girl talk
"Allora,
Clary" cominciò Izzy un martedì
mattina col tono simile a quello di un esperto
venditore.
Da
una settimana a quella parte si era presa lei l'incarico mattutino
dell'addestramento di Clary, cosa che aveva fatto piuttosto innervosire
Jace.
Quel
tono non prometteva niente di buono.
"Pensavo
che è un po' che io e te non ci facciamo una bella
chiacchierata... Insomma ci vediamo tutti i giorni, ma non parliamo mai
di... cose di ragazze, sai..."
Niente
di buono.
Clary
non disse niente, lasciando all'altra la possibilità di
continuare.
Sembrava
indecisa se sputare il rospo oppure no.
Ma
ovviamente era Isabelle, e non si tirava indietro di fronte a nulla,
nemmeno davanti a una spettegolata.
Proprio
mentre stava per continuare, Clary decise di cogliere la palla al
balzo, come si suol dire.
"Perché
hai chiesto di prenderti la responsabilità del mio
addestramento?" chiese tutto d'un soffio, un po' perché era
davvero curiosa di saperlo e un po' perché sperava di
evitare la 'chiacchierata da ragazze' che Isabelle le stava proponendo.
Questa
parve sorpresa.
"So
che in realtà il compito spetta a tutti voi Lightwood, ma
siete sempre statai implicitamente d'accordo che mi avrebbe istruita
Jace... Non credo tu l'abbia fatto solo per farlo incazzare,
onestamente," continuò, l'ultima parte con un vago sorriso
sul volto.
"Clary.
Vedi altre ragazze qui in giro?" chiese indicando l'ambiente con le
mani. "Come vedi siamo le uniche. Sei... la cosa più vicina
ad una migliore amica che ho, ma il termine non è corretto
in quanto sei effettivamente l'unica ragazza che frequento... Certo,
c'è Maia, da piccola conoscevo diverse bambine della mia
età che vivono a Idris o nei vari Istituti del mondo, ma non
è la stessa cosa. Perché
trovate tutti strana l'idea che io voglia passare del tempo
con te?"
Era
un bel discorso, davvero. Clary la abbracciò in maniera
teatrale, asciugandosi una finta lacrima sotto l'occhio destro.
"Da
quando siamo così sentimentali?" le chiese sarcastica.
"Non
te la sei bevuta eh?"
Fece
di no con la testa, "Tu e Alec fate schifo a convincere le persone."
"Peró
ho convinto mamma a lasciarmi il tuo addestramento," rispose l'altra
ammiccando.
"E
il motivo di tutta questa messa in scena è?"
Izzy
sospirò, sconfitta.
"Ok,
d'accordo. Volevo solo parlare."
"Di?"
"Di
cose da ragazze, l'ho già detto prima!"
"Ah,
giusto. Mi arrendo. Spara."
Altro
che sconfitta, la bella Lightwood aveva vinto anche stavolta.
"Jace
l'altro giorno era perso nei ricordi, così gli ho domandato
cosa gli facesse venire quell'aria sognante da pesce lesso che aveva.
Gli ho chiesto 'Clary?' e lui annuendo ha risposto 'Parigi', ma si
è rifiutato di dirmi altro."
"Mi
stai dicendo che hai fatto tutto questo casino per sapere cosa frulla
nella testa di tuo fratello?"
"Certo
che no, idiota. Ero solo curiosa. Ho delle domande davvero utili da
farti su Simon peró."
"Ah
giusto. Perché tu e Simon..."
"Non
cercare di evitare la mia domanda, Fray. Parigi," disse decisa
puntandole un dito contro.
Clary
sospirò, prima di parlare.
"Beh,
c'era una cosa che entrambi volevamo succedesse quando eravamo li..."
Sorrise
al ricordo.
"Aw.
Parigi. La città dell'amore. Dolce. Non nel mio genere
peró. Mi va bene qualsiasi posto per una buona scopat-"
"ISABELLE!"
gridò Clary, "Perché pensi sempre a quelle cose?
Quello che intendevo era... visitate la Tour Eiffel!"
"Sai
Clary? Sei proprio noiosa, forse dovrei trovarmi un'altra amica," disse
Izzy fingendosi offesa.
Clary
rise. In realtà Isabelle aveva ragione. Era proprio quella
la cosa che avrebbero voluto succedesse a Parigi...
"Senti,
Clary. In quanto tua unica
amica mi sento in dovere di avvisarti. Non dirò tutte quelle
stronzate del tipo 'lo perderai se non ti sbrighi' perché
sappiamo entrambe che Jace ti ama alla follia, ma forse dovresti
portare le cose al livello successivo. Tanto per mantenerle
interessanti. Jace si faceva un sacco di ragazze prima che ti
incontrassimo, e diciamo che ora è in astinenza da un po'."
Clary
si era fatta più rossa dei suoi capelli.
"Izzy,
non ti risponderò cose del tipo 'non sono pronta' oppure 'ho
solo sedici anni' perché sono stronzate," disse facendole il
verso. "Ma forse ti è sfuggito il piccolo,
insignificante dettaglino che Jace porta il Fuoco del Paradiso dentro
di lui, e riusciamo a stento a pomiciare in questi giorni. Per quanto
riguarda me, qualche scottatura ne varrebbe la pena, ma lui non sembra
pensarla allo stesso modo..."
