Prigionia

di Kiruzy
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Mi sveglio al buio, forse mi hanno bendato.
Mi sento estremamente debole…
Sono molto confuso…
Non ricordo nulla.
Chi sono io?
Come sono arrivato in questo luogo?
Chi mi ha rinchiuso?
Perché non mi permettono di vedere?
Sono prigioniero…
Non so perché mi hanno rinchiuso.
Non so nemmeno chi è il mio carceriere.
Nessuno mi rivolge la parola.
Nessuno mi spiega perché sono qui.
Attorno a me il nulla…
Non ho la concezione dello spazio…
È tutto buio...
Ho paura…
Mi passano del cibo per tenermi in vita.
Non è buon cibo, sembra un pastone per maiali.
Mentre mi nutrono continuano a non darmi spiegazioni.
Quale è il mio crimine?
Cosa ho fatto di male?
Perché sono qui?
Nessuna risposta…
Io continuo a restare rinchiuso al buio.
E così i giorni passano, come le settimane e i mesi.
Sto diventando paranoico…
Mi sembra che lo spazio sia diminuito…
Forse sono diventato claustrofobico…
Sento qualcuno ridere in lontananza!
Sarà il mio carceriere?
Danno dei colpi sulla mia stanza…
E ridono.
Si staranno prendendo beffa di me…
Crudeli…
Così il tempo passa.
Non ho la cognizione del tempo….
Quando ad un tratto sento qualcuno avvicinarsi.
Mi prendono e mi strattonano…
Mi trascinano con forza…
Non so cosa vogliano, forse è finita…
Mi uccideranno?
Continuo a non vedere cosa mi succede…
Mi conducono fuori dalla mia prigione con violenza.
Sento delle urla…
Sicuramente un altro carcerato sotto tortura.
Forse anche a me aspetta questo destino?
Continuano a strattonarmi…
E d’un tratto un bagliore…
Vedo immagini confuse, sfocate.
Uomini sopra di me che mi osservano…
E sento una voce dire qualcosa come:
“Complimenti, è un maschietto”




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