Lucky Girl <3
In
una notte fredda, una ragazza di nome Laura, dall'aria stanca, mentre
dormiva si girava e rigirava nel letto. Chissà.. Probabilmente
stava sognando qualcosa che non le piacesse... Infatti nei suoi sogni o
per meglio dire incubi, si trovava in un luogo buio. Un luogo senza
punti di riferimento... A lei non era mai piaciuto il buio... quindi in
questi momenti si sentiva più sola che mai... Purtroppo non era
molto fortunata nella vita reale.... Non parlava con i genitori, viveva
in una stanza giusto per una persona soltanto.. Non aveva amici che
potessero aiutarla, consigliarla o abbracciarla quando ne aveva
bisogno.. Quella notte fredda passò lenta e in agonia. Quando
riuscì a svegliarsi da quell'incubo interminabile si erano
già fatte le 05:30 e lei doveva alzarsi per andare
all'università. Alzatasi, andò a lavarsi e si
vestì. Prese i libri che gli servivano quel giorno e uscì
da quella stanza fredda e umida. Pioveva e lei aveva dimenticato
l'ombrello. Ad un tratto, camminando guardando per terra, sbattè
contro un ragazzo....
Laura: Oh, mi dispiace... davvero sono molto dispiaciuta... Non volevo caderti addosso..
Jung Min:
Ehy, Ehy, basta.. Sei peggio di Kyu Jong.. Non ti scusare più.
Non è successo niente, è capitato. La prossima volta stai
più attenta mh?
Non appena la ragazza alzò lo sguardo, riconobbe subito la
persona su cui aveva sbattuto.. Eh si, in Italia, non era mai venuto
eppure era l'unica persona che riusciva a dare un pò di sollievo
alla vita della povera Laura, Park Jung Min il membro degli Ss501. Era
proprio lì, in Italia, a Palermo... la città che nessuno
famoso dell'Asia aveva visitato. Eppure era lui in carne ed ossa
e la cosa più bella è che parlava italiano perfettamente..
Jung Min: Ti sei fatta male??
Laura: N-no... Ma tu.. tu sei proprio Park Jung Min??? Sei davvero tu?
Jung Min:
Pensavo che non mi conoscesse nessuno quì a Palermo, invece il
mio essere perfetto mi ha fatto arrivare fino a quì ehehhe
moolto bene. Si sono proprio io in carne e bellezza. Piacere!
Laura era in paradiso. Per la prima volta in tutta la sua vita si
sentiva bene. Era davanti al suo bias... al suo tutto.. Non sapeva
spiccicare nessun'altra parola.
Jung Min: Ti hanno mangiato la lingua?? Che ragazza strana. Non parli più?! Dai, sono da solo oggi. Fammi compagnia forza..
Jung Min la prese per mano e lei si fece trascinare senza capire niente
xD. Arrivarono alla famosa zona di Palermo e cioè la Marina, in
uno dei più bei giardini di Palermo.
Jung Min: Aah, come si stà bene quì. Allora?? Non ti presenti?? Parla forza!
Laura:
E-ecco.. Io sono L-laura.. Vivo quì vicino... S-scusa, il fatto
è che è così strano... Mi sembra tutto un sogno...
e io non ne faccio molti...
Jung Min: Sembra che mi conosci e anche bene... Bè io sono quì veramente.
Laura:
T-ti conosco si... Ti seguo già da un bel pò.. sicuro che
non sto sognando??? "Cavolo è lui ed è davanti a me"
Laura era confusa. Aveva paura di svegliarsi da un momento a l'altro..
Lei e Jung Min parlarono un pò di tutto, si fece tardissimo, lui
gli offrì il pranzo e poi la sera anche la cena. Laura perse
tutte le lezioni ma lo avrebbe rifatto altre mille volte...
Laura:
Si è fatto tardi.. E' meglio che torni a casa.. Che dire'?? Sono
stata più che bene " e le mie supposizioni su di te si
sono confermate... mi piaci e sul serio..." G-grazie... spero di
vederti ancora..
Jung Min: Ci vedremo e come... Questo è il mio numero... Aspetto una tua chiamata ;) e ora ti accompagno a casa.
Laura_ C-c-c-oosa??? Mi a-accompagni tu?? I-il tuo numero???
Jung Min:
E poi dovrei chiederti un piccolo favore... Io sono venuto quì
in vacanza però il mio manager mi ha seguito e io sono
scappato... Ecco, lui mi aspetta in hotel ed è capace di
riportarmi a casa a lavorare. Sono stanco. Potrei rimanere a casa tua
stanotte??
Dopo questa richiesta Laura si bloccò.. Non riuscì
più a parlare, ad emettere nemmeno un respiro ma si riprese e
riuscì a malapena a rispondergli che non c'era assolutamente
problema... Jung Min senza aspettare un altro secondo la prese per mano
e Laura lo guidò a casa sua. Gli sembrava tutto un bellissimo
sogno e aveva paura che potesse svegliarsi da un momento all'altro..
Sognava Park jung Min da molto ormai ed era l'unico che riusciva a dare
un pò di sollievo alla sua vita e incontrarlo e parlargli in
quel modo era stato sicuramente il più grande miracolo mai
esistito sul pianeta terra. Arrivarono a casa e anche Jung Min era
abbastanza imbarazzato.
