Eccomi di nuovo qui. Piazza San Carlo. Ora giro intorno alla statua ma
già so chi ci sarà. Eccolo, ancora lui. Lui con
la rosa in mano. Lui che si avvicina con quello sguardo che non ammette
rifiuti. Ma va bene, è un sogno no? Qui posso essere me
stessa, posso liberarmi delle paure che ho da quando l'ho rincontrato.
Come delle vecchie amiche che sono tornate a trovarmi appena
è ricomparso anche lui.
Strano però, stavolta non ho sensi di colpa mentre
mi bacia, mi stringe a sè e mi accarezza. Potrei stare ore
così abbracciata a lui, quante volte da sveglia,
ti ho respinto amore? Ma ora, qui, nel mio sogno siamo insieme, tutto
è come dovrebbe essere se fossi libera..."niente al mondo mi
ha dato tanto da emozionarmi come quando siamo noi, nient'altro che
noi" ( frase presa dal testo di max pezzali).
Mi rendo conto che mi sto svegliando, mi giro nel letto un
pò delusa dell'interruzione del sogno. Accidenti
però! Non è neanche la prima volta, ma come devo
fare per farlo durare un pò di più?
Apro gli occhi e ...."Gaetano!"
G" Buongiorno amore. Finalmente ti sei svegliata. Mi piace guardarti
mentre dormi ma cominciavano a mancarmi i tuoi occhi"
Si china a darle un bacio.
Si ora ricordo....ecco bastava svegliarmi per far continuare il sogno...
Le parole del testo completo della canzone di Max Pezzali sono i
pensieri di Gaetano mentre Camilla dorme e sogna...
Potrei stare ore e ore qui
ad accarezzare
la tua bocca ed i tuoi zigomi
senza mai parlare,
senz'ascoltare altro nient'altro che
il tuo respiro crescere,
senza sentire altro che noi
nient'altro che noi.
Potrei star fermo immobile
solo con te addosso
a guardare le tue palpebre
chiudersi ad ogni passo
della mia mano lenta che scivola
sulla tua pelle umida
senza sentire altro che noi
nient'altro che noi.
Non c'è niente al mondo
che valga un secondo
vissuto accanto a te, che valga un gesto tuo,
o un tuo movimento,
perché niente al mondo
mi ha mai dato tanto
da emozionarmi come quando siamo noi,
nient'altro che noi.
Potrei perdermi guardandoti
mentre stai dormendo,
col tuo corpo che muovendosi
sembra stia cercando
anche nel sonno di avvicinarsi a me,
quasi fosse impossibile
per te sentire altro che noi,
nient'altro che noi.
(Potrei respirare solo te
ed il tuo profumo
che resta anche quando non ci sei,
sale piano piano
e basta un secondo socchiudere
un po' gli occhi per sentire che
non può esistere altro che noi,
nient'altro che noi.)
Non c'è niente al mondo
che valga un secondo
vissuto accanto a te, che valga un gesto tuo,
o un tuo movimento,
perché niente al mondo
mi ha mai dato tanto
da emozionarmi come quando siamo noi,
nient'altro che noi.
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