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Benvenuto
a Parigi
Il giorno dopo,
in aereo, Liz sta parlando con Sandy, Melissa sta ascoltando la musica,
guardando fuori dal finestrino, Olive gioca a Fruit Ninja con il suo
iPhone, Lux ascolta la musica, anche lei guardando fuori dal
finestrino, e Lexi sta leggendo un libro.
Ascoltando
musica deprimente, Melissa ripensa a tutto quello che le è
successo da quando è arrivata a Los Angeles: la prima volta
che ha visto la famiglia Stephenson all’aeroporto, quando
è arrivata nella loro villa, il primo incontro con Niall
sulla spiaggia, quando ha fatto sesso con lui la prima volta, nel
negozio di strumenti della sua famiglia, poi quella volta in cui hanno
fatto sesso due volte alla veglia funebre della nonna di Cindy, poi
ancora quando voleva fare sesso a scuola, ma lei ha rifiutato, quando
lui ha iniziato a essere ossessivo, la sera di San Valentino in cui lui
l’ha lasciata, anche quando lei e le sue migliori amiche si
sono baciate fra di loro alla festa di Halloween, e tante altre cose.
Non si pente di niente ed è contenta che con Niall sia
finita. In fondo è meglio così, pensa.
Guarda le
ragazze, una a una, e sorride, felice di tornare a casa, ma felice
anche di aver passato quell’incredibile anno nella
città degli angeli.
All’improvviso,
Olive salta su e dice:
<<
Sì! Ho superato il record! >>
Melissa si volta
verso di lei e le sorride. Olive ricambia il sorriso e le dà
un bacio sulla guancia.
<<
Cosa ascolti? >> le chiede Olive.
Melissa si
toglie la cuffietta sinistra e le risponde:
<<
Musica deprimente. Non ti piace, ne sono sicura. >>
<<
Conosco tutta la musica che hai sul cellulare, dammi la cuffietta.
><
Melissa le passa
la cuffietta e insieme ascoltano la musica. Poco dopo, Melissa salta su
e chiede a Olive:
<<
Rifaresti tutto d’accapo? >>
<
Cioè? >>
<<
Tutto quello che è successo a Los Angeles. Rifaresti tutto
d’accapo? >>
<<
Assolutamente sì, soprattutto la tresca con Dave.
È stato davvero uno spasso, poi lui scopa così
bene. Era un orgasmo continuo. >>
<<
Olive! >>
<<
Ti dico solo la verità, Melissa. >>
Melissa inizia a
ridere, seguita da Olive.
<<
E tu? Tu rifaresti tutto d’accapo? >>
<<
Sì, senza tralasciare niente. >>
<<
Faresti bene. Possiamo tranquillamente dire di esserci divertite a Los
Angeles. >> dice Olive, fiera.
<<
Già, soprattutto per le scopate e per quello che
è successo alla festa di Halloween. Mi ricordo la faccia di
Lux quando ha visto che ci baciavamo tra di noi. Meritava una foto.
>> risponde Melissa, ridacchiando.
<<
Già, la meritava davvero. Era… scioccata.
>> dice Olive, anche lei ridacchiando.
<<
Già. >>
Nel posto
davanti, Lux sta ascoltando i One Direction e guarda fuori dal
finestrino. Canta la canzone con il labiale e mima anche un mini
balletto, inventato da lei sul momento. Poco dopo parte
“she’s not afraid”, e ricorda quando, il
giorno dopo il Giorno del Ringraziamento, lei, le ragazze, Spencer e la
sua amica Emma, stavano facendo il pigiama party nella palestra della
villa degli Hammond, e Melissa disse che quella canzone era stata
scritta per Olive. E, in effetti, quelle parole descrivono esattamente
il modo di essere di Olive. Quando la canzone finisce, parte
“oath”, di Cher Lloyd, e si ricorda di quando, in
camera di Olive, mentre si preparavano per la festa di Halloween, Liz
disse che quella sarebbe potuta diventare la loro canzone e
così è stato.
Lux si volta
verso Lexi e le mostra lo schermo dell’iPhone con il titolo
della canzone e il cantante.
<<
Ti ricordi? >> le chiede.
<<
È la nostra canzone. >>
<<
Già. >>
<<
dammi una cuffietta. >>
Lexi chiude il
libro e Lux le porge una cuffietta e cantano con il labiale.
Liz e Sandy, a
qualche sedile di distanza, si stanno baciando e si stanno dicendo che
si amano.
<<
Che monumento vorresti vedere per primo? >> gli chiede
Liz.
