« Hey, Danny, puoi vedere se- »
« Non ora, Jake. »
L'aveva ammutolito subito, come sempre, e poi era fuggito verso Henley, trovando un qualsiasi pretesto per battibeccare.
Jake sprofondò nella poltrona, sbuffando, come un bambino in cerca delle attenzioni di un padre troppo impegnato per dedicargli il suo tempo.
Mentre con gli occhi seguiva la figura di Atlas che saliva le scale, sentì il tonfo di un corpo sul divano, accanto a lui.
« Mi chiedo come tu faccia ancora ad idolatrarlo. »
Jake si voltò verso Merritt, accennando un sorriso.
« Certo, potrà anche essere un coglione-manico-dell'ordine-pallone-gonfiato-stronzo-impotente-ridicolo, ma... che tu ci creda o no, i migliori trucchi li ho appresi da lui. » confessò.
Merritt scrollò le spalle, stiracchiandosi. « Beh, allora qualcosa di buono l'ha fatto, seppur al tuo confronto non riuscirebbe ad aprire una porta neanche se avesse la chiave. »
Ed a quello pseudo-complimento, Jake lasciò andare la sincera e beffarda risata che lo caratterizzava.
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