Principessa, fiore di ciliegio.
Capitolo 1
– Una
leggenda tra le sabbie del tempo.
Le sabbie
del tempo
non si fermano.
Gli anni
passano,
volenti o nolenti... ma noi possiamo ricordare.
Quel che
è perduto
rivive nelle nostre memorie.
Ciò
che ascolterete
sarà imperfetto e lacunoso, ma serbatelo come un tesoro,
poiché senza di voi
non esisterebbe.
Vi
narrerò una storia
a lungo dimenticata, celata nella nebbia incantata dei tempi.
“
Brom il cantastorie,
tratto dal libro di Eragon”
La vasta isola di Freteria, era
circondata da un vasto mare
senza fine dal quale sorgevano leggende e miti. In questa vasta isola
vi erano
diversi regni in pace, una pace conquistata con fatiche e sacrifici
delle
genti. Con questo lungo periodo di alleanza, le diverse popolazioni
avevano
ricostruito le proprie vite e ricordarono ai propri figli i valori dei
soldati
caduti in guerra per loro. L’intero continente era verde e
profumava sempre di
primavera anche nei giorni più bui e scuri. Il re del regno
di Clow, Fujitaka
era stato lui fautore di tutto ciò ed era ammirato persino
dagli altri re. Purtroppo
questo periodo non durò per molto. Il re Fujitaka venne
assassinato da un
sicario inviato da uno dei nobili della sua corte, Lakur. Lakur era un
uomo
ambizioso e assetato di potere che desiderava il trono del regno di
Clow. A
intralciare i suoi piani vi erano i figli di Fujitaka, il legittimo
erede al
trono Touya e la principessa Sakura. Essendo ancora entrambi piccoli
per
governare, salì lui al trono e riuscì a esiliarli
lontano dalla loro terra
natia.
Così ora il regno di Clow
era caduto nelle mani di Lakur, il
quale aveva intenzione di spezzare le alleanze e dichiarare guerra per
assecondare le sue manie di conquista.
Da allora erano passati parecchi anni
ormai, molte terre
erano state invase dal regno di Clow, e tre, le uniche indipendenti si
erano
alleate per fermare Lakur e riportare la pace su Freteria.
Touya e Sakura vivevano in un paesino
abitato da poveri
contadini, in condizioni disastrose ma con un grande senso di
giustizia. La
gente voleva molto bene ai due e per il loro bene non parlavano mai
della loro
vera identità, ovvero gli eredi del grande re Fujitaka. Il
paesino era chiamato
Remi ed era situato ai piedi di una montagna maestosa nel regno di
Ignesia,
ancora libero dal dominio di Lakur. Sakura era una ragazza di 16, con
capelli
castani chiari e degli occhi splendidi di colore smeraldo. Viveva in
una umile
casetta con una famiglia che aveva accolto lei e il fratello Touya che
ormai
aveva raggiunto i 20 anni. La ragazza si alzò dal suo
giaciglio, doveva essere
mattinata inoltrata perché erano tutti fuori ciò
voleva dire che erano andati a
coltivare i campi. Si alzò e si recò verso un
tavolo sul quale c’era una
pagnotta nera con del tè in una tazza. Sorrise per la
premura riservatagli
dalla donna che l’aveva cresciuta e consumò la sua
colazione. Una volta vestita
uscì di casa così allegra e travolgente che dava
una carica in più a tutti i
poveri popolani stremati dalla fatica. Molti sostenevano che Sakura
avesse dei
poteri magici, era come se li curasse dalle ferite della guerra per
dargli nuova
vita, una carica travolgente alla quale non avrebbero potuto sottrarsi.
-Sakura! Sakura aspetta!- la ragazza
si sentì chiamare dalla
voce di un bambino –dimmi Hiroshi- rispose lei guardando
interrogativa –tuo
fratello ha detto di raggiungerlo appena ti saresti svegliata- disse il
bambino
parlando con il fiatone. –ok grazie lo raggiungo subito- e
Sakura si recò verso
i campi dove incontrò il fratello. –Touya
perché mi hai fatta chiamare?- chiese
lei mentre il fratello smetteva di lavorare –beh ecco Sakura,
stamattina dei
soldati del regno di Ignesia hanno cercato dei volontari per arruolarsi
nell’esercito- Sakura sentì come un nodo alla
gola, possibile che avesse
intuito quello che il fratello le stesse dicendo?
–partirò tra tre giorni-
disse Touya tutto d’un fiato. Sakura abbassò lo
sguardo e strinse un pugno
–perché? perché vuoi combattere?-
-Sakura devo salvare il nostro regno da Lakur
e questa è l’occasione giusta, il re di Ignesia,
Ghiod sa bene chi sono e sta
sicura che non vorrà che perda la vita in battaglia- la
ragazza singhiozzava e
scappò via lasciando il fratello triste e sconsolato.
