Tear
Dicono
che sia inutile piangere sul
latte versato quando ormai un qualcosa, un avvenimento, o nel mio
caso, qualcuno, non c'è più.
Fortunatamente
non sono un tipo che si
cristallizza su queste cose, sono quello che si definisce un soldato
e uno dei pregi a cui mi affido spesso è proprio la mia solidità,
la forza per caricarmi sulle spalle i problemi altrui, sopportare
situazioni e comportamenti e portare avanti la mia etica.
Ma
questa volta, io, Cayenne Suzushiro,
mi permetto di avere un rimpianto, e probabilmente più d'uno.
Nella
nostra vita da element –
salvatori del genere umano-, ho sentito dire spesso che avere almeno
il corpo del proprio caro scomparso aiuti in qualche modo i vivi a
farsene una ragione, a sfogare tutte le proprie lacrime e il proprio
dolore per poi andare avanti.
Inizio
a credere che abbiano ragione:
il tuo corpo non l'ho più trovato e solo una lacrima mi sono
concesso – anche se allora ancora non sapevo il vero significato di
quella goccia. Forse sarà proprio per questo motivo che non potrò
mai lasciarti indietro.
Ma
chi voglio prendere in giro: sto
cercando le più banali scuse per accettare la più semplice verità.
Ancora
adesso faccio fatica ad
accettarla ed il fatto che tu sia scomparso non aiuta di certo la mia
coscienza a farsene una ragione.
Se
fossi un tipo passionale, a
quest'ora, solo nella stanza disabitata che ti è appartenuta per
tanti anni, avrei distrutto il tuo adorato pianoforte, magari
crivellandolo di colpi oppure lanciandolo direttamente di sotto,
guardandolo sfasciarsi contro il suolo.
Eppure
sono qui, seduto al posto che ti
spetta di diritto, ad accarezzare quei pezzetti di legno bicromatici
che ti hanno insegnato ad esprimerti, a farti conoscere a coloro che
non sanno vedere oltre il riflesso dei tuoi occhiali o il tuo
carattere tranquillo. Mi includo nella marea di persone superficiali
e stupide che non hanno saputo amarti per quello che sei, anche se
sono stato quello che nel bene o nel male ha passato più tempo con
te.
Ma
so benissimo il perché del mio
tenerti lontano, del mio non voler conoscere il vero Shrade e il
perché dell'irritazione che saliva ogni volta che mi appellavi come
amico.
So
perfettamente il
motivo: ti odiavo dal più profondo del cuore. La tua abilità nel
saper leggere le persone, sapendo sempre cosa provavano, desideravano
e temevano, mi spaventava e mi respingeva da te, il mio opposto in
tutto. Ma quello che ancora più mi rendeva così freddo con te era
la gelosia: sapevi tranquillamente che saresti morto giovane e
nonostante questa angosciante verità ne eri quasi felice, e in
qualche modo, sollevato. Conoscevi il tuo futuro, lo avevi
abbracciato senza tanti rimpianti vivendo ogni giorno intensamente.
L'incertezza non esisteva, se non un sorriso dolce amaro che ti ha
sempre contraddistinto... per tutti questi motivi ti ho invidiato,
odiato e contrastato.
Ed
ora che mi hai
lasciato solo, la mia verità si fa sempre più
forte,
insopportabile e disperata, e mi rendo conto che tu la conoscevi da
molto più tempo di me. Che idiota sono stato.
Mi
siedo davanti
allo strumento che ti ha accompagnato per tanti anni e il mio occhio
cade subito sullo spartito scritto da te: mi chiedo cosa stavi
suonando. Leggo subito il titolo della tua ultima opera e rimango
spiazzato.
Forse
non serve un
corpo su cui piangere tutte le proprie lacrime d'amore.
A Cayenne,
mio insostituibile
amico e compagno di vita
N.d.A.
Ok, mi
vergogno abbastanza di questa storia, e anche Michi – la giudicia-
ha visto che c'era qualcosa che non quadrava ma non ha capito cosa,
io si! Non sapevo dove volevo andare a finire: se fossi partita già
con la conclusione in testa tutta la storia sarebbe stata diversa,
magari migliore (ma non è detto eh x°D). Vabbè, la colpa è solo
mia che mi son ridotta all'ultimo a scriverla -e di tempo ne ho
avuto!!- ma anche di Aquarion Evol che mi ha fatto rimpiangere di
aver seguito questa serie (per quanto ami qualche personaggio la fine
della serie mi ha fatto proprio ribrezzo).
Ad ogni
modo, inutile piangere sul latte versato, mi dispiace solo aver fatto
leggere questa cosa a Michi -scusa ancora Q_Q- ma la ringrazio per la
pazienza, l'amicizia e la cura che ha messo nel fare i giudizi ♥.
Ovviamente
mi complimento con tutte le partecipanti, soprattutto le podiste!
P.S.
Michi,
sto giro ho postato subito x°DDD
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