Fear the empty of insanity

di _Giuls17_
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Un mondo dilaniato dalla guerra
 
La guerra. Molti l’avevano definita così, poiché quella semplice parole riusciva a esprimere tutto il dolore, l’angoscia e il terrore che aveva provocato.
Una sola parola per descrivere il tormento e le notti insonni passate a vigilare, per paura di essere scoperti, per paura che tutto potesse finire.
Sei sillabe che trasudavano sangue, che portano sulle loro spalle il peso della morte degli innocenti…
 
Sarebbe stato bello poter dire che la guerra fosse finita, che Maka e Soul avevano battuto il Kishin e che la vita aveva ripreso il corso naturale.
Ma purtroppo non stiamo parlando di una favola.
Perché la guerra in realtà non era finita.
Maka non aveva sconfitto il Kishin e lui con la sua follia si stava impossessando del mondo, e per la prima volta qualcosa era andato storto nel piano dei ragazzi, loro non avevano previsto la sconfitta ma le carte in tavola erano cambiate.
Adesso erano costretti a scappare, a nascondersi, anche se Death City era ancora la loro roccaforte, l’unica tassello del puzzle che era rimasto al suo posto.
Non era un luogo totalmente sicuro, il male si era espanso e neanche Lord Shinigami poteva tenerlo lontano.
 
E in quel mondo dilaniato dalla guerra, dalla paura e dal terrore di poter morire o peggio di essere contagiati dalla follia, una ragazza era tenuta dietro una prigione.
Le sue codine che una volta l’avevano distinta tra la massa adesso non c’erano più, portava i capelli sciolti scombinati sulle spalle.
Il suo fisico ancora più asciutto.
E i suoi occhi verdi avevano perso la scintilla di un tempo.
Ma l’unica cosa veramente diversa in lei, era la sua faccia, impossessata di un ghigno che non la lasciava più andare.
E che aveva distrutto la figura di Maka così come tutti la conosceva, ormai di lei non era rimasto più niente; se non la follia che si era presa tutto di lei.
 




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