Amore impossibile

di NikeXkabuto1994
(/viewuser.php?uid=111924)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Flor:tra pochi mesi ci sarà il battesimo dei nostri figli,massimo
Massimo:sì amore mio,e sarà un giorno indimenticabile,poi adesso che non ci sono più le streghe....
L'espressione di flor si fece triste
Massimo:cosa c'é flor,non sei contenta che finalmente potremo vivere felici?
La ragazza fissava massimo con gli occhi lucidi e una lacrima le scivolò sul viso.
Flor:sì sono contenta massimo,ma mi si spezza il cuore a pensare che delfina é in prigione,dopo tutto siamo sorelle e mi fà una gran pena.
Massimo abbracciò forte flor.gli dispiaceva vederla così,ma delfina aveva fatto del male a tutta la famiglia e per lui era giusto lasciarla in carcere.
Massimo:lo sò principessa, lo sò che é tua sorella e che le vuoi bene,ma é una criminale ed é meglio che sia in prigione.
Flor alzò lo sguardo incrociando gli occhi celesti del conte.
Flor:dici che posso andarla a trovare?
Massimo la guardò comprensivo
Flor:ti prego conte minimo...
Massimo:và bene,ma vengo anch'io.
Flor:no!questa é una questione tra me e lei,ci vado da sola tanto non può farmi niente.
Massimo lasciò flor che uscì dalla porta di casa per dirigersi al carcere
Massimo:stai attenta amore mio.
Intanto al carcere,delfina stava maledendo flor in ogni modo
Delfina:quando uscirò di qui ti ammazzo brutta serva,tu e quei tuoi mocciosi irritanti e soffrirete moltissimo ve lo giurooooooo.la donna continuava a tirare le sbarre.
Delfina:fatemi uscireeeeeee,se no vi ammazzo tutti.
In quel momento passò davanti alla cella una poliziotta che le diede una manganellata sulle dita.
Delfina:aaaaah mi hai fatto male idiota.
La signora si avvicinò alle sbarre brandendo il bastone e delfina indietreggiò
Poliziotta:taci santillan.stai disturbando tutti,mettiti sul letto e riposati.
Delfina la fulminò con lo sguardo
Delfina:non mi importa voglio uscire oraaaaaa.
Poliziotta:ma uscirai,se qualcuno verrà a pagare la cauzione per te,ma non credo ahahahahah.
E se ne andò ridendo.
Delfina:giuro che quando uscirò me la pagerai pure tu,bastarda di una vigilessa.
Intanto fuori,flor aveva appena trovato il carcere e davanti ad esso c'erano due guardie,la ragazza si avvicinò a una di loro.
Flor:buon giorno,hem...sono florencia santillan,sorella minore di delfina
La guardia squadrò flor
Guardia:aaaah lei é la sorella.é qui per pagarle la cauzione?
Flor:beh un passo per volta,per il momento voglio solo vedere come stà.allora mi porti da lei o no?
Guardia:sì ma si calmi signorina,devo avvertirla che non mangia da diversi giorni,quindi é un pò irrascibile.
Flor:non mi interessa,voglio vederla
Guardia:và bene ho capito e se le succede qualcosa?
Flor:mi assumo le mie responsabilità si sbrighi,non ho tutto il giorno.
L'uomo aprì il cancello piuttosto irritato e condusse flor all'interno del carcere,durante la srada i priginieri facevano fastidiosi apprezzamenti.
Carcerato:hey ragazza perchè tu e la santillan non ci offrite un bello spettacolo a luci rosse?
Dopo quello flor si irritò moltissimo
Flor:perché non ti tappi quella bocca?parla ancora male di delfina che vengo lì e te la faccio pagare schifoso.
Guardia:si calmi,ormai la santillan ci sarà abituata le dicono cose di questo tipo praticamente di continuo.
Flor:che cosa?ma non potete permetterlo!sarà cattiva ma non merita di essere trattata così,dov'é voglio vederla subito.
Guardia:lei ha ragione ma non possiamo farli smettere,tra poco siamo arrivati.passarono davanti a quattro o cinque celle e finalmente arrivarono davanti a quella di delfina,nel vederla a flor le si bloccò il respiro.delfina era davvero splendida,alta snella e pure in carcere manteneva lucente la sua coda,di cavallo.la donna era sdraiata sul letto
con le braccia conserte che stava apparentemente dormendo
Guardia:é bella eh?
Flor:sì lo é...aaaah perché me lo chiede?
Guardia:perché la fissi come se l'amassi.
Flor:ma che sciocchezze sono mai queste?é mia sorella é comprensibile che la trovo carina no?
Guardia:sì sì,hem...vuole entrare o svegliarla e parlarle da qui?
Flor:no mi faccia entrare
Guardia:okay,ma faccia attenzione.
Flor:non si preoccupi starò attenta.
La guardia porse le chiavi a flor e si allontanò.
Flor:eccoci qui quale sarà la chiave giusta?
Flor che non riusciva a parlare a bassa voce, svegliò delfina,che nel vederla si avvicinò lentamente verso le sbarre e sorrise maligna nel vedere che la sorella non si era accorta della sua presenza,perché era troppo occupata a cercare la chiave giusta.
Delfina:hei flor,quella giusta é quella un pò arruginita.
Flor alzò lo sguardo e incrociandolo con quello spietato di delfina fece cadere le chiavi.tutto attorno era silenzioso come se quell'incontro avesse bloccato lo scorrere inesorabile del tempo.





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1121716