Ancora
mezz'ora.
Ancora
un altra maledetta mezz'ora e finalmente saprò che
aspetto avrà. E cosa sono 30 minuti? Tutto. Niente.
Metto
in ordine dove non serve, per calmarmi. Sposto libri, sposto
cuscini, lampade, tappeti. Ancora 30 minuti (adesso 29) e
arriverà Iori.
Iori.
Iori. Iori.
Sarà
bello? Di che colore saranno i suoi occhi? E i suoi
capelli? Dio, fa che siano rossi.
Il
fatto è che Iori mi piace un casino. Anche se non l'ho
mai visto.
Ci
siamo conosciuti via e-mail, per un errore. Lavoro dietro le quinte
del KOF (King of Fighters) un torneo-spettacolo che io e la mia squadra
organizziamo per conto di generosi benefattori che vogliono vedere
giovani atleti spaccarsi la faccia a suon di pugni.
Ero
in ufficio e dovevo spedire una mail ad una mia collega, e invece,
chissà come, l'ho mandata a lui. Mi ha dato una risposta
carina, facendomi notare l'errore e io gli ho risposto
perchè mi sembrava educato.
Così,
da quel giorno abbiamo cominciato a mandarci solo
delle semplici mail tipo "Buona giornata" o "buon lavoro", sino ad
arrivare a 2, 3 mail al giorno con confidenze, passioni e altre cose
che ci accumunavano.
L'idea
di ricevere una sua mail mi mandava in iperventilazione: non
vedevo sempre l'ora di tornare a casa e di attaccarmi al portatile per
controllare la posta come una pazza psicopatica.
Le
sue mail si aprivano sempre con un "ciao bimba", forse
perchè il mio atteggiamento ingenuo ma determinato, si
rifletteva nelle mail che gli mandavo. Questa sua capacità
di capirmi e interpretarmi mi aveva colpita. Perciò, ancora
in preda al nervosismo, prendo il telefono e faccio il numero di una
mia collega, Kumiko, ma che è anche una mia amica da sempre,
e raccontarle a 25 minuti dal momento fatidico, in quale follia mi stia
per avventurare.
Intanto
giro per la casa e guardo che tutto sia PERFETTO: i fiori nel
vaso, l'incenso acceso, le luci soffuse...
Mi
blocco di colpo. Questa atmosfera è troppo intima!
Penserà
che lo invitato solo per saltargli addosso (mentre
in realtà, spero che sia lui a farlo)?
Sbuffo.
Non sono abituata agli appuntamenti al buio, ma devo pur
sentirmi a mio agio, nella mia casa, no?
Spengo
l'incenso e accendo la luce.
"Pronto?"
risponde Kumiko, all'altro capo del telefono.
La
sua voce allegra mi rassicura, sempre. Fin da quando eravamo
compagne di scuola.
"Ciao
Kumi-chan, sono Sora."
"Ehi,
piccola, come va? Hai un tono strano." La sua percezione a volte
mi spaventa, ma probabilmente lo fa involontariamente.
"Va
tutto bene Kumi-chan, alla grande!!" Dico, con un entusiasmo che
non mi appartiene.
Silenzio.
"Non
me la racconti giusta, piccola."
Mi
vergogno un pò a raccontarle quello che sta per accadere.
"Ho
un appuntamento."
"Con
chi? Con l'addetto stampa? E per questo che hai questo tono
così terrorizzato? Hai paura che ti faccia troppe domande?"
Sentivo nella sua voce un filo di sarcasmo.
"Smettila,
non è divertente! Non è con lui, ma
con un uomo."
"Sicura
che non sia una donna?" Stavolta Kumi-chan ride, a tal punto
che mi contagia.
"Si,
sono sicura."
"Allora,
chi è? Lo conosco?" Domanda curiosa.
"No.
Non lo conosco nemmeno io, per la verità."
"Che
vuoi dire?"
"Non
l'ho mai visto."
"Si
può sapere come lo conosci, se non lo sai di persona?"
"E'
stato per via di internet." Dico, scoppiando dall'imbarazzo.
"Eh?
Dici sul serio?"
"Si.
Ci scriviamo da qualche tempo. E' interessante, suona in una band
ed è ironico e attraente."
Altro
silenzio.
"Kumi-chan?"
"Si?"
"Che
devo fare??"
"Io
non so proprio cosa consigliarti: non mi è mai capitata
una cosa del genere... E poi sai che io preferisco avere una...
"visione" completa della persona. Ma se è attraente come
dici, perchè no? Sai giudicare bene le cose e se vedi che
non va, scaricalo."
Mi
getto sul divano, confortata dalle sue parole.
"Si,
giusto..."
"E
quando dovresti incontrarlo quest'uomo? Come si chiama?"
"Iori.
E lo incontrerò...-do un occhiata all'orologio- tra
un quarto d'ora."
Ti
prego, fa che non mi chieda dove lo vedrò. Fa che non me
lo chieda!
"E
dove?" Merda! >________________<
"Da
me." Dico tra i denti.
"Ah
però!"