<<
La Torre Eiffel, non c’è dubbio. >>
<<
Sarà fatto, amore. >>
<<
E la vedrà anche lui, o lei. >> dice Sandy,
appoggiando una mano sulla pancia di Liz.
Liz mette la
mano sopra quella di Sandy, e, guardandola, dice:
<<
Già. >>
Quando arrivano
all’aeroporto Charles de Gaulle di Parigi e scendono
dall’aereo, Liz si rivolge a Sandy e, in francese, gli dice:
<<
Benvenuto a Parigi, tesoro. >>
Sandy le sorride
e poi si danno un bacio, il loro primo bacio a Parigi. Liz si tocca la
pancia e dice:
<<
Benvenuto a Parigi, piccolino o piccolina. >>
Sandy si abbassa
verso la pancia di Liz e dice:
<<
Siamo arrivati nella città della tua mamma. >>
<<
Siamo tornate a casa, ragazze. >> salta su Olive.
<<
Già. >> dice Lexi, nostalgica.
Le ragazze si
guardano intorno, riconoscendo la loro città, mentre Sandy
lo guarda per la prima volta. Raggiungono la sala
d’attesa e ci sono i genitori di tutte e cinque le ragazze.
Appena Liz vede i suoi genitori, va loro incontro con Sandy. Si
abbracciano e subito dopo Liz dice loro:
<<
Mamma, papà… lui è Sandy.
>>
I signori Savile
stringono la mano a Sandy e gli sorridono.
<<
Non posso credere che sia già passato un anno. Ma
soprattutto non riesco a credere che tu sia incinta, tesoro. Incinta.
La nostra piccola Liz incinta. Di quanto sei ora? Due mesi, vero?
>> chiede la signora Savile.
<<
Sì, due mesi, mamma. >>
< Dai,
ora andiamo. Saluta le ragazze e andiamo. >> dice il
signor Savile.
Dopo aver
salutato le ragazze e i loro rispettivi genitori, Sandy, Liz e i suoi
genitori raggiungono il parcheggio.
Qualche ora
dopo, Liz è con Sandy davanti alla Torre Eiffel.
<<
Wow. >> esclama lui, incantato.
<<
È grande, eh? >>
<<
Sì. È… enorme. >>
Liz sorride,
toccandosi la pancia.
Si fanno
tantissime foto sotto la torre, poi dagli Champ-de-Mars e in seguito
salgono su.
Qualche giorno
dopo, sabato 15 giugno, alle 23, c’è la festa per
i diciassette anni di Melissa al Cab, lo stesso nightclub dove ha
festeggiato i sedici anni l’anno precedente.
Durante la
serata, le ragazze sono al loro tavolo e stanno chiacchierando con un
bicchiere in mano. Per caso Olive si guarda intorno e vede Mathieu
insieme a David e Albert. Rimane fissa a guardarlo, ma lui non si
accorge di lei.
<<
Cosa guardi, Olive? O meglio, chi guardi? >> chiede
Melissa.
Olive si volta
subito verso le ragazze e risponde loro:
<<
Nessuno. >>
<<
Come nessuno? >>
Olive si volta
di nuovo verso Mathieu e le ragazze guardano nella stessa direzione di
Olive.
<<
Ma quello è Mathieu o sbaglio? Ci sono anche David e Albert
con lui. >> dice Liz.
<<
Sì, sono proprio loro. Oddio guarda
com’è diventato alto Albert. >> dice
Melissa.
<<
Sì, infatti, si sarà alzato di almeno…
dieci centimetri. >> salta su Lux.
Olive continua a
fissare Mathieu, senza neanche prestare attenzione alle ragazze.
<<
Chi sono Mathieu, David e Albert? >> domanda Sandy,
curioso.
<<
Dei nostri amici e compagni di classe, amore. >> risponde
Liz.
< Ci
siete andate a letto, ragazze? >> chiede lui.
Lexi si volta
verso Sandy e gli risponde:
<<
Olive ha scopato con Mathieu. Cinque volte se non sbaglio. Lui
è innamorato di lei. >>
<<
Non è innamorato di me. >> dice Olive,
scocciata.
<<
Qual è Mathieu dei tre? >> chiede Sandy.
<<
Quello con la maglia nera. >> risponde Lexi.
<<
Ah. Beh, dai, è carino, Olive. >>
Intanto Lux si
alza e raggiunge Mathieu, David e Albert. Quando arriva da loro, li
saluta e si baciano sulla guancia.
<<
Sei venuta qui da sola, Lux? >> domanda Mathieu.
