo avevano sentito suonare,Kris e Julia avevano capito che
sarebbero state delle pazze a lasciarselo scappare.
Infine c’era Mark,ventun’anni,il
chitarrista:quando,due anni prima,avevano fondato il gruppo,Mark si era appena
trasferito a Berkeley con la sua famiglia e aveva fatto amicizia con Rob il
quale,non appena seppe che sapeva suonare la chitarra,lo trascinò a casa di
Julia per un provino e non appena lo ebbero sentito suonare,i tre lo implorarono
di unirsi a loro e Mark non se lo fece ripetere due volte.
Julia aveva il forte
sospetto che oltre all’amore per la musica,Mark avesse anche un certo interesse
per Kris e più di una volta aveva cercato di scoprirlo,ma inutilmente,Mark non
parlava e anzi,sapeva innervosirla come pochi altri con le sue risposte
sibilline.
“These are
the chronicles of Life and Death and everything between...”.
Julia tornò di colpo alla
realtà e guardò insofferente Kris.
Julia ‘Kris,ti prego,loro
no!’
Kris ‘uffa!’
Julia ‘tesoro,sai che non
sopporto i Good Charlotte!’
Mark ‘mi sbaglio o suonano
anche loro oggi?
Kris ‘non sbagli...mi
piacerebbe da morire incontrarli...’
Rob ‘ti piacerebbe
incontrare i Good Charlotte o incontrare uno di loro?’
Julia ‘due,i gemelli...anche
se forse si possono considerare uno...’
Kris ‘voi non potete
capire...’
Mark ‘e già,noi,poveri
plebei...’
Julia ‘come possiamo
arrivare a comprendere questi sentimenti superiori?’
Rob ‘quali assurde
pretese!’
Kris ‘...non è divertente’.
I ragazzi scoppiarono a
ridere,poi decisero di dirigersi verso le quinte,mancava poco più di un’ora alla
loro esibizione.
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Kris si mise a
saltellare,stavolta per la gioia,non appena ebbe raggiunto le quinte,mentre
Julia,Mark e Rob si chiedevano come diavolo facesse ad essere così attiva,loro
erano assolutamente sfiniti.
Kris ‘è stato favoloso!’
Julia ‘sì...ma anche
stancante...no?’
Mark ‘dì pure sfibrante’
Rob ‘dì pure massacrante’
Mark ‘io mi ritiro in
camerino’
Rob ‘ed io ti seguo’
Julia ‘noi arriviamo...almeno
spero...’ rispose,osservando preoccupata Kris.
I ragazzi se ne andarono e
in quel momento le ragazze furono raggiunte dai Green Day.
Billie ‘semplicemente
favolosi!’
Julia ‘davvero?’
Mike ‘li avete fatti
impazzire!’
Tré ‘era il delirio là
fuori!’
Kris ‘che bello!’
Julia ‘fantastico! Anche
voi siete stati straordinari...credevo che lo stadio cadesse,urlavano come i
dannati!’
Billie ‘modestia a
parte...’
Tré ‘quando si è i
migliori,si è i migliori...’
Billie ‘esatto amico...ora
dobbiamo scappare oppure saremo uccisi dal manager,ancora complimenti,anche a
Mark e Rob’
Mike ‘ci devo parlare con
Rob...potrei farne il mio erede...’
Julia ‘ne sarebbe
onorato,Mike!’
Kris ‘ed è dire poco...’
Tré ‘anche tu
cara,complimenti,dai vita a quella batteria!’
Kris ‘grazie Tré!’
Billie ‘visto che ci
siamo,indipendentemente dal fatto che tu sia la mia nipote
preferita,semplicemente favolosa...ma visto il maestro non poteva essere
altrimenti...’
James ‘GREEN
DAY!’
Billie
‘arriviamo James...ciao ragazze!’
Kris & Julia ‘ciao!’.
Le ragazze osservarono
divertite la scena di James,storico manager dei Green Day,che dava degli
scriteriati ai ragazzi,puntualmente ignorato dai diretti interessati.
Kris ‘ma allora siamo stati
proprio bravi’
Julia ‘così pare...sei
stata fenomenale Kris,io non so quale demonio si impadronisca di te quando sali
sul palco,ma sei grande!’
Kris ‘grazie,grazie...è il
mio demonio personale...hai cantato benissimo anche tu...senza contare che
quando tu e Mark suonate sono scintille...’
Julia ‘insomma,abbiamo
spaccato!’
Kris ‘sì!’
‘Scusate...’.
Julia si preoccupò vedendo
Kris sbiancare,ma la preoccupazione le passò non appena si voltò e si trovò
davanti ad uno dei gemelli dei Good Charlotte,quello senza piercing,non sapeva
il nome.
‘Voi siete dei Damned
Angels,giusto?’
Kris ‘sì...’.
Julia trattenne a stento
una risata,Kris era decisamente in fase venerativa.
