Cenerentola What if

di Clara_Oswin
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Cap. 2

L’interno del castello era quanto di più sontuoso Cenerentola avesse mai visto; lampadari in cristallo che illuminavano a giorno le sale, pavimenti in marmi pregiati lucidi come specchi, sfarzo e ricchezza traboccavano da ogni angolo.
Le dame e cavalieri danzavano al centro della sala al dolce suono del valzer d’orchestra, sui lati invece i nobili erano impegnati a conversare del più e del meno reggendo nei calici in cristallo i vini più pregiati. Cenerentola si guardava attorno smarrita, non vedeva più né la matrigna ne le sue sorelle, aveva perso quell’unico punto di riferimento che aveva. Si fece quindi da parte, ammirando da lontano le danze da un angolo. Davvero nessuno le avrebbe chiesto di ballare? Guardò un momento il suo vestito, per quanto fosse un ricordo della sua cara mamma, in confronto allo sfarzo dei vestiti delle altre, il suo sembrava da sguattera. Si vergognò di trovarsi li, ebbe vergogna della sua modestia, avrebbe fatto meglio a rimanere al sicuro nella sua camera nella torre, lontano da quegli sguardi pungenti che la fissavano, lontano da quell’ambiente così bello persino per lei.





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