State of bliss

di Feel Good Inc
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state of bliss ~

 

 

 

 

 

 

 

 

Yet now I’m standing here; my heart’s so full, I can’t explain

Seeking faith and speaking words I never thought I’d say

 

 

« Oh, Dio ti benedica, suor Maria Claretta! »

Non lo fa per cose grosse, per chissà quale super evento. Si tratta di sciocchezze quotidiane. Cretinate. Deloris si limita a passarle il sale a tavola prima che lei glielo chieda, a tirarle fuori la voce dalla pancia premendo piano sul suo timido diaframma, a dirle buongiorno. Già, esatto. O ad accettare di rimettersi addosso quella stramaledetta camicia di forza munita di velo, di ascoltare il suo consiglio di dare una mano a un’adolescente cazzuta e piena di borioso orgoglio. Niente di che, insomma. Ma Maria Roberta sorride, in quel modo in cui sorride solo lei, e si porta le mani al viso come una bimbetta eccitata e strilla quella sua benedizione e cerca di abbracciarla, neanche avesse appena assistito a chissà quale miracolo. Deloris non fa niente più che scrollarsela di dosso, ordinandole di filare nella cappella o alle prove, facendo di tutto per nascondere sotto strati e strati di stoffa nera e fastidiosissima quanto le piaccia – ogni volta di più – il suono della voce di Maria Roberta. E ciascuna di quelle cretinate continua a lasciare l’una eccitata come una bimbetta e l’altra incredula, semplicemente e segretamente incredula.

« Sì, sì. Amen e come ti pare. Sparisci. »

Maria Roberta non lo saprà mai, e mai Deloris lo ammetterà; eppure è stata lei il suo miracolo.

 

 

[ 222 parole ]

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Spazio dell’autrice

 

La verità è che ormai, ogni volta che guardo Sister Act e Sister Act 2, queste due le shippo sempre di più.

Ribadisco che scrivendo di loro non intendo ferire la sensibilità di nessuno; concepisco la loro vicinanza come un sentimento comunque molto platonico e non intendo offendere alcun ordine religioso in quanto tale.

La lyric iniziale è tratta da When you believe di Whitney Houston e Mariah Carey. Il titolo ha origine dalla mia smodatissima passione per Innocence di Avril Lavigne.

Questa flash è la prima cosa che scrivo dopo un periodaccio d’inferno culminato con il pc in riparazione (e non ancora superato). Ergo tremate: sono tornata XD

Aya ~





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