Disclaimer: i personaggi di Saint Seiya non mi appartengono, ma sono di
proprietà di Masami Kurumada e della Toei Animation.
Questa storia è stata scritta senza alcuno scopo di lucro.
Fiducia tradita
Christ della Croce del Sud era il mio nome.
Nato
nel Medioevo come fedele seguace di Athena, tra tutti ero noto per la
mia bontà e misericordia, tali da farmi meritare il nome del
Messia.
Durante
uno dei miei viaggi graziai un gruppo di banditi che avevano tentato di
uccidermi, m'implorarono pietà e misericordia, giurando che
da quel
momento avrebbero vissuto onestamente.
Volli fidarmi, volli dargli un'altra possibilità.
D'altronde, questa era la volontà della mia dea. Ebbi
fiducia.
Nel
ritorno decisi di far visita ad un villaggio dove viveva gente che mi
amava e che io avevo giurato di difendere. Quando giunsi lo trovai in
fiamme.
Gli uomini che avevo risparmiato, alla prima occasione, erano tornati a
fare del male.
Questo è stato il risultato della mia pietà: per
salvare dei malvagi, gli innocenti erano morti.
Ancora grazia chiesero, ma questa volta non gli fu concessa.
Finalmente
avevo capito quanto fossi in errore, come la misericordia altro non
fosse che una debolezza. Se solo la mia mano non si fosse fermata quei
poveri contadini si sarebbero salvati.
Io ero responsabile della loro morte quanto quei banditi.
Tornai
al Santuario come un'altra persona, il mio cuore si fece sempre
più
duro, la mia mente confusa, le mie convinzioni erano andate in frantumi
in pochi attimi.
I dubbi mi resero debole e caddi in battaglia.
Ci fu solo il gelo eterno del Cocito per me, che per tanto tempo avevo
vissuto per aiutare il prossimo.
Fui nuovamente tradito: nessun Paradiso, nessuna gioia eterna, solo
l'oblio e la dimenticanza.
Eris, Dea della Discordia, mi concesse una nuova vita, ma avrei dovuto
combattere contro Athena, la dea che m'ingannò.
Pietà, pace, giustizia... tante parole prive di fondamento.
Affrontai
il mio avversario, Hyoga del Cigno, maestro delle energie fredde, ma
quando fui sul punto di trionfare la mia signora ci trafisse entrambi.
Colpito alle spalle dalla mia dea, da colei che avevo giurato di
servire.
Ancora una volta la mia fiducia era stata tradita.
|