triste felicità

di francesco barcellona
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Il nostro fu un bacio che non volevamo che finisse mai.mah c'è tanto ancora da fare.Uscimmo dalla chiesa io e Marco e tonnellate e dico tonnellate di riso ci piombarono addosso.Eravamo contentissimi,il nostro cuore scoppiava di gioia.Salimmo sulla carrozza,che bello non vedevo l'ora di risalirci! e ci recammo al locale.Appena solcata la porta restai come si suol dire...di sasso,era incantevole!una tavola inbandita con vasi colmi di rose rosse che emanavano un profumo molto rilassante,le tavole erano inbandite con tovaglie bianche con ricami dorati,e in ogni posto il nome della persona a cui apparteneva.La sala era spettacolare,ma la tavola mia e di marco beh era...arcifantastica.Mi brillarono gli occhi alla vista di quella tavola.Aveva un vaso al centro con delle rose ma stavolta rose tutte blu che emanavano un odore ma piu acre,una tovaglia di raso color panna con sopra ricamati i nostri nomi color oro,perfino le sedie erano mozzafiato,erano bianche con due grandi fiocchi dorati allacciati dietro,erano semplici ma mi piacevano da morire.Marco sapeva che amavo le cose semplici.Ci sedemmo al nostro tavolo il mentre gli invitati si andavano a sedere nei propi posti.Era propio una caccia al tesoro trovare il propio posto.Fù una serata indimenticabile non me la sarei dimenticata per niente al mondo.Fra risate,balli e paroli dolci da parte del mio Marco.La festa finì verso le 2 di notte,quanto vorrei che questa festa non sarebbe mai finita.Tornammo a casa tutti distrutti.Marco venne a casa con me,quasi dimenticavo di dirvi,io e Marco abbiamo deciso di abitare nella mia casa visto che ormai io ero sola abbiamo preso questa deicisione.Entrati in stanza ci andammo a tuffare nel letto vestiti ancora con i vestiti del matrimonio non avevamo neanche la forza di fare un passo.La notte fu corta stavolta,la mattina arrivò in fretta,Marco mi fece trovare la colazione in camera,un vassoio pieno di cornetti alla nutella,due bicchieri di aranciata e alcune fette biscottate con la marmellata di ciliegie.Ci preparammo per andare a scuola,appena pronti scappammo a scuola come due lepri rincorse da due cani feroci,eravamo in ritardo!questo giorno di scuola non finiva mai,ma menomale che c'era il mio Marco che mi rallegrava. VI POSTO SUBITO UN ALTRO CAPITOLO ^^




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