PROLOGO.
Alzò gli occhi e scrutò la folla. Voleva vedere bene in faccia la gente che la stava applaudendo, che l'aveva etichettata come un modello da seguire, come la regina delle Combattenti. Voleva godersi appieno il proprio trionfo.
Fu allora che lo vide.
Un ragazzo.
Un ragazzo che portava un lungo mantello nero, nonostante il caldo.
Un ragazzo che la fissava immobile, incurante degli spintoni della folla.
Era come se la stesse chiamando. Solo con lo sguardo. Uno sguardo più limpido del cielo di primavera. Ebbe l'impressione di averlo già visto qualche altra volta.
Sentì svanire tutta la sicurezza che l'aveva pervasa fino a un attimo prima. Chi era quel ragazzo, perché la stava fissando a quel modo? Ma soprattutto, che cosa voleva?
... L'avrebbe scoperto molto presto.
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