Pivello, dove sei?

di Tiva_Giuly96
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CAPITOLO 1

Sono passate nove ore da quando McGee era scomparso. Tony non si dava pace: era scomparso sotto i suoi occhi.
APPARTAMENTO DI ZIVA
< è colpa mia! Dovevo stare più attento!> continuava a ripetersi Tony, che era seduto sul divano di Ziva.
< Tony, non è colpa tua! Quei due tipi ti avevano sparato ad una spalla. Non potevi farci niente… Lo troveremo >.
Tony si toccò la spalla dolorante < forse hai ragione, mi avevano sparato > disse lui con un tono debole. Era visibilmente triste e arrabbiato.
Vedendolo in quello stato, Ziva si avvicinò e si sedette vicino a lui < hey… > gli prese la mano destra < non ti preoccupare…  Abby riuscirà a trovarlo… Noi, riusciremo a trovarlo! > disse con un tono sicuro. Tony la guardò con una faccia triste e abbattuta. La ragazza gli si avvicinò e lo baciò dolcemente < questo ti fa sentire meglio? > chiese a lui mentre gli accarezzava la guancia.
< stare con te mi fa sentire meglio > fece un sorriso a trentadue denti; da quando era scomparso McGee non aveva tirato un sorriso.
Ad un certo punto il telefono di Tony squillò interrompendo l’atmosfera che si era creata, il numero era sconosciuto, l’agente non sapeva cosa fare.
< chi è? > chiese Ziva incuriosita < non ne ho idea, è un numero sconosciuto > le rispose < quindi? Che fai? > chiese Ziva a Tony. Tony guardò la ragazza che intanto lo incitava a rispondere. Rispose.
< pronto… >
Dall’altra parte del telefono si sentiva ansimare. Finalmente si sentì una voce < Tony? S- sei tu? >
Tony rimase sconvolto nel sentire quella voce, si faceva molte domande del perché questo tizio abbia chiamato proprio lui < si, sono io. Chi parla? > chiese < McGee… >. Il ragazzo si alzò in piedi sconvolto nel sentire la voce di McGee: era vivo!
< McGee!! Dove sei? >
< non lo… so… trovami... C- conto su di te… aiu… > McGee fu interrotto dal rapitore che gli prese il telefono, per poi parlare con Tony. < McGee!! McGee, mi senti? > chiese preoccupato.
< McGee non può rispondere > rispose la voce al telefono. Tony s’incupì di colpo < chi sei… >
< caro DiNozzo, mi conosci! >
Tony cercò di capire di chi fosse la voce al telefono e chi fosse quel tizio che diceva di conoscerlo.
< no, non ti conosco! >
< domani vi manderò i filmati in diretta del vostro amico… nelle condizioni in cui si trova > il tizio sconosciuto riattaccò subito.





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