Jung Min: Ma è una stanza soltanto. Come fai a vivere quì tutta sola? Non ti senti triste?
Laura: No.. Tu mi dai sempre tanta compagnia anche se indirettamente e a me basta...
Jung Min:
Mmh... ma non avere amici o una famiglia su cui contare non deve essere
facile.. Bene. Ho deciso! Da oggi sarò io il tuo amico
più fidato. Ricorda che sono il migliore quindi puoi fidarti
ciecamente di me U.u...
A questa affermazione, Laura sorrise come non faceva da tantissimo
tempo e non appena Jung Min la vide sorridere scattò dentro di
lui qualcosa di inaspettato. Qualcosa che non aveva mai provato e quel
qualcosa sicuramente era l'amore.
Laura:
" Io sono a casa mia con lui... sono a casa mia con Jung Min... non ci
posso credere.... ma sicuri che non sto sognando?? C'è...
quì a Palermo c'è Park Jung Min ed è quì
con me...." T-tieni.. ho sistemato le tue cose lì e mi sono
permessa di prendere il tuo pigiama... v-vuoi lavarti per primo??
Jung Min: Grazie.. sei molto gentile! Vado a lavarmi per primo..
Jung Min entrò in bagno e Laura arrossì di botto.. Eh si,
nel suo bagno... si stava lavando il grande Jung Min che lei amava alla
follia. Una volta finito, entrò Laura in bagno emozionatissima e
rossa pomodoro in viso.. Quando finì anche lei nacque una
domanda che mise in imbarazzo tutti e due..
Jung Min: Dove dormo?
In quella stanza, se c'era un letto dovevamo perfino ringraziare il
proprietario della stanza... xD. Non c'era nemmeno un divano dove
potersi stendere o sedere per guardare la televisione... Ma.... il
letto che c'era era abbastanza grande per tutti e due. Si guardarono e
arrossirono ma poi spuntò il sorriso perverso di Park Jung Min
che in modo tranquillo gli disse..
Jung Min: Bè non ci sono problemi se mi distendo accanto a te non è vero?
Laura rimase bloccata a quella domanda e abbassando leggermente la
teste gli accennò di si. AVREBBERO DORMITO INSIEME. Era arrivato
il momento.. Nessuno dei due aveva il coraggio di mettersi sul letto
per dormire eppure soprattutto Jung Min doveva riposare per via del
lavoro pieno che avrebbe dovuto affrontare il giorno dopo....
Jung Min: Vado a prendere un pò d'acqua... torno subito.
Laura:
O-ok..." Aaah cavolo... stiamo per dormire insieme e il silenzio che
c'è è imbarazzante. Laura... riprenditi. Sei quì
con Jung Min ti rendi conto??? Devo stare semplicemente calma. Dobbiamo
solo dormire.. Si è facile.. Si."
Jung Min tornò e le convinzioni di Laura erano sparite
chissà dove. Era impossibile pensare a dormire in quel momento.
Alla fine i due si distesero, nessuno dei due osò chiudere gli
occhi.. erano di spalle quando a tutti e due venne l'idea di girarsi
conteporaneamente. Si ritrovarono vicinissimi sotto quelle coperte,
quasi a sfiorarsi le labbra.. Jung Min stavolta non arrossì.
Diventò serio tutto d'un botto (Cosa molto strana xD), la
fissava intensamente mentre lei era rossa al massimo... Alla fine in un
modo o nell'altro le labbra dei due si toccarono finendo in un dolce ed
intenso bacio. Laura non riusciva a credere a quello che stava
succedendo ma in quel momento decise di lasciarsi andare e oltre il
bacio cominciarono le carezze in tutto il corpo... La situazione si
stava facendo decisamente importante. MA.... qualcosa rovinò
quel momento di grande intesa tra i due.... LA SVEGLIA. Laura si
svegliò dal suo sonno pesante..... Si.. era stato tutto un
sogno... Un bellissimo sogno ma pur sempre un sogno...
Laura:
Aaaaah che cavolo è tutto questo?? Sono da sola e lui non
c'è... possibile che tutta quella realtà era davvero un
sogno?? Maledetta sveglia non potevi farmi dormire per tutta la
vita?... Odio la mia vita.. Odio la mia vita.. ODIO LA MIA VITA.
In lacrime ( teneva troppo a quella realtà D:) prese i libri per
l'università e uscì dopo essersi lavata e vestita. Non
fece colazione, gli era passata la fame.. Si mise a piovere fuori...lei
aveva dimenticato come al solito il suo ombrello. Ad un tratto, camminando guardando per terra, sbattè
contro un ragazzo....
Laura: Oh, mi dispiace... davvero sono molto dispiaciuta... Non volevo caderti addosso..
Jung Min:
Ehy, Ehy, basta.. Sei peggio di Kyu Jong.. Non ti scusare più.
Non è successo niente, è capitato. La prossima volta stai
più attenta mh?
Laura
riconobbe quelle parole... erano le stesse si... Le stesse parole che
aveva sognato la notte prima... E quando alzò lo sguardo era
proprio lui. PARK JUNG MIN.