‘Volevo farvi i
complimenti,siete stati semplicemente fantastici! Ah,io sono Joel Madden,Good
Charlotte’
Kris ‘io sono Kristina
Adams,Kris per gli amici’
Julia ‘io sono Julia
Armstrong’
Joel ‘Armstrong...per caso
c’entri qualcosa col mitico Billie Joe?’
Julia ‘sì,è mio zio’
Joel ‘non sai quanto ti
invidio...’
‘Jo-elle!!’.
Le ragazze fecero un
sorriso divertito vedendo Joel alzare lo sguardo al cielo con apparente
disperazione,poi il ragazzo si voltò verso la persona che lo aveva chiamato.
Joel ‘dimmi tutto,Benjamin’
rispose,con un sorriso a metà fra l’ironico e il seccato.
Benji ‘andiamo,te la prendi
per così poco...mmh...Damned Angels,giusto?’
Julia ‘esatto’
Benji ‘semplicemente
fantastici...’
Joel ‘mio
fratello,purtroppo...’
Benji ‘Benji Madden...e non
ti lagnare troppo,miei geni,tuoi geni!’.
Joel fece una smorfia poco
convinta,facendo ridere Julia e Kris.
Julia ‘io sono Julia’
Kris ‘ed io sono Kris’
Joel ‘bene,Julia,Kris...vi
hanno già informato della festa o non sapete nulla?’
Julia ‘festa?’
Benji ‘noi e altri gruppi
abbiamo deciso di spassarcela un po’ stasera,giusto per rinfrancarsi dopo questo
concerto,in un locale qui vicino...siete dei nostri? Invito esteso a tutto il
gruppo,ben inteso...’.
Julia non aveva una gran
voglia di andare a dire il vero,ma lo sguardo implorante di Kris le fece
cambiare idea,e poi i due gemelli sembravano simpatici,forse non sarebbe stato
così male.
Julia ‘per me è ok,Kris?’
Kris ‘certo che sì!’
Julia ‘credo che Rob e Mark
saranno entusiasti dell’idea...’
Benji ‘fantastico! Questo è
l’indirizzo del posto, – disse,porgendole un biglietto – ci si vede alle nove!’
Kris ‘ok,a stasera!’
Joel ‘a stasera ragazze!’.
Quando i gemelli si furono
allontanati abbastanza,poco mancò che Kris cominciasse a fare i salti mortali in
mezzo a tutti,allora Julia la portò in camerino,dove la ragazza potè dare libero
sfogo alla sua gioia.
Kris ‘ma ti rendi conto? Ti
rendi conto? I Good Charlotte,Benji e Joel Madden!’
Julia ‘ok,ok,ma calmati!’
Kris ‘non sono fantastici?’
Julia ‘effettivamente
sembrano molto simpatici...non se la tirano come tutti gli altri ragazzi che
hanno un po’ di successo,almeno così mi è sembrato...’
Kris ‘e Benji è
semplicemente divino...’
Julia ‘no...troppi piercing
per i miei gusti...’
Rob ‘chi ha troppi
piercing?’
Julia ‘Benji Madden’
Mark ‘non ci credo...li
avete incontrati?’
Kris ‘sì...’
Rob ‘sei ancora fra
noi,Kris?’
Julia ‘non credo...ci hanno
invitato ad una festa per stasera,ci venite?’
Mark ‘dove c’è festa ci
siamo noi!’
Julia ‘ci avrei giurato...a
proposito,i complimenti da parte mia e di zio Billie,Mike e Tré...Rob,Mike vuol
fare di te il suo erede’
Rob ‘onorato!’.
Julia nel frattempo stava
osservando Mark:quel ragazzo poteva negarlo tutte le volte che voleva,ma lo
sguardo corrucciato che aveva mentre osservava Kris al settimo cielo per
l’incontro con i gemelli Madden diceva tante cose.
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Salve a tutti!
Eccomi di nuovo fra voi
con questa sorta di esperimento...sostanzialmente sarà incentrata sui Damned
Angels e sui gemelli Madden dei Good Charlotte,ma saranno presenti anche i Green
Day,in particolare lo zio Billie,che per come si comporta pare più un padre
protettivo...la cosa potrebbe anche farsi divertente,quindi lascio a voi la
decisione:continuare a leggere o no?
Ci terrei a fare un
ringraziamento molto,molto speciale a CASTALIA che con la sua splendida storia
CHRONICLES OF A LUCKY HOLIDAY mi ha fatto amare i Good Charlotte sempre di più e
che,posso dirlo tranquillamente,è stata un po’ l’ispiratrice per questa
storia,anche se forse lei non se ne è resa conto...^__^ Grazie mille,sei
bravissima!
Spero proprio che la mia
storiella vi piaccia e che vogliate lasciarmi un commentino,mi accontento di
qualunque cosa,anche una parola,ma fatemi sapere cosa ne pensate,è importante
per me!!
Un’ultima informazione:
se qualcuno non lo avesse capito,il titolo è un puzzle dei vari gruppi: Green
sta per Green Day,Good per Good Charlotte,Simple per Simple Plan e Angels per
Damned Angels!!^__-
Un bacione a tutti!
Lady Numb
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