In trappola

di udeis
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Sei ferito, legato, non dormi da più di ventiquattr’ore e ti stanno puntando contro una pistola.
Vogliono informazioni, minacciano una morte lenta; non dubiti che manterranno la promessa.
E come ogni volta il cuore batte rapido, l’adrenalina entra in circolo e il panico ti annebbia il cervello: la stanchezza non esiste più, il dolore passa in secondo piano, la mente lavora frenetica. è l’esperienza che ti guida sui binari ben noti: nascondi il panico sotto la maschera inespressiva del tuo volto, lo domini e lo rinchiudi in un angolo della tua testa, sfrutti l’adrenalina per superare sonno, dolore e stanchezza. Snebbiare la mente è tassativo se si vuole trovare la strategia migliore per la sopravvivenza.

Non che questa sia sempre una priorità.




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