Non serve essere un'attrice

di Eris Gendei
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Una burrascosa mattina di Novembre, in una classica cittadina inglese: tuoni, lampi e acqua a non finire. In quasi tutte le case l’umore si è adattato al tempo…ma in una in particolare, sembra quasi che sia il tempo ad essersi adattato all’umore degli inquilini…o meglio, dell’inquilina…

“Emma!! Svegliati, razza di pelandrona che non sei altro! Sono la già le 8!! Arriverai tardi a scuola, e sai bene che TU non puoi permettertelo!!”
Ecco…di nuovo mia madre che strilla…
“Alzati!! Muoviti!!”
Oh Madonna…ma chi ce l’ha la forza di tirarsi su?
“Emmaa!!”
Fa freddo…
“Emma!! Insomma, vuoi alzarti e rispondere??!!”
No…
“Emma!!”
Non c’è…
“Se non ti alzi subito oggi non esci!!”
No, porca paletta, questo no…oggi è il mio giorno libero!!
Va bene, mi alzo…
“Emma! Ti sei alzata?”
Si, brutta vecchiaccia...
“Emma?”
Ricattatrice…
“Emma rispondi!!”
Ti sto rispondendo…
“Emma, non fare l’idiota come tutte le mattine per piacere!! Rispondi come ogni normale essere umano!! Non sono telepatica, io!!”
*Si…eccomi…*
“Era ora! Sai che ore sono?”
No, e non voglio saperlo…
“Le 8 e 10…”
*Cosa??!!*
“Ah, adesso ti svegli? Vestiti e corri alla fermata dell’autobus!! Io di certo non ti porto!! Hai 5 minuti!!”
Perfida vecchiaccia ricattatrice e schifosa…ti faccio vedere io oggi!!
Allora…reggiseno, mutande, calze, maglietta, felpa, jeans, sneakers…e ora indossiamo tutto!
Auff…capelli…
Viso…
Zaino…
O porca miseria, non ho fatto lo zaino!!
“Emma!!”
*Arrivo, arrivo…*
Trigo, biologia, mate, storia…storia? Ah si, storia, geo… Astuccio, diario…
O cavolo, la merenda!
Vabbè, la comprerò lì!
E con che soldi?!
Vabbè, starò a digiuno!
“Emma!! Corri!!”
*Sii…*
tump tump tump, schreeek *Ciao vec…ehm, mamma!!* slam!!
Ciaf ciaf ciaf ciaf ciaf
Ma guarda te…piove e io proprio oggi ho lasciato l’ombrello a casa!
Che tempo di m…erendina!!
Oddio no, oddio no…l’autobus!!!
*Ehi!! Ehi, si fermi per piacere!! Ehiii!!*
Splash!!!

Eccola qui.
La grande Emma Watson, seduta su una panchina bagnata, sotto la pioggia, fradicia fino al midollo, ad aspettare il prossimo autobus che la porti a scuola, come una qualsiasi ragazza…
Spettinata, di malumore, senza metà delle cose di cui avrà bisogno oggi a scuola, che piange come una mocciosa…
Bene, così avrò anche gli occhi rossi!
Che razza di giornata!!
E sono pure digiuna, e ci rimarrò fino ad oggi a pranzo!
E sono un’attrice…





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