Privilegi Orribili
La mente di Bruce si tuffava nel
passato.
Spesso si ritrova a
farlo; raramente con tanta foga.
Sapeva bene che
scavare a fondo avrebbe potuto scomodare l'altro. Farlo tracimare dalla sua pelle,
sgorgare dal suo stesso sangue; considerando tutta la fatica quotidiana
necessaria per reprimerlo... non era un'idea delle migliori.
Eppure, osservando
distratto le immagini che scorrevano sfocate sullo schermo, non
riusciva ad impedirsi di imbracciare la pala.
E scavare, scavare
nella memoria; in fondo, ancora più in fondo. Non un momento, una
parola, un gesto era andato perduto. Tutto era scolpito indelebile
nella sua mente.
«Già, e io ho un grappolo di
schegge che tentano sempre di insinuarsi nel mio cuore, questo glielo impedisce.
Un piccolo cerchio di luce. E' parte di me. Non è solo un'armatura... è
un privilegio orribile.»
«Ma lei può controllarlo.»
«Perché ho imparato a farlo.»
«E' diverso.»
Lui
si trovava a guardare. Non ha potuto afferrarti, perché eri già caduto.
Non ha potuto
salvarti, stavolta.
Si trovava, un privilegio orribile, a scrutare
oltre le sporche lenti il telegiornale che mostrava i resti di Malibù
miseramente crollati in mare.
Come una carcassa di
un mostro marino abbattuto dalla forza dell'oceano, giacevano stremati
ai piedi della solida roccia alla quale, fino al giorno prima, erano
fermanente ancorati.
I pugni si stringevano
attorno alla stoffa grezza dei pantaloni, rischiando di strapparla.
"Un privilegio
orribile non è forse trovarsi impotenti a guardare, da lontano? Non
aver potuto agire quand'era il momento? Non essere caduto al tuo fianco?"
Poi la rabbia scagliò
lontano quella dannata pala.
E le lacrime si
velarono di verde.
Note finali:
Poche parole. Dopo aver visto il trailer di Iron Man 3 dovevo scriverci
qualcosa sopra. E questo è un piccolo nonnulla, nel quale per la prima
volta approfondisco seriamente il personaggio di Bruce.
Sperando che questa "cosa" vi sia piaciuta... A presto! :)
_Diane_
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