Late

di veros
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Questa storia e quelle che la seguiranno possono essere lette separatamente dalla FF "Road". Però consiglio di leggerla per capire esattamente il contesto della storia.


Taylor possedeva un grazioso appartamento, di quelli piccoli ma ben fatti, che  dava l’impressione ci fosse scoppiata una bobmba dentro  a contare i vestiti e la roba sparsa per terra. 
“Vedo che la tua casa è sempre ben tenuta” constatava Alanis ogni volta che ci rimetteva piede e poi cominciava a parlare a raffica ed a punzecchiarlo divertendosi un mondo. 
“Mi hai già portato all’esasperazione l’anno scorso, ti prego, basta”   rispondeva Taylor, assumendo apposta la sua espressione più seria e terminava tappandole la bocca.
 Si erano già visti un paio di volte in quella settimana e stranamente continuavano a frequentarsi, anche se per più di un anno non si erano nemmeno parlati.
E sembrava fossero amici da sempre, sembrava che non si fossero mai persi di vista e che non si fossero mai lasciati.
 Avevano quel rapporto che si ha prima di mettersi insieme, quando si è molto vicini ma non si osa andare oltre.
A tal prorposito Dave pensava che entrambi stessero rimediando ad una qualche mancanza, in particolare ricordava Lucy e lo sgurado del suo migliore amico mentre lei se ne andava.  
Però quando conobbe Alanis, Dave pensò subito fosse “Una gran Figa”, non  che lei ci provasse con lui,anzi, capii che si comportava così, in maniera del tutto naturale, genuina, sorrideva sempre e non si vergognava di essere sincera con tutti.
 Questo la rendeva interessante,  irresistibilmente simpatica  e sottolineò quanto fosse sexy.
Cominciava a capire quanto fosse bello starle vicino ed affezionarcisi.
In effetti,Taylor l’aveva evitata apposta nell’ultimo anno ma il bisogno di averla accanto si era rifatto vivo, era ancora innamorato.
In realtà quindi Lucy era il rimedio e non Alanis.
Tutto ciò lo fece pensare al burrascoso rapporto che avevano avuto, si erano divertiti come matti e non c’era nessun dubbio a riguardo, però erano durati poco: Solo sei mesi.
Prima di lei, Taylor non aveva mai avuto una ragazza o qualcuno che si potesse definire tale, solo rapporti occasionali di una settimana o poco più, a volte di una sola notte oppure un paio di giorni.
Perciò significava tanto per lui esserle stato fedele sei mesi, fino a che lei e il suo modo di sbattere in faccia alla gente la verità lo aveva obbligato a confrontarsi con il passato con gli sbagli e con la dipendenza da Marijuana, da cui sempre lei era appena uscita.
Poi,però, gli venne in mente di avere capito molte più cose negli ultimi tre mesi della sua vita che in tutto il resto; era consapevole di essersi disintossicato, anche prima del viaggio, già in gennaio, e dopo con gli altri aveva imparato a non bere più come una spugna.  
Si era confrontato con gente come lui, che aveva qualche problema a gestire la propria vita, a mettere in ordine le idee ed a prestare importanza a ciò che ne aveva.
Alanis ne aveva e solo se lei avesse voluto,Taylor si sarebbe fatto avanti, di nuovo.
 




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