PENSIERI
Rina si affacciò dal terrazzo dell'hotel in una sera d'estate.
Da lì godeva di una splendida vista sul mare.
Poteva sentire sulla pelle l'essenza della brezza marina che, contemporaneamente, le muoveva i lunghi capelli smeraldini sotto lo sguardo attento della Luna.
Alzò lo sguardo e osservò il cielo stellato.
Stelle.
Chiuse gli occhi.
Le sembrò di afferarne una e di baciarla.
Voleva tanto lasciare impressa sulle sue labbra la sua fragranza di corpo vitreo.
Come aveva fatto con lui.
Da quando lei e Masahiro si erano dichiarati erano cambiate molte cose, lei era cambiata.
Erano felici.
Lei era felice.
Aveva abbandonato quella corazza invisibile di cui si nutriva la sua solitudine e aveva imparato ad amare, a fidarsi di qualcuno.
Aveva sempre colmato quella mancanza d'amore con l'indifferenza verso questo sentimento.
Presto sarebbe tornata nel mare, tra le bolle che si confondono nell'acqua trasparente, tra i raggi solari della mattina nelle profondità oceaniche, ma ci sarebbe tornata con il sorriso.
Sulla terraferma aveva infatti imparato una delle lezioni più importanti della vita: aprirsi agli altri e mostrare i propri sentimenti senza timore.
Il ricordo di Masahiro sarebbe rimasto impresso nella sua mente e nel suo cuore per sempre, come inchiostro su carta, e forse un giorno si sarebbero ritrovati e mai più lasciati.
<< Grazie Masahiro non ti dimenticherò mai>> disse sperando che la sua stella accogliesse quel pensiero, mentre una lacrima le lasciava sulla guancia il segno del suo amaro passaggio.
> una voce la distolse dai suoi pensieri. Era Hanon.
<< Che stai facendo?>>
>
<< Ma io non li vedo...>>
<< Se li guardi con il cuore e con un pò d'immaginazione li vedrai..>> disse lasciando la sirenza azzurra in balia delle stelle che, proprio in quel momento, danzavano e disegnavano cerchi nel cielo formando scie che appartenevano al destino di ogni essere vivente.
ANGOLO DELL'AUTRICE
allora che ne pensate? ho cercato di mettermi nei panni di Rina e descrivere le sue sensazioni.
grazie in anticipo per aver letto e magari recensito.
MT17 |