1985: Deadpool
1 Novembre 1985.
Il diario di Roscharch era appena stato spedito a un giornale di New
York.
Quella sarebbe stata la prova per smascherare il piano di Veidt.
Dr. Manhattan uccise Walter Kovacs, conosciuto come Roscharch, a
Karnak, per impedire che potesse dire la verità su quella
pace falsa ma che ha fatto terminare il terrore dell'olocausto nucleare.
<< John... >> disse Laurie.
<< So cosa vuoi chiedermi Laurie. Vuoi chiedermi se
è possibile che la pace ottenuta da Adrian verrà
un giorno smascherata... >> disse Dr. Manhattan.
<< E...? >>
<< No. La pace di Adrian è completamente
inattaccabile. Nessuno sa che c'è lui dietro a tutto questo,
e nessuno sa che Roscharch è morto. Solamente noi sappiamo
ciò che è successo a Karnak. >>
continuò Dr. Manhattan.
<< Se ci fosse stato un altro modo di arrivare a questo
punto... >> disse Laurie, sospirando.
***
<< Bang! Bang! >> gridava Deadpool, mentre
sparava a degli uomini di Osborn. Cable gli parlava tramite telepatia,
e gli forniva informazioni sui nemici e sulle armi, e ogni volta che
faceva il saputello Wade rispondeva:<< Nathan sei
piuttosto dotato per uno che fino a ieri era un bambino di 4 mesi!
>>
<< Usa il teletrasporto! >>
gridò Cable. Deadpool pigiò il pulsante sul
dispositivo, e in pochi attimi si dissolse. Cable sospirò e
rise, ma non vedendo e non percependo il collega, iniziò a
preoccuparsi.
<< Wade? Dove sei Wade? >> chiedeva Cable
preoccupato.
***
<< Chimichanga! >> gridò
Deadpool, riapparendo.
Si guardò attorno per qualche istante, stranito, e poi corse
in strada.
<< Sono a New York! Diamine! >>
gridò, mentre la gente attorno a lui lo guardavano
disgustati.
<< Il Keene Act vale anche per te frocio di merda!
>> gridò un passante.
<< Bang! >> rispose Deadpool, sparandogli
alla testa.
***
<< Il Keene Act ha bandito le maschere. Pertanto i
Watchmen non possono tornare in azione. Anche se ora siamo rimasti in
3. >> disse Dan.
<< Siete in 2. >> rispose Manhattan.
<< Cos'è... Sei troppo "Dio" per andare a fare
a cazzotti con dei teppisti di strada? >>
affermò Laurie.
John chiuse gli occhi, concentrandosi, poi li riaprì e
disse:<< New York. Times Square. Qualcuno sta tenendo
impegnati i ragazzi dell'NYPD. >>
<< E' da solo? >> chiese Dan.
<< No. >> rispose John, teletrasportando
tutti e tre a Times Square.
***
<< Ve l'ho detto! Non posso morire! Sparatemi quanto
volete! Non mi fate niente! >> diceva Deadpool, stufo di
essere colpito dai proiettili.
Manhattan gli apparì di fronte, e iniziò a
squadrarlo.
Deadpool rimase di sasso:<< Tu! Tu sei Dr. Manhattan!
Voglio un tuo autografo! >>
Manhattan sembrò non capire, poi notò i
poliziotti alle spalle di Deadpool fargli cenno di ucciderlo.
Senza pensarci due volte, mentre Wade tirava fuori penna e blocco note,
John fece esplodere Deadpool.
Le sue membra si sparsero sul marciapiede, e la scena causò
ribrezzo ai passanti, ma anche Laurie e Dan rimasero sconvolti.
***
Manhattan accennò un sorriso e disse:<<
Fottuto peso piuma. >>
<< Peso piuma lo sarai te Mastro Lindo dei miei stivali!
>> dissero le membra. Manhattan rimase sconvolto. Le
membra iniziarono a rigenerarsi, finchè in un paio di minuti
Deadpool, sorridente, non apparve di fronte al semi-Dio.
Sia Laurie che Dan rimasero di sasso, e decisero di tornarsene a casa,
pensando che se nemmeno Dr. Manhattan avesse potuto ucciderlo, loro due
non gli avrebbero arrecato alcun danno.
***
<< Sei sorpreso eh? Io mi chiamo... >>
stava per dire Deadpool, prima di ri-esplodere in un mucchio di membra.
Manhattan iniziò ad osservare le membra, e
cominciò a farle esplodere ripetutamente, finchè
non rimase nient'altro che sangue.
John sospirò, ma per poco.
<< Pelatuccio mio, lo devo spiegare anche a te? NON posso
morire. Sono morto una volta. Ora non posso più.
>>
La follia latente di Manhattan scoppiò e John
iniziò a tirare pugni a Deadpool, che non si scompose.
Alla fine dello sfogo, Manhattan gridò:<<
Perchè non muori?! >>
E Deadpool rispose:<< Sono fidanzato con la Morte.
>>
***
Cable apparve alle spalle di Manhattan. Gli fece cenno sulla spalla, e
disse:<< Scusa Mastro Lindo. Wade! Andiamo!
>> disse Cable, prima di scomparire nel nulla insieme a
Deadpool.
Manhattan fu raggiunto da Laurie e Dan:<< John, io e
Laurie andiamo a casa. Strano tipo eh? >>
John annuì, e osservò il marciapiede. C'erano
ancora un paio di pezzi di carne di Deadpool sul marciapiede.
***
I pezzi di carne iniziarono a muoversi, a crescere e a modificarsi.
John si facepalmò, e disse:<< Voglio essere
mortale voglio essere mortale voglio essere mortale voglio essere
mortale... >> mentre quattro Deadpool apparivano sul
marciapiede.
Una fenditura nello spazio-tempo si aprì, e uscì
la testa di Deadpool, che disse a Manhattan:<< I
Fantastici 4 eh? >> e gli fece l'occhiolino, prima di
sparire nella fenditura, che si richiuse subito dopo.
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