Sakura stava correndo senza meta,
capiva le intenzioni e i
buoni propositi del fratello, ma lei non voleva che cadesse nelle mani
della
guerra, anche se sapeva che anche fra qualche anno sarebbe stato messo
a ferro
e fuoco anche il piccolo paese di Remi. Durante la sua disperata corsa
andò a
sbattere a qualcosa che la fece cadere e perdere i sensi.
-ma si può sapere da dove
è sbucata questa ragazza?- era la
voce di un uomo, Sakura iniziava a riprendere i sensi ma non riusciva
ancora a
vedere niente –non so chi sia, credo una ragazza del
villaggio- la voce che ora
aveva sentito era di un giovane -certo che vi siete scontrati in modo
davvero
brusco per farle perdere i sensi!- continuò
l’uomo. –piantala e portami la
borraccia- -guarda che sono un tuo superiore recluta, ma credo che per
questa
volta ti asseconderò- il ragazzo non rispose
all’uomo che si allontanò con il
rumore di una spada legata alla cinta. Il ragazzo che era vicino a
Sakura
intento a farla riprendere, aveva capelli castani e occhi del medesimo
colore
indossava una armatura leggera con una spada alla cinta, sul corpetto
era
inciso il simbolo del regno di Ignesia. Il ragazzo desiderava che
quella creatura
stupenda la quale emanava un tenero calore si svegliasse e mostrasse a
lui
quegli occhi che potevano solo essere la conferma di tanta bellezza.
–forza
svegliati- mormorò lui, lei come vinta da una forza
insormontabile schiuse
quegli occhi verde smeraldo. Vedeva sfocato e la luce del giorno
l’aveva
abbagliata –finalmente ti sei ripresa- sospirò di
sollievo il ragazzo, e quando
vide quei splendi occhi puntati verso i suoi si alzò di
scatto arrossendo e
guardando verso un punto ignoto –dove mi trovo? Chi
sei…- Sakura notò che
doveva essere un cavaliere, probabilmente uno di quelli che era andato
a
cercare reclute nel villaggio di Remi
–beh…ecco…io sono…-
iniziò a dire il
ragazzo balbettando, poi Sakura lo precedette –un cavaliere!-
disse quasi
gridando con una punta di rabbia –beh…sono ancora
una recluta…- lei cercò di
alzarsi ma perse l’equilibrio e se non fosse stato per il
giovane che le era
vicino sarebbe caduta –ma che fai? Sei ancora tramortita-
disse lui preoccupato
e confuso dalla reazione della ragazza che lo spintonò
allontanandolo da se
–non voglio avere a che fare con degli…assassini!-
gridò lei appoggiandosi ad
un albero. Lui abbassò lo sguardo intristito –mi
dispiace, purtroppo non
abbiamo scelta, io come molti, vogliamo proteggere le nostre case e
famiglie-
Sakura rimase immobile appoggiata all’albero e lui
continuò a parlare
–probabilmente anche qui arriverà la guerra e
anche la tua vita verrà travolta,
combattiamo anche per te e il tuo villaggio- la ragazza
iniziò a singhiozzare e
rispose –la mia vita è stata già
stravolta- disse iniziando a correre via. il
ragazzo la vide allontanarsi e intanto fu raggiunto dall’uomo
che era prima con
lui –Shaoran te la sei lasciata scappare! Non ci sai proprio
fare con le donne
eh?- disse l’uomo schernendo il ragazzo –uffa sta
zitto Obel- -spero solo che
quella ragazza guardi bene dove mette i piedi, con tutti gli alberi che
ci
sono, non se la caverebbe con una semplice perdita di sensi- disse
quasi
ridendo –Obel sai che sai davvero essere inopportuno? Potevi
risparmiarti la
battuta- rispose Shaoran seccato. Obel finalmente tacque e Shaoran
pensò alla
ragazza che aveva incontrato, la mancanza del contatto visivo con lei
lo faceva
sentire di cattivo umore, e poi cosa aveva voluto dire con il dire che
la sua
vita era già stata stravolta? Beh gli sarebbe piaciuto anche
sapere perché
stesse piangendo, la vista di quei smeraldi imperlati di calde lacrime
lo aveva
rattristato come poche volte. Quella sera nel suo accampamento si
domandava se
un giorno l’avrebbe rincontrata.
----
1° capitolo concluso. Fatemi sapere cosa ne pensate accetto
consigli e suggerimenti! Se vedo chi vi sarà piaciuta
aggiornerò appena ne avrò l'occasione! Ciao a
Tutti! Ah! e nel caso non aggiornassi prima di capodanno, AUGURI DI
ANNO NUOVO! ^^ KISS By Tropiusuccia!
|