CAPITOLO 8: I NUOVI EROI DI NOME
‘’Ed è per me fonte d’immenso orgoglio ed onore inaugurare qui nella cittadina di Nome, Alaska, la statua di Balto, l’eroe di Nome!’’
Al’ordine del sindaco l’immenso telaio che nascondeva la statua del nostro eroe fu rimosso, seguito da grida ed esclamazioni di esultanza, Balto insieme ai suoi amici stava eretto in tutto il suo splendore accanto alla beneamata statua.
‘’Inoltre’’ prosegui il sindaco non appena la folla si fu calmata ‘’è mio compito dare un riconoscimento anche a coloro che hanno intrapreso un lungo viaggio per salvare il nostro amico: Jeena, Boris, Muk e Luk, Togo e Steele, che però se ne sono andati la notte scorsa’’ il sindaco fece tuttavia avanzare l’Husky, l’anatra e i due orsi polari ‘’Signore e signori’’ cominciò ‘’salutate i nuovi eroi di Nome!’’.
A quest’ultima esclamazione seguirono grida di gioia, mentre Balto e i suoi amici ricevevano gli applausi meritati dalla folla.
In seguito anche i cani festeggiarono i nuovi eroi e si parlò della loro avventura per molto, moltissimo tempo, Boris tornò nella vecchia nave a fare da balia a Balto e ai due orsi, Muk e Luk da parte loro … non cambieranno mai, Togo e Steele non ricomparvero più anche se Balto li aspettò per lungo tempo, Jeena partorì una cucciolata poche settimane dopo, ma è meglio non parlarne.
Per quanto riguarda Balto visse in pace ed armonia per il resto della sua vita, alla fine della quale la sua statua sarebbe stata collocata al centro del ‘’Central Park’’ di New York, tramandò a quanti più possibile la storia di Steele e Togo e di come l’avevano salvato, in modo che la loro memoria, la memoria di due fedeli amici e grandi eroi non fosse mai dimenticata. |