La vita sul ciglio della strada
Ed ora, per un maledettissimo
errore fatto quando avevo circa 17 anni, mi ritrovo qui, sul ciglio
della strada, ad aspettare. Chissà poi ad aspettare cosa.
No. In
realtà non aspetto una "cosa", aspetto una persona,
l'ennesima stupida persona.
Mi ritrovavo spesso a
riflettere sul perchè di questo errore. Riflettevo a casa,
sotto la doccia, in cucina, durante il fumo di una sigaretta, ma
soprattutto in quel breve tempo di attesa tra un cliente e l'altro.
Spesso mi ritrovavo a
piangere. Già, come una bambina a piangere sul quello
stramaledetto ciglio della strada.
Alle mie domande non
trovavo mai risposta. Forse solo ora riesco a trovarla: soldi.
Esattamente. Soldi. Stupidi, stupidissimi soldi. Ma in fondo, non
è il denaro che muove il mondo?
Non arriva ancora
nessuno. Meglio così.
Ripenso ancora alla
prima volta, quella da cui tutto è iniziato. All'inizio
erano cinquanta euro. Poi cento, centocinquanta, duecento, fino ad
arrivare a trecentocinquanta.
Sta passando una
famiglia, sembra allegra, sembra felice. I genitori mi guardano con
disprezzo, non li biasimo. Le due bambine, invece, mi guardano
sorridendo.
Vorrei tanto poter
dire loro di non fare il mio stesso errore, di non cedere MAI alla
tentazione dei soldi.
Ed ecco che una
macchina si ferma. Devo andare. Non voglio. Voglio scappare. Voglio
correre via. Ma soprattutto voglio cancellare quell'errore che mi ha
rovinato l'esistenza.
<<
Ciao! >> fui costretta a dire con un falso, falsissimo
sorriso.
Non conosco neanche
il suo nome, eppure mi ritrovo sul suo letto. Priva del reggiseno,
priva della mia dignità, priva di ogni cosa.
Perchè ho
ceduto? Ah sì, ora ricordo... Lo feci la prima con quello
che a suo tempo era il mio ragazzo. Mi piacque. Iniziai a farlo per
soldi. Se solo avessi strappato quella prima banconota da cinquanta
euro...
Ora sono priva anche
del tanga. Ci siamo. Sto per commettere l'ennesimo errore.
E infatti
è così. Lui, probabilmente ubriaco, inizia a
baciarmi lungo tutto il corpo. E poi...
Finito. Finalmente
finito tutto. No, non proprio tutto. Solo un piccolo pezzo di errore.
Mi convinco sempre
più di dovermi rassegnare a questo stupido ed orrendo
destino. Questa vita è tutto un errore. Un errore che sembra
un pozzo di cui non si vede la fine.
Se mai ci fosse
qualcuno disposto a salvarmi...
NO! Devo fare tutto
da sola. Ci riuscirò? Non lo so, ma devo farlo. Per me, per
me stessa.
Virgy's space:
CIAO RAGAZZE! SPERO
CHE QUESTA ONE-SHOT VI SIA PIACIUTA! SE E' COSI':
- INDICA PER LE
SCELTE (SOLO SE LO MERITA)
- INSERISCI TRA LA
RICORDATE/SEGUITE/PREFERITE
-RECENSITE!
UN BACIO, VIRGI.
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