L'altra faccia dell'universo

di jamie_b
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«Sicuramente vi starete chiedendo in che luogo siate finiti, immagino...». Annuirono. «Siete nel centro dell'universo ». Non sembrarono capire, anzi si scambiarono dell' occhiate quasi pensassero che il vecchio fosse matto. Yen Sid cercò di mantenere la calma. Non aveva mai avuto la pazienza necessaria a trattare con i mocciosi. «Tenterò di spiegarvi» disse «e spero che così capirete. Oltre al vostro universo, da ancor prima che esso si formasse, esiste un universo più piccolo che è il fulcro di tutto gli altri. La base su cui tutto poggia, che se dovesse venire a mancare provocherebbe la scomparsa dell' intero universo, conosciuto e sconosciuto. Sta di fatto che questo regno è in grave pericolo e vi è la necessità di salvarlo. Voi siete stati designati per questa missione. Salvare il nostro mondo.». Lo guardarono increduli. Era troppo chiedere di credere a una simile storia. «Perché noi ?» Guido non riuscì a trattenere la domanda, fatta più per gioco, che per vivo interesse. «Secondo la profezia di Merlino, quattro ragazzi della Terra saranno destinati a sconfiggere le tenebre. Coloro che hanno al loro interno stille di magia sopravvissuta». «Cioè, ci sta dicendo che avremmo poteri magici ?» dalle parole di Noemi risuonava una nota d'ironia. «No, ma avete dentro di voi la magia, nella sua forma più pura che al momento del bisogno si rivelerà». «Questo regno in cui dice ci troviamo, che luogo è ?» chiese Camilla, che non era riuscita a seguire le precedenti parole del mago. «Questo luogo esiste dal principio. E dal principio è nato come luogo di pace. Ma poi, a causa del male che corruppe i cuori, fu avvolto dall'oscurità. Ovviamente dei cuori puri, che non cedettero al male sopravvissero e riuscirono a contrastare queste anime malvage e assetate di potere. Tuttavia l'ombra più oscura di tutte sopravvisse. E non essendo riuscita ad ottenere la sua vendetta, ha lanciato sul regno un incantesimo. Ha inalterato la realtà stessa, così che il male riacquistasse il potere, trionfando sul bene». Il mago sospirò. «Di chi state parlan...», «Della Regina. Essa timorata di poter essere sconfitta, ha plasmato la realtà a suo vantaggio. Al caro prezzo della magia.» «E noi che dovremmo fare ?» «Siete gli unici che possono spezzare l'incantesimo, evitando che l'intero cosmo cadda nell'oscurità». I ragazzi non potevano pensare che qualcosa di così astratto come la magia esistesse. Forse il mago percepì i lori pensieri, poichè non pot'è fare altro che dire « Questo è tutto ciò che posso darvi per aiutarvi. Questo libro vi permetterà di conoscere la storia di tutto il regno, in base al quale potrete ristabilire l'ordine. Questo è il portale» - disse indicando la finestra a forma di luna, alle sue spalle- «che vi porterà all'interno del nostro mondo. Tutti confidano in voi, non deludeteci.» La superfice della finestra riflettè la loro immaggine. «Io non vado da nessuna parte» chiarì Marco. Ma non poterono decidere. Yen Sid sollevò una mano ed una corrente li spinse nel portale. In un posto dove il male regnava.




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