Soup bones.

di Mick_ioamoikiwi
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Sakura.


Distesa su di un prato verdeggiante, con il vento che mi scompigliava i capelli.
Sopra di me si stagliava il cielo blu intenso, mentre ogni tanto mi passava davanti agli occhi un qualcosa,una macchia rosea profumata.
Che belli, i fiori di ciliegio.
Mi alzai, camminando verso la mia panchina preferita di legno.  
Un ricordo mi offuscava la mente ogni circa 5 minuti. Come un flashback.
Ricordi di una vita non vissuta.
 
Allora non mentivi quando dicevi che sembravo un'altra. Forse avevi solo conosciuto l'altra me.
Ma io non sono diversa, amo sempre le stesse cose.
Chiudo gli occhi, accompagnata da un lieve suono del vento.
Musica lontana, rilassante. Odore di primavera, dolce e calda.
Lo scorrere del fiume, su cui sospeso da un incredibile effetto rosso sangue si erge un ponte di legno.
Altri ricordi, che vengono dal passato di un'altra.
 
Ancora il vento danzante fra le colline, che fa volare lontano queste opere senza vita di straordinaria bellezza.
 
Inebrianti. Carichi dello spirito combattente dei Samurai.
Solo che io li trovo particolarmente affascinanti, i fiori di ciliegio.

 

"Danzi, sospesa nel cielo d’oriente.
Come Petalo di Ciliegio ti infrangi sull’acqua.
 
Perfetta ammaliatrice di serpi infide.
 
Richiami suadente il mortale pericolo
delle austere compagne di vita.
 
 
Ti senti intoccabile,
sulla cima del piedistallo di gloria.
 
Gli occhi di giada non si guardano le spalle.
 
Così il Fiore cade, stroncato dall’invidia.
Di rosso si tinge, alla sera, il pallido cielo d’oriente".




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