Salve a tutti, a quelli che già mi conoscono e a quelli che stanno leggendo una mia storia per la prima volta! ^^
Sono Yuki, benvenuti al prologo di Luna Rossa!
Prima di lasciarvi alla lettura, devo fare una premessa d'introduzione.
Oltre che scrivere, la mia passione nel tempo libero è anche disegnare e, poiché sono un'inguaribile fissata col Giappone, lo stile dei manga fa parte di me.
Una storia che ho partorito quando andavo alle medie ( si parla quindi di moooooolto tempo fa! XD ), è questa che alla fine ho deciso di mettere per iscritto e postare qui su efp.
E' una storia che inizialmente avevo solo disegnato e che riempie ben 17 quaderni! XD Il motivo per cui ho deciso di scriverla è per poterla far conoscere anche a voi lettori.
Ora, la nostra protagonista si chiama proprio Yuki, che in giapponese, a seconda dei kanji, vuol dire "coraggio". ( anche se la scrittura corretta sarebbe ゆうき "Yuuki", con due u )
Dato che quando mi sono iscritta su efp non pensavo di postare questa storia, ho usato come nome dell'account proprio quello della protagonista, che ormai è un po' parte di me ^^''
Per motivi che capirete con la lettura della storia, non ho potuto cambiarle nome, quindi ho deciso di scrivere di lei col nome "Yuuki" anziché "Yuki" com'era in originale.
Ho voluto dirvelo per evitare che prendeste il fatto del nome come un'atto di egocentrismo dell'autrice! XD Sono una super sadica però, a questo devo prepararvi! xP
Detto ciò, posso soltanto augurarvi buona lettura, sperando dal profondo del cuore che la storia vi piaccia!
Un bacione a tutti!
Yuki!
Luna Rossa
"Non esiste notte tanto lunga che impedisca al sole di risorgere"
Prologo
***
Aveva dodici anni quando i suoi genitori morirono.
Di quella piovosa notte d'inverno, ricordava solo che era a casa sua, in una pozza di sangue. Sangue non suo.
Era il sangue scarlatto dei suoi genitori, riversi a qualche metro da lei, con il ventre squartato.
Ricordava l'odore aspro delle loro viscere sparse a terra e quello metallico del sangue che tingeva ogni cosa.
Non rammendava lo svolgersi degli eventi di quella notte, né chi ne fosse stato il responsabile. La sua mente doveva essersi chiusa in sé stessa, per preservarla dal dolore.
Le ultime parole di sua madre le erano, però, impresse indelebilmente nella memoria: "Nonostante tutto, tu resti sempre la nostra adorata bambina, vero?"
Per quanto si fosse sforzata, non era mai riuscita a capire il significato di quel "nonostante tutto". E ormai, non lo avrebbe scoperto più.
Nitidamente, rammendava solo che era buio e l'unica luce era quella emanata dalla luna, che penetrava dalla finestra spalancata di fronte a lei, facendo volteggiare delle piume nere.
Una Luna Rossa.
Una Luna che sanguinava.
Rendeva il tutto uno scenario così raccapricciante da togliere al Sole il coraggio di innalzarsi di nuovo. Così come avrebbe privato lei del coraggio di vivere ancora.
Nella confusione, nella disperazione, nella paura che attanagliava la sua fragile mente, echeggiava solo una voce che non conosceva.
Una voce che la tormentava ancora, ogni volta che chiudeva gli occhi.
"Sii degna del tuo nome, Yuuki. Se non disporrai di tutto il coraggio che la vita ti richiederà, il tuo destino sarà quello di sprofondare in un vortice oscuro dal quale non riemergerai più".
Sono passati cinque anni da allora, ed è diventata un'Esorcista.
Il suo nome è Yuuki e, quel giorno, ricevette la capacità di vedere le anime dei morti.
***
Continua...
|