Cat Burglar

di Ziseos
(/viewuser.php?uid=534792)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


THE CAT BURGLAR
 

Il frusciare delle foglie sulle tue caviglie nude, il rumore delle tue braccia affaticate che si fanno largo tra la vegetazione mentre scappi,corri e sfuggi al tuo crudele destino.

Non sei libera, catene invisibili ti tengono prigioniera di quel mondo a cui tu non vorresti appartenere.

Ti chiamano strega, maledetta,ladra..sei solo quella che tutti chiamano La Gatta Ladra.

Non ti è concesso di essere una persona, non ti è concesso di sorridere.

Il tuo viso si è oramai disabituato a quell’espressione così semplice.

I tuoi muscoli hanno dimenticato come si fa.

 
<>
 
La tua testa ripete all’infinito di quelle parole, oramai sono scolpite dentro di te,non le puoi cancellare.

E quel passato che a volte ritorna, fa ancora più male, come una pugnalata dritta al cuore.

Sei prigioniera di quel marchio impresso sulla tua pelle; per quanto continui a graffiarlo, non andrà via.

Segui con le tue piccole dita l’inchiostro che sulle tue spalle compone un disegno simbolo di paura e di triste consapevolezza.

Le tue lacrime hanno bagnato questa terra ogni singolo giorno, il terreno si è nutrito della tua amarezza.

Sei giovane ma sei anche forte, dalla forza di colei che ti ha cresciuta..anche se oramai non è lì al tuo fianco.

Hai dovuto farti carico di responsabilità pesanti e frustranti, solo perchè ami tutti quelli intorno a te.

 
E nessuno lo sa.

Continueranno a chiamarti strega.
Maledetta.
Ladra.

E questo è quello che sarai..la gatta ladra, senza sentimenti e priva di scrupoli.
Chi potrà mai sapere chi sei tu veramente?
 
<>.
 




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2273639