"Però
cosa? Sono troppo sfacciata, vero? Penserà
male di me, lo sapevo. Senti, io rinuncio. Lo chiamo e annullo tutto."
"No,
non lo fare. Ascolta, va tutto bene. Sei troppo pessimista. E poi
perchè dovrebbe pensare male di te? Se Iori si è
interessato a te, è perchè sei bella e
intelligente. E lui com'è? Hai una sua foto?"
"No.
Abbiamo deciso sull'effetto sorpresa."
"Ma
come? Quindi se è un cesso, per te è lo
stesso?"
Camminando,
mi rendo conto di essere davanti allo specchio: mi osservo
e mi rendo conto che il lavoro mi ha stressato troppo! Ho un colore
giallastro, le fosse sotto gli occhi, i capelli rossi un pò
spenti. E il mio look da metallara non è dei migliori...
"Sono
io che faccio schifo!" Sbotto.
"In
che senso?"
"Sto
chiamando a te per sapere cosa fare. Il mio aspetto lascia a
desiderare. Tutto questo non fa parte del fare schifo?"
"Senti,
per quanto ne so, non hai mai fatto schifo. Tranne in quel
concerto..."
"Cazzo,
Kumi-chan, adesso mi incazzo!"
Quando
accennava al concerto, si riferiva a quando una volta, sul
palco, insieme al mio gruppo in cui facevo la vocalist, mi alzai la
maglia per mostrare le tette e poi troppo ubriaca per andare avanti,
vomitai sul palco. Accidenti, quello si che era schifo.
"D'accordo
non ti scaldare. Ma quanti anni ha lui?"
"23,
come me."
"E
allora piccola, l'ora dell'autocommiserazione è finita.
Ti restano 5 minuti per decidere se aprire la porta ad uno sconosciuto
o far finta di non esserci. E giuro che se fai qualche
stronzata, non venire a piangere da me!"
"Va
bene, va bene... Ti saluto."
"Fammi
sapere."
Ci
salutiamo e nel momento in esatto in cui poso il telefono, il
citofono suona. Per alcuni istanti sto immobile, e non so se sia per
scelta o perchè non riesco a muovere un dito.
Quando
risuona il citofono, stavolta scatto come una molla verso il
ricevitore.
"Si?"
"Sono
Iori." Che voce suadente...
"Si,
sali pure. Secondo piano."
Sono
ferma davanti alla porta. Getto un ultima occhiata al soggiorno e
alla mia immagine riflessa nello specchio. Meglio di così
non posso. O la va o la spacca.
Quando
suona il campanello, aprò la porta.
Mi
trovo di fronte a tre rose rosse, rosse come il sangue. Sono senza
parole.
"Mi
ha detto che ti piacciono" Dice la voce suadente da dietro le rose.
Poi le rose si spostano un pò per scoprire il viso di un
uomo dagli incredibili occhi rossi, come i capelli. Mi sento
sciogliere. Chi era quel Dio bizzzarro? Ma lui sembra divertito.
"Ehi
bimba, ti sei mangiata la lingua?" Scoppio a ridere e dico: "No,
entra."
E
iniziato tutto così.
Non
ricordo per quante ore abbiamo parlato, riso, scherzato quel
pomeriggio.
Ci
siamo scambiati segreti e ricordi. Lui mi stringeva la mano. Non so
quanto tempo abbiamo passato guardandoci semplicemente negli occhi,
senza provare alcun imbarazzo, come due che si cercavano da tanto e
finalmente si sono incontrati.
Ad
un certo punto ho guardato l'orologio ed era ormai mezzanotte:
pregai Iori di fermarsi quella sera, a casa mia, e in tutte le altre
che seguirono, per due anni.
Ora
non lavoro più per l'organizzazione del KOF, ma so quale
rischio corre Iori, ogni anno, a quel maledetto torneo.
E
io faccio il tifo per lui.
OWARI
NDA
Il King of Fighters è uno dei picchiaduri più
importante del mondo videoludico.
Fa il suo debutto nel 1994 sul NEOGEO e i suoi magnifici personaggi,
disegnati in modo impeccabile (una via di mezzo fra il classico
giapponese e lo stile americano) fanno chiara concorrenza ad un altro
noto videogioco: Street Fighter.
Ancora oggi il KOF è giocato in tutto il mondo, grazie alle
collezioni per Play2 e per la Next-Gen cioè Maximum Impact
2!! (Oddio ho fatto pubblicità occulta!! O_________________O)
Il personaggio che ho descritto in questa fic è Iori Yagami,
acerrimo rivale di Kyo Kusanagi.
Per chi conoscesse Iori Yagami, saprebbe benissimo che forse odierebbe
la tecnologia, non andrebbe ad un appuntamento al buio
perchè ha già la ragazza (sigh T_T) e non si
presenterebbe mai con delle rose, preferirebbe ficcarle in bocca a Kyo
Kusanagi, per batterlo una volta per tutte!! XD
Ho voluto raffigurarlo così in questa fic speciale dedicata
a tutte le girls che giocano al KOF e che amano Iori Yagami!!
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