"Buona
scusa, non ci avevo pensato. La metafora bruciare di passione
fa esattamente al caso vostro, però non è solo
una metafora," ridacchiò.
"Ora
veniamo a noi," si fece più seria e la fissò
intensamente "Simon."
"Non
vorrei fare la figura della patetica ex, nè della migliore
amica impicciona, ma esattamente in che tipo di relazione siete adesso?"
Izzy
sospirò. "Non lo so, Clary. Sono molto confusa. Prima era una
semplice relazione aperta, lui mi piaceva, ma non abbastanza da
sprecare la mia bellezza e le mie doti alla monogamia. Non so
perché ho reagito come ho reagito quando ho scoperto che
anche per lui non ero l'unica... che si stava vedendo anche con Maia."
"Oh,
Izzy" la interruppe Clary "ma tu sei
l'unica"
Lei
scosse la testa e riprese il discorso, "Forse perché pensavo
che lui mi vedesse ancora come bella e impossibile,"
Scosse di nuovo la testa, più fortemente questa volta,
"È un coglione."
"Modera
i termini, è del mio migliore amico che stiamo parlando," la
ammonì Clary. "Comunque? Adesso?"
"Non
lo so! Abbiamo dormito insieme per due notti a casa di Magnus, ci siamo
baciati, ha bevuto il mio sangue, ma giuro che per una
volta nella mia vita non stavo pensando al sess-"
"Un
attimo, torna indietro. Ha
bevuto il tuo sangue?"
"Si,
è stata una cosa molto sensuale."
"Hai
appena detto che non stavi pensando al sesso."
"Okay,
ci stavo pensando! Ma non preoccuparti, non ho stuprato il tuo povero
piccolo innocente migliore amico," si fece pensierosa per un istante,
poi "Aspetta, perché Simon è ancora un
verginello, giusto? Non è che si è dato da fare
con Maia-"
"Cos'è,
sei forse gelosa, Lightwood?" chiede Clary ammiccando, "Comunque, Simon
non ha ancora, ehm, copulato con nessuna, no."
"Copulato? Ma ti
senti quando parli? E poi gelosa a chi? Nel caso dovrebbe essere lui
quello geloso, io sono quella che è stata con mezzo Mondo
Invisibile-"
"Izzy,
davvero, il
tuo passato da puttana non mi interessa. Torniamo a Simon."
"Si,
torniamo al bastardo, ex mondano, vampiro imbecille. È che
non riesco a togliermelo dalla testa. Quando non c'è mi
manca." La sua voce di fece più sottile, quasi fragile "Sono
cose che non ho mai provato. E ho paura. Non voglio essere io ad
uscirne con il cuore spezzato."
"Izzy,
devi solo dirglielo. Fidati, Simon è pazzo di te. Chi non
è pazzo di te?"
"Non
voglio che sia questa la ragione. Non deve essere pazzo di me,
perché come hai detto tu, apparentemente sono tutti pazzi di
me. Ma gli ho mostrato il mio lato segreto, il mio lato fragile, quello
che tu ora stai forse intravedendo e lui non è scappato. Non
ha nemmeno più paura del mio lato d'acciaio, quello che
indosso tutti i giorni, quindi pensavo che forse..."
"Isabelle,
dov'è finita la cacciatrice più determinata che
conosco? Non usare il tuo coraggio solo in battaglia,
applicalo anche all'amore! Non lasciare che la paura di perdere ti
impedisca di partecipare."
Passò
qualche secondo prima che Isabelle annuisse e ricompose la sua
espressione determinata. "Grazie, rossa, sono felice che siamo amiche.
Ora chiamo Simon e gli dico che gli devo parlare al più
presto."
"Così
ti voglio, Iz."
"Va'
a chiamare Jace e digli che può continuare ad addestrarti
lui," disse mentre varcava la soglia della palestra. Clary
ridacchiò, felice.
Simon
sarebbe stato contentissimo.
"Oh,
e Clary? Posso chiederti un ultimo favore?" le chiese Isabelle
rientrando.
Lei
annuì.
"Potresti
farmi una runa contro la paura?" le chiese tutto d'un fiato con una
faccia da cucciolo che non le apparteneva.
"Izzy!"
Angolo autrice: salve a tutti! E' la prima volta che pubblico qualcosa
in questo fandom, spero mi accogliate come si deve
ù.ù
Mi sono appassionata a The Mortal Instruments circa un anno fa, non
sono una novellina post-film :P
Questa era una stupida one-shot che avevo in mente da un po', spero vi
sia piaciuta. Adoro il personaggio di Isabelle, e mi identifico molto
più in lei che in Clary. In questa fic ho molto enfatizzato
i caratteri di entrambe: da una parte Clary è troppo innocente,
mentre Izzy è più sboccata del solito, ma non
credo di essere sfociata nell'OOC.
Mi fate sapere cosa ne pensate in recensione? Magari possiamo anche
scambiarci qualche opinione sul film e teorie per CoHF :)
Sento che tornerò presto a scrivere in questo fandom, siete
stati avvisati!
Alla prossima,
Ginny_theQueen ♥
PS: qualcuno di voi ha Twitter? Seguitemi se vi va, ricambio :) https://twitter.com/Ginny_theQueen
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