<<
No no, sono con le ragazze. >>
<<
Ah. Quando siete tornate? >>
<<
Pochi giorni fa. >>
<<
E dove sono le altre? Voglio salutarle. >> chiede David.
Lux si volta
verso le ragazze e le indica con il dito.
Mathieu vede
Olive, voltata verso di lui. È come se
all’improvviso tutto si fosse fermato e fosse diventato
completamente buio, e Olive fosse illuminata da una luce. Vede solo lei
e tutto il resto è buio, è nero. Non la vedeva da
agosto, quindi da dieci mesi. E la vede come se fosse
un’apparizione, un miracolo, come se non fosse veramente
lì, a pochi metri da lui.
<<
Andiamo a salutarle, dai. Mathieu, vieni! >> dice Albert.
Mathieu non si
muove da lì e continua a fissare Olive.
Quando David e
Albert raggiungono le ragazze, si salutano con un bacio sulle guance e
viene presentato loro Sandy.
<<
Così sei il ragazzo di Liz, eh? >> domanda
David.
<<
Sì. >>
Le ragazze non
accennano minimante a David e ad Albert che Liz è incinta,
per evitare che già mezzo liceo lo sappia ancora prima di
iniziare l’anno scolastico.
<<
Dov’è finito Mathieu? >> chiede Lux,
guardandosi intorno.
Olive si guarda
intorno e lo vede ancora nello stesso punto di prima, immobile. Si alza
dal divanetto e lo raggiunge. Quando arriva da lui, lo guarda con aria
sexy e gli dice:
<<
Ciao. >>
Mathieu sposta
gli occhi su di lei e le risponde:
<<
Ciao. >>
<<
Come mai ti sei immobilizzato qui e non sei venuto a salutarci? Sai,
Liz è qui con il suo ragazzo. Si chiama Sandy e ha la nostra
età. Starà qui un anno per una vacanza studio.
È stato amore a prima vista. Dovresti vederli, sembrano
pappa e ciccia. >> dice Olive.
<<
Wow. >> dice semplicemente Mathieu.
Olive scuote
Mathieu e gli dice:
<<
Mathieu! >>
Olive si lecca
le labbra e lui la guarda ipnotizzato. Si avvicina al suo viso e gli
chiede:
<<
Ti fa piacere che sono tornata? >>
Mathieu resta
immobile e all’improvviso sente l’impulso di
prenderla per mano, e la porta in bagno.
<<
Non potevi rispondermi di là, invece di portarmi qui?
>>
<<
Mi sei mancata da morire, Olive. >> dice finalmente
Mathieu.
<<
Mi sei mancato anche tu, Mathieu. >>
<<
Cos’è successo a Los Angeles? Hai scopato con
molti ragazzi? >>
<<
A dire la verità no, solo due. >>
<<
Solo? Chi? >>
<<
Un mio professore e un mio compagno di classe. >>
<<
Un tuo professore? >> chiede lui, spalancando gli occhi.
<<
Sì, ma ha trentun anni, non è un sessantenne.
>>
<<
Ah, meno male >>
<<
Perché me l’hai chiesto? >>
Olive si
avvicina a lui e gli chiede:
<<
Vuoi scoparmi adesso Mathieu? >>
Mentre Olive si
passa l’indice della mano destra sul seno, gli chiede:
<<
Ti sono mancate le mie tette? >>
Fa arrivare il
dito fino ai fianchi e gli chiede:
<<
Ti è mancata la mia… vagina, e il mio sedere?
>>
Mathieu la
guarda come ipnotizzato e la tira a sé.
<<
Mi è mancata ogni minima cosa di te, Olive. >>
Mathieu infila
la mano sinistra sotto il suo vestito e le tocca il sedere.
<<
Ti stai eccitando? Lo sento. >>
<<
Non ne hai idea Olive. >>
Con la mano
destra le sposta i capelli dal viso e glielo accarezza.
<<
Che cosa aspetti? >> gli chiede lei.
Mathieu le
sfiora il pube e subito dopo Olive si allontana da lui e si toglie il
perizoma, lasciandolo cadere a terra mentre fissa negli occhi Mathieu.
Ritorna appiccata a Mathieu e gli sussurra all’orecchio:
<<
Perché non fai niente? >>
Infila entrambe
le mani sotto il suo vestito e le tocca il sedere. Con le dita della
mano destra le sfiora il pube e Olive apre un po’ le gambe, e
subito dopo lui infila due dita dentro di lei. Lei ansima e geme e lui
le dice:
<<
Dio, quanto mi sei mancata. >>
Qualche minuto
dopo, Olive e Mathieu escono dal bagno e raggiungono gli altri.
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