Il bacio del killer
Sonya si avvicinò a Yasuna, la quale era intenta a temperare una matita. Appena l’amica la vide si voltò verso di lei sorridendo allegramente, quasi come una bambina. Sonya si chinò verso la brunetta e le mise una mano sulla guancia con delicatezza.
“Chiudi gli occhi…” Sussurrò mentre si avvicinava al volto dell’altra. Yasuna rimase con lo sguardo fisso su quello della sua amica bionda. Quando uscì dalla trance scoppiò a ridere.
“Scusa, stavo guardando!” Disse tra una risata e l’altra.
“Idiota!” Sonya colpì in piena faccia l’amica, che cadde dolorosamente a terra.
“Ohi ohi! Fa male!” Esclamò Yasuna mentre si massaggiava la guancia arrossata. L’altra incrociò le braccia.
“E’ colpa tua.” Affermò soltanto. Sonya si trovò un dito sulle labbra e ancora una volta vide il volto sorridente della sua amica davanti al suo.
“Ne… Sonya-chan…” Yasuna le baciò giocosamente la guancia. La bionda sbarrò gli occhi e si portò una mano alla guancia. Arrossì leggermente.
“…C-che fai?!” L’altra riprese a ridere ancora una volta.
“Dovevi vederti. Avevi una faccia così imbambolata!” Una ginocchiata la colpì con forza nello stomaco, facendola accasciare a terra. “Dolooore!” Dopo qualche secondo di massaggi alla zona dolorante Yasuna si rialzò come se nulla fosse e tornò davanti alla bionda. “Sonya-chan, io sto ancora aspettando.” Dichiarò sotto voce mentre indicava le sue stesse labbra. L’altra rimase senza parole e arrossì nuovamente. L’amica rise. “Sto scherzando!… Sonya-chan?” La frangetta bionda copriva gli occhi blu dell’amica. “Sei arrabbiata?” Quella fece un respiro profondo e si avvicinò ancora di più al volto di Yasura.
“Baby, sei una stupida.” La baciò. |