Una fiamma nella disperazione

di kamy
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Ringrazio anche solo chi legge.

Partecipa alla fanfiction challenge:

Personaggi:Hermione, Sirius
Prompt:Le Ultime Lettere di Jacopo Ortis


Cap.2 Permettimi di aiutarti

 

Grattastinchi balzò a terra, si stiracchiò allungando le zampe e miagolò. I peli del muso schiacciato erano arruffati, le orecchie si spostarono a destra e a sinistra, i baffi gli tremarono. Sirius sospirò, si massaggiò le tempie con la mano ossuta e sospirò. Le costole premevano contro la maglietta sformata e le iridi nere gli divennero liquide.

“Non posso fare a meno di preoccuparmi di te” sussurrò. Hermione gli si avvicinò e lui allungò l’altra mano.

“Ora non mi fraintendere. E sì, ricomincerò con quella faccenda che potrei essere tuo padre” borbottò. Hermione afferrò una ciocca di capelli castani e se la attorcigliò intorno all’indice.

“Perciò non sei venuto solo per il mio gatto?” chiese e la voce le tremò.

“Mi mancava davvero il mio vecchio amico, ma ti ho portato anche questo” disse. Infilò la mano nella tasca del pastrano nero e ne tirò fuori un libricino grande quanto il palmo della sua mano. Si staccò dal muro, si avvicinò alla Granger e lo mise tra le mani della giovane strega.

Le Ultime Lettere di Jacopo Ortis Le Ultime Lettere di Jacopo Ortis" lesse Hermione. Si morse la parte interna della guancia.

"Lo apprezzo solo perché viene da te, ma la letteratura italiana ha ben altri capolavori" borbottò. Sirius sbatté un paio di volte gli occhi e socchiuse le labbra, la pelle pallida delle guance era incavata e le ossa degli zigomi sporgevano.

"Pensavo che avresti adorato un classico" bisbigliò. Hermione si leccò le labbra.

“Troppo simile per i miei gusti al Dolore del giovane Werther, amo testi innovativi” spiegò. Sirius sospirò e si voltò, intravedendo Grattastinchi correre dietro un topo.

“Mi ricordi Lily, anche lei era una gran secchiona” ammise. Si sedette accanto a lei sul letto. Hermione appoggiò il libro sul letto, si sporse e prese le mani del moro nelle sue.

“E inoltre c’è il personaggio di Teresa. Io non voglio essere come lei, non voglio lasciarti affogare nel tuo dolore. Perciò invece di fare il melodrammatico suicida, permettimi di aiutarti” disse indurendo